Notizie di spettacolo nelle Marche

Entrano nel bar della stazione di servizio, distruggono la slotmachine e in tre minutiportano via tutto il denaro.

E' successo questa notte, intorno alle 2, nel bar della stazione di servizio lungo la superstrada tra Corridonia e Morrovalle. Nonostante la presenza di telecamere di videosorveglianza e l'allarme, tre malviventi si sono avvicinati al Siriogrill passandro da un terreno retrostante e hanno rotto la recinzione. Una volta all'ingresso, hanno rotto la serratura con una pala. Due dei ladri, ovviamente con il volto coperto da passamontagna, sono entrati, mentre il terzo è rimasto fuori. Il tutto, senza curarsi dell'allarme che aveva iniziato a funzionare. Sempre con l'ausilio della pala è stata forzata la slotmachine presa di mira poi hanno asportato tutto il denaro che vi era contenuto che è ancora da quantificare. Il secondo invece è andato dritto verso il registratore di cassa e ha portato via il cassetto che però era vuoto. Poi sono fuggiti passando dal terreno da cui erano arrivati, il tutto prima dell'arrivo del titolare e dei Carabinieri che ora stanno esaminando le immagini della videosorveglianza per risalire agli autori del colpo. 
g.g.

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Da un lato qualcuno è stato accusato di aver ostacolato l’operato dell’amministrazione, dall’altro però sono in arrivo gratifiche per quei dipendenti che hanno svolto il loro dovere con serietà. Succede a Fabriano dove l’amministrazione comunale ha deliberato di mettere a disposizione 10mila euro per l’incentivazione del personale addetto al recupero dell’Ici.

Non erano dunque i dipendenti dell’ufficio tributi i destinatari della lettera che il sindaco Gabriele Santarelli aveva scritto a fine anno, accusando alcuni impiegati del Comune di personalismi e di aver ostacolato la partenza di alcune opere. 

“Nonostante tante altre mansioni si legge nella delibera - l’ufficio tributi ha continuato a svolgere l’attività di recupero dell’evasione Imu, Tares e Tari con i risultati di seguito specificati: 146 contribuenti verificati e accertati ai fini Imu e Tasi; 334 avvisi di accertamento Imu/Tasi emessi per un totale di 1.031.334 euro di cui: avvisi di accertamento Imu 975 mila e 423 euro; avvisi di accertamento Tasi per 55 mila e 911 euro; 135 contribuenti verificati e accertati ai fini Tares/Tari; 350 avvisi di accertamento Tares/Tari emessi per un importo totale di 228 mila e 300 euro».

Per la Tares, sono stati verificati 1060 solleciti risalenti al 2013, 700 sono gli avvisi di accertamento per un totale di 294mila e 300euro per il 2013; per l’anno successivo sono stati emessi 57 avvisi di accertamento, per un importo complessivo di circa 89mila euro. Per l’Ici, nel 2018 è stato redatto il ruolo coattivo per il recupero di somme non versate a seguito di accettamenti notificati nel 2009-2011: l’importo complessivo è di 33 mila e 473 euro. “Sono state verificate le posizioni di soggetti (sia ditte che persone fisiche) sottoposti a procedure concorsuali e contestuale redazione delle domande di insinuazione al passivo delle procedure stesse”.

Proprio grazie a questo lavoro, «per l’anno 2018 l’amministrazione comunale intende destinare al fondo per l’incentivazione del personale addetto al recupero dell’Ici l’importo di 11 mila e 804 euro comprensivo di oneri ed Irap, nella misura percentuale dell’8 per cento del recupero evasione Ici incassato nell’anno precedente pari a 147 mila e 555 euro”.

G.G.

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Tentato furto questa sera a Tolentino a casa di un agente di commercio. I malviventi hanno provato ad entrare nell’abitazione nonostante i proprietari fossero in casa. La coppia era a casa con i due figli quando ha sentito uno strano rumore provenire da un’altra stanza. Hanno pensato che fosse stata la loro figlia e le hanno chiesto cosa stesse facendo. Quando la bambina ha risposto che non era stata lei hanno subito capito che si trattava dei ladri che avevano già visitato l’abitazione qualche anno fa. Non appena sono saliti al piano superiore hanno scoperto che, nella stanza dei bambini, qualcuno aveva provocato un foro sulla finestra e aveva provato ad aprire la serratura per entrare. Probabilmente, i malviventi una volta che hanno sentito i padroni di casa accorgersi del rumore si sono impauriti e si sono dati alla fuga. Per entrare nell’abitazione i ladri hanno anche rotto una rete di recinzione e per questo il cane ha cominciato ad abbaiare, non destando però subito i sospetti dei proprietari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti del caso.

GS

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Martedì, 05 Marzo 2019 21:57

Hotel House: in arresto tre extracomunitari

Continua senza sosta l’attività di contrasto al traffico di stupefacenti da parte della Tenenza di Porto Recanati. Sequestrati oltre 90 grammi di eroina occultati in un locale adiacente al maxicondominio e tratti in arresto tre extracomunitari. Un quarto extracomunitario è stato denunciato a piede libero perché sorpreso a cedere una dose di eroina. 

I finanzieri di Porto Recanati hanno eseguito l’ennesimo sequestro di stupefacenti all’hotel House. 

Nel corso di un servizio rientrante nel dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, hanno intercettato nelle adiacenze del palazzone un Pakistano di 42 anni, già noto per reati di spaccio, mentre tentava di cedere un piccolo involucro contenente 0,3 grammi di eroina, immediatamente sequestrata, mentre il soggetto è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica.    

Nel prosieguo dell’attività operativa i militari hanno sorpreso tre extracomunitari (un Pakistano di 31 anni, un Afgano di 33 anni e un Tunisino di 57 anni) appartati in un locale tecnico attiguo all’Hotel House dove sono alloggiate le pompe per il sollevamento dell’acqua, intenti a suddividere in dosi 91,4 grammi di eroina. Oltre allo stupefacente è stato sequestrato anche un bilancino di precisione, 500 grammi di sostanza da taglio e bustine di cellophane. 

I tre soggetti sono stati arrestati e associati alla Casa Circondariale di Montacuto. 
g.g.

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Martedì, 05 Marzo 2019 19:25

Ladri a Pollenza. Colpite due abitazioni

Colpo ieri sera a Pollenza da parte di malviventi. In contrada Palombarette si sono verificati due furti in abitazioni. I ladri, dopo aver forzato una finestra, si sono introdotti in due appartamenti vicini, appropriandosi di alcuni monili in oro e denaro contante. In particolare, da una abitazione hanno preso circa 100 € e dall’altra cerca 200. Non contenti hanno tentato di intrufolarsi anche in una terza casa ma non mi sono riusciti. Sul posto sono intervenuti i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata.
g.g.

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Problemi al'ospedale di Camerino. I cittadini e gli addetti ai lavori da diverse settimane lamentano disservizi e mancanze in diversi reparti, tanto che l'ospedale non può garantire in modo ottimale le prestazioni sanitarie di competenza. Questo a causa della carenza di personale medico e infermieristico. Il sindaco Gianluca Pasqui ha ritenuto quindi necessario fissare un incontro per il giorno martedì 26 marzo alle ore 15,30 presso la sede del Comune di Camerino. Per approfondire la questione sono stati convocati il Direttore Generale dell’ASUR Marche Dr. Alessandro Marini, il Direttore dell’Area Vasta 3 Dr. Alessandro Maccioni, il Direttore sanitario Dr. Massimo Palazzo e tutti i Dirigenti medici delle U.O. e dei Servizi del Presidio ospedaliero di Camerino. E' stata richiesta anche la presenza del Presidente della Regione Marche Dr. Luca Ceriscioli.

 Il primario Di Matteo il sindaco Pasqui il direttore dellArea vasta 3 Maccioni e il sindaco di Pievetorina Gentilucci

Il primario Di Matteo, il sindaco Pasqui, il direttore dell'Area vasta 3 Maccioni e il sindaco di Pievetorina Gentilucci

 

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Si reca a Tolentino per una seduta di ginnastica riabilitativa, entra in un negozio per chiedere un'informazione e all'uscita l'amara sorpresa di non trovare più la propria auto. Brutta disavventura quella vissuta da una signora di Caldarola che si è vista rubare la propria auto (nella foto indicata dalla freccia)  proprio sotto gli occhi. Incredula la donna ha immediatamente telefonato al marito, che è subito accorso in aiuto della moglie e insieme hanno sporto denuncia ai carabinieri che ora stanno indagando alla ricerca dei responsabili del furto. L'auto è stata ritrovata dai militari dopo qualche ora a poca distanza dal luogo del furto. All'interno anche un giaccone di grossa taglia e una sciarpa con cui il ladro si era camuffato nel tentativo di rapina alla farmacia di Treia.
 
f.u.
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Martedì, 05 Marzo 2019 13:32

Tentato furto e minacce in farmacia

Tentata rapina a Treia alla farmacia Ferranti in Borgo Vittorio Veneto. Nella tarda mattinata un giovane, con il volto coperto da una sciarpa, ha fatto irruzione nel locale puntando un taglierino contro i due farmacisti che erano intenti a servire i clienti intimando di consegnare l’incasso. La farmacista ha iniziato a urlare al collega di scappare e a quel punto l’uomo, forse impaurito per il fatto che era stato dato l’allarme, è fuggito a bordo di un'utilitaria risultata rubata a Tolentino facendo perdere le proprie tracce. Sull’episodio indagano i carabinieri della locale stazione.
g.g.

farmacia treia

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Sono iniziati ieri i lavori di sistemazione della strada Dell’Arme a Belforte del Chienti. Una importante strada, chiusa dal 2014 a seguito di una frana, che collega due borghi del paese. Soddisfatto il primo cittadino, Roberto Paoloni, per essere riuscito a rendere reale un progetto annunciato durante la campagna elettorale di cinque anni fa. Finalmente questo importante lavoro di mezzo milione di euro ha inizio - commenta - . Si tratta di un finanziamento del Ministero dell’Ambiente, gestito dalla Regione Marche che fa da commissario per il dissesto idrogeologico. L’avevamo ottenuto da tempo: facemmo la gara aggiudicata dalla ditta Maccari di Camerino, poi abbiamo dovuto attendere un po’ di tempo per avere il certificato antimafia; una volta ottenuto quello abbiamo potuto firmare il contratto. I lavori vengono svolti dalla ditta Maccari di Camerino.

Questa strada è chiusa da prima che noi amministrassimo - spiega - . E’ una strada molto importante perché è un collegamento con le scuole e tra due quartieri, quello di Borgo Santa Maria e Borgo San Giovanni. E’ anche un passaggio a piedi - spiega Paoloni - . Molti, prima della chiusura, amavano passeggiare lungo quella strada anche per la vista che offre. Anche per questo motivo abbiamo previsto di realizzare anche il marciapiede per far percorrere la strada storica molto bella in tutta sicurezza”. I lavori richiederanno un tempo di circa cinque mesi, per la prossima estate, quindi, i belfortesi potranno di nuovo tornare a camminare sulla strada Dell’Arme. 

GS

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Oggi è la giornata della serrata degli studi tecnici, ossia di ingegneri, architetti e tutti i professionisti che stanno lavorando per la ricostruzione post sisma. 

I tecnici chiedono la semplificazione nella presentazione delle pratiche per velocizzare i lavori e il rientro a casa delle persone, l’adozione di un sistema di anticipazione che garantisca la copertura delle spese tecniche da approntare, la revisione dei costi parametrici e delle parcelle dei professionisti che ad oggi non garantirebbero una ricostruzione di qualità.

Ma oggi è stato convocato dal Commissario straordinario Piero Farabollini, anche un tavolo tecnico in cui si discuterà di alcune problematiche tra cui proprio la misura tanto attesa e necessaria dell’anticipazione ai tecnici.

“Ma i rappresentanti convocati a questo tavolo - chiede il gruppo di tutela delle professioni tecniche - chi rappresentano? Hanno mai parlato con la base, con i tecnici coinvolti? Hanno mai sentito le problematiche tecniche e burocratiche che bloccano al ricostruzione? Perché si continua a convocare la RTP, colpevole della firma della scellerata e incostituzionale ordinanza 12, che contingenta incarichi, blocca la libera concorrenza, e non fa applicare il decreto parametri?

I tecnici sono stufi!”.

Fra gli ingegneri che hanno promosso la serrata, Roberto Di Girolamo, più volte intervenuto per mettere in luce le storture e ciò che della ricostruzione non sta funzionando: “A forza di attendere - dice - l’intervento è perfettamente riuscito, ma il paziente è morto. Basta lacci e vincoli, il tecnico è responsabile dei lavori e il tecnico assevera l’intervento. Il tecnico deve avere un compenso equo e deve poter fare un intervento di qualità, pertanto vanno rivisti i bassi costi parametrici. Siamo stufi di essere portati in giro”.

G.G.

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