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Arcevia: Esposti reperti recuperati dai Carabinieri del Nucleo TPC

Venerdì, 15 Aprile 2016 13:34 | Letto 1624 volte   Clicca per ascolare il testo Arcevia: Esposti reperti recuperati dai Carabinieri del Nucleo TPC Sabato 16 aprile alle ore 17.00, presso il Museo Archeologico Statale di Arcevia, si terrà la cerimonia di inaugurazione della sala “Andrea Carnevali”: l’indimenticato Maresciallo Comandante della Stazione Carabinieri di Arcevia, scomparso il 20 novembre del 2014. All’interno della sala sarà ospitata la mostra permanente di reperti archeologici, recuperati dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona. In sostanza, i reperti sottratti a chi li deteneva illegalmente saranno fruibili all’interno di un museo e quindi a disposizione di tutti. L’iniziativa, che è una delle prime a livello Nazionale e di certo la prima in assoluto per le Marche, è frutto della sinergica collaborazione tra Soprintendenza Archeologia delle Marche di Ancona, diretta dal dottore Mario Pagano, e Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale. L’esposizione, che è stata curata dalla dottoressa Ilaria Venanzoni, direttrice del Museo di Arcevia, oltre ai reperti ospiterà due pannelli: in uno è illustrata la storia e l’attività dei Carabinieri del TPC, mentre nell’altro verranno descritti i beni archeologici esposti. Nella circostanza, l’ingresso al museo sarà libero e si potranno ammirare le preziose e rare collezioni presenti all’interno dello stesso, una occasione unica per potersi tuffare nel passato, ammirando i segni che i popoli che ci hanno preceduto hanno lasciato come indelebile patrimonio di storia e cultura. Si allega locandina dell’evento.

Sabato 16 aprile alle ore 17.00, presso il Museo Archeologico Statale di Arcevia, si terrà la cerimonia di inaugurazione della sala “Andrea Carnevali”: l’indimenticato Maresciallo Comandante della Stazione Carabinieri di Arcevia, scomparso il 20 novembre del 2014.

All’interno della sala sarà ospitata la mostra permanente di reperti archeologici, recuperati dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona.

In sostanza, i reperti sottratti a chi li deteneva illegalmente saranno fruibili all’interno di un museo e quindi a disposizione di tutti. L’iniziativa, che è una delle prime a livello Nazionale e di certo la prima in assoluto per le Marche, è frutto della sinergica collaborazione tra Soprintendenza Archeologia delle Marche di Ancona, diretta dal dottore Mario Pagano, e Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale.

L’esposizione, che è stata curata dalla dottoressa Ilaria Venanzoni, direttrice del Museo di Arcevia, oltre ai reperti ospiterà due pannelli: in uno è illustrata la storia e l’attività dei Carabinieri del TPC, mentre nell’altro verranno descritti i beni archeologici esposti.

Nella circostanza, l’ingresso al museo sarà libero e si potranno ammirare le preziose e rare collezioni presenti all’interno dello stesso, una occasione unica per potersi tuffare nel passato, ammirando i segni che i popoli che ci hanno preceduto hanno lasciato come indelebile patrimonio di storia e cultura.

Si allega locandina dell’evento.

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