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Il maltempo non rovina Pasquarola

Martedì, 23 Aprile 2019 11:06 | Letto 1320 volte   Clicca per ascolare il testo Il maltempo non rovina Pasquarola Mancava il sole, ma la gente ha comunque scelto Caldarola per trascorrere la festa di Pasquetta con le attività organizzate dalla Pro Loco che hanno animato il paese da mattina fino al pomeriggio. Una bella risposta di tutto il paese, ma non solo – commenta il nuovo presidente della Pro Loco, Daniele Piani - . Viale Umberto I era gremito nonostante la temperatura non proprio primaverile. Ad animarlo, le bancarelle, le stracciaporte, la musica caliente dei Los Maniáchi e da uno spettacolo divertente di Damiano Massaccesi, che ha richiamato l’attenzione dei presenti.  A completare la manifestazione, la visita, per il secondo anno consecutivo, dei dieci Motoclub Amici di Mimmo che hanno pranzato con noi e trascorso il pomeriggio in nostra compagnia.  Un legame nato lo scorso anno e che continua ancora.  Il mio grazie – conclude Piani - va alla preziosa collaborazione del nuovo oratorio Cristo Re, alle ragazze della Caritas e a tutto il direttivo della Pro Loco che ha lavorato in modo serio, spensierato, e con entusiasmo”.  L’argomento sarà approfondito nella prossima edizione de L’Appennino Camerte. GS    
Mancava il sole, ma la gente ha comunque scelto Caldarola per trascorrere la festa di Pasquetta con le attività organizzate dalla Pro Loco che hanno animato il paese da mattina fino al pomeriggio.
"Una bella risposta di tutto il paese, ma non solo – commenta il nuovo presidente della Pro Loco, Daniele Piani - . Viale Umberto I era gremito nonostante la temperatura non proprio primaverile.
Ad animarlo, le bancarelle, le stracciaporte, la musica "caliente" dei Los Maniáchi e da uno spettacolo divertente di Damiano Massaccesi, che ha richiamato l’attenzione dei presenti. 

A completare la manifestazione, la visita, per il secondo anno consecutivo, dei dieci Motoclub "Amici di Mimmo" che hanno pranzato con noi e trascorso il pomeriggio in nostra compagnia. 

Un legame nato lo scorso anno e che continua ancora. 

Il mio grazie – conclude Piani - va alla preziosa collaborazione del nuovo oratorio Cristo Re, alle ragazze della Caritas e a tutto il direttivo della Pro Loco che ha lavorato in modo serio, spensierato, e con entusiasmo”. 

L’argomento sarà approfondito nella prossima edizione de L’Appennino Camerte.

GS

 
 

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