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A Serrapetrona dal 17 novembre “Il Bello…della ricostruzione. L’arte salvata si mostra”.

Giovedì, 08 Novembre 2018 09:01 | Letto 2033 volte   Clicca per ascolare il testo A Serrapetrona dal 17 novembre “Il Bello…della ricostruzione. L’arte salvata si mostra”. A Serrapetrona tornano a risplendere 26 opere d’arte salvate dal sisma del 2016. Immagini ed arte sacra recuperate dalle chiese inagibili del territorio comunale, verranno esposte in mostra nella Chiesa di Santa Maria di Piazza, che riapre al pubblico sabato prossimo dopo i restauri del terremoto del 1997.  Un progetto ambizioso per il quale hanno lavorato in sinergia lAssessorato alla Cultura del Comune di Serrapetrona, con il coordinamento scientifico della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio delle Marche, l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche e la Parrocchia di San Clemente.  Fondamentale il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata.  Sabato 17 alle 17, durante l’evento “Il Bello…della ricostruzione. L’arte salvata si mostra”, verranno rese visibili le opere e la Chiesa. Si tratta di una vera e propria restituzione alla città di tele e crocifissi a cui i residenti sono molto devoti, immagini patrimonio culturale e sociale della comunità, entrate a far parte per tanti anni della vita quotidiana dei cittadini, tornano ad essere nuovamente fruibili.  Nell’edizione de L’Appennino Camerte della prossima settimana saranno pubblicate le foto dell’inaugurazione e un approfondimento con l’intervista al sindaco Silvia Pinzi.   Giulia Sancricca

A Serrapetrona tornano a risplendere 26 opere d’arte salvate dal sisma del 2016. Immagini ed arte sacra recuperate dalle chiese inagibili del territorio comunale, verranno esposte in mostra nella Chiesa di Santa Maria di Piazza, che riapre al pubblico sabato prossimo dopo i restauri del terremoto del 1997. 

Un progetto ambizioso per il quale hanno lavorato in sinergia l'Assessorato alla Cultura del Comune di Serrapetrona, con il coordinamento scientifico della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio delle Marche, l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche e la Parrocchia di San Clemente

Fondamentale il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata. 

Sabato 17 alle 17durante l’evento “Il Bello…della ricostruzione. L’arte salvata si mostra”, verranno rese visibili le opere e la Chiesa. Si tratta di una vera e propria restituzione alla città di tele e crocifissi a cui i residenti sono molto devoti, immagini patrimonio culturale e sociale della comunità, entrate a far parte per tanti anni della vita quotidiana dei cittadini, tornano ad essere nuovamente fruibili. 

Nell’edizione de L’Appennino Camerte della prossima settimana saranno pubblicate le foto dell’inaugurazione e un approfondimento con l’intervista al sindaco Silvia Pinzi.

 

Giulia Sancricca

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