Notizie di spettacolo nelle Marche
Provincia di Macerata flagellata dal forte vento con la Protezione civile regionale che ha prolungato l’allerta meteo per ulteriori 24 ore. Poche le località risparmiate dalle raffiche che soffiano ormai da molte ore. Tra le zone maggiormente colpite quella di Treia, in particolare la frazione di Chiesanuova dove in mattinata un albero è caduto nei pressi della scuola elementare.
Danni anche alle strutture sportive del comunale Sandro Ultimi con oltre 100 metri di recinzione divelta e un pino caduto sui locali nei pressi della segreteria.

a0e00293 37e7 4966 8b63 01b2d4caa958

Qualche problema anche per le panchine e per la zona biglietteria, situazioni che dovranno essere sistemate entro il prossimo fine settimana in quanto al comunale è in programma l’incontro del girone B di Promozione tra Chiesanuova e Loreto.

3ef97b7a 5d45 48ae a90e 31d60e3635bf
Pubblicato in Cronaca
A Camerino, le fortissime raffiche di vento delle ultime ore hanno letteralmente spazzato via le coperture metalliche da una delle nuovissime palazzine del Campus universitario, Parte di una falda di copertura dell'edificio è volata sul terreno e nel vicino cantiere di realizzazione della strada che raggiunge il quartiere di Montagnano.
In una nota diffusa dall'ufficio stampa dell'Università di Camerino, l’Ateneo precisa che non si sono avuti  danni a cose o persone e che la situazione è costantemente monitorata e tenuta sotto controllo.
IMG 20200204 WA0014
L’Ateneo si è immediatamente attivato affinché la situazione possa tornare il più presto possibile alla normalità, anche se l’intensità del vento compromette l'intervento tempestivo e risolutivo; in ogni caso sono state subito allertate le ditte realizzatrici della copertura, le quali hanno assicurato l'assenza di problemi per infiltrazioni o sicurezza, in quanto tutta la parte rimasta scoperta è adeguatamente impermeabilizzata e coibentata.
Immediato il sopralluogo sul posto del rettore Claudio Pettinari, insieme al direttore dell’Area Edilizia, Manutenzione e Sicurezza, Ing. Gianluca Marucci e al Direttore Generale dott. Vincenzo Tedesco. 
IMG 20200204 WA0022
“Ci stiamo adoperando per intervenire e per ripristinare quanto accaduto, compatibilmente con il vento fortissimo e le condizioni atmosferiche avverse, che stanno creando numerosissimi danni e disagi a tutta la regione- ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinar- ; i nostri tecnici stanno effettuando i controlli e organizzando il ripristino della parte danneggiata ed i lavori sono già iniziati. Ringrazio la nostra Area Edilizia, sempre attenta e pronta ad intervenire, che sta lavorando in queste ore per consentire che tutto prosegua, come al solito, senza alcun problema”.
C.C.

IMG 20200204 WA0019

IMG 20200204 WA0015






Pubblicato in Cronaca
Martedì, 04 Febbraio 2020 12:50

Camion ribaltati e incendi per il vento

Ancora danni a causa delle forti raffiche di vento che, dalla notte scorsa, stanno interessando l'intera provincia. Poco fa, a Coste di Cingoli, due camion non hanno retto alla furia del vento e si sono ribaltati. Nessuna conseguenza per i due autotrasportatori, ma solo tanto spavento.
Stesso copione di quanto avvenuto stamattina lungo la strada provinciale che da Tolentino conduce a San Severino dove, in quel caso, a cadere su un fianco è stata una vela pubblicitaria e l'autista è stato portato in codice giallo all'ospedale di Macerata. La strada è stata chiusa ai mezzi pesanti fino al termine dell'allerta meteo.
Una pianta è caduta lungo la superstrada, direzione mare, tra Tolentino Est e la zona industriale, andando a creare disagi alla circolazione stradale.
Molti pali dell'Enel e della Telecom nonché alberi e rami sono caduti a San Severino, Loro piceno, Tolentino, Colmurano e Sarnano, creando interruzioni della luce o delle connessioni telefoniche nonché danni a macchine parcheggiate. Non si registrano feriti.

IMG 20200204 WA0022
A San Severino, inoltre, sono avvenuti due incidenti, entrambi con feriti: in un primo caso un albero è caduto su una macchina, ferendo superficialmente il conducente il quale è riuscito, comunque, a raggiungere l'ospedale di Macerata autonomamente per le cure del caso. 
Danni anche a Camerino dove il vento ha divelto alcuni segnali stradali  e provocato il distacco di parte della guaina di copertura di un edificio in via Narco.e alcuni pezzi sono caduti sulla sottostante pubblica via.  A seguito del sopralluogo congiunto effettuato sul posto dai Vigili del Fuoco e dal personale della polizia locale, a scopo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità, è stata disposta la chiusura al traffico veicolare e pedonale della stessa via, dall’intersezione con Via Venanzi al civico 11. Interdetto anche l’uso di parte dell’area di parcheggio in Via Beata Battista Varano. Coloro che debbono accedere a via Medici e via Battista Varano possono utilizzare in alternativa la strada del cimitero.

Intanto proseguono gli interventi dei vigili del fuoco dalla costa all'entroterra. A Loro Piceno e a Macerata, sopra il mercato ortofrutticolo, i pompieri sono stati impegnati a spegnere due incendi causati dai fili dell'alta tensione che il vento aveva abbattuto.


GS
Pubblicato in Cronaca
Le forti raffiche di vento che da diverse ore sferzano il maceratese hanno provocato danni anche a Chiesanuova dove un grosso ramo di pino è caduto sulla strada in via Don Luigi Sturzo proprio davanti alla scuola elementare e dell'infanzia. Fortunatamente in quel momento nessuno transitava lungo la via, con gli ultimi bambini che pochi istanti prima avevano guadagnato l'ingresso della scuola. Sul posto i vigili del fuoco per la rimozione dell'albero, la polizia locale e i volontari della Protezione civile che hanno provveduto a regolare il traffico veicolare.

f.u.


albero
Pubblicato in Cronaca
Martedì, 04 Febbraio 2020 09:22

Vento forte, si ribalta un camion

Una mattina all'insegna del vento forte. Tanti gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia per alberi abbattuti, cornicioni pericolanti, capannoni scoperchiati.
Le raffiche di vento hanno causato anche un incidente, verso le 8.30, lungo la strada che da Tolentino conduce a San Severino. Un camion con la vela pubblicitaria non è riuscito a resistere al forte vento che lo ha fatto ribaltare su un fianco. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato l'autista, in codice giallo, al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. I vigili del fuoco hanno, invece, messo in sicruezza il mezzo.

Qui sotto il video dell'incidente girato dagli studenti Alessandro Micheli e Marco Fermani e pubblicato dalla tolentinate Sonia Salvucci.

GS


Pubblicato in Cronaca
Si torna a discurtere dell'inceneritore che dovrebbe sorgere a Tolentino. Questa volta, oltre al comitato nato per combattere questa decisione, a ribadire "l'assoluta contrarietà all’autorizzazione a costruire un nuovo impianto per il trattamento dei fanghi biologici per la successiva termovalorizzazione" è il Comune stesso.

"Tra i motivi che abbiamo addotto - scrive l'amministrazione in una nota - anche la vicinanza con le scuole e con altri luoghi con un’alta densità abitativa e sensibili come l’ospedale, oltre anche ai nuovi insediamenti sportivi, come ad esempio il nuovo circolo tennis, senza dimenticare la presenza con i propri impianti del Cosmari. Abbiamo chiaramente voluto in Consiglio comunale, nel regolamento relativo sulle nuove attività produttive il diniego all’istallazione di nuove industrie insalubri nel territorio del Comune di Tolentino.

La nuova azienda andrebbe ad operare a meno di 30 metri dalla delimitazione del centro abitato, a meno di 350 metri dal centro commerciale La Rancia dove hanno sede varie attività commerciali, industriali, artigianali e di servizio, oltre al l’Istituto d’istruzione superiore Filelfo, a meno di 200 metri di vari opifici, in alcuni dei quali è anche stata realizzata l’abitazione del custode, a meno di 100 metri da nuovi insediamenti produttivi che prevedono anche un’”Accademy” per la formazione professionale e a una distanza inferiore ai 2 km della zona oggetto di variante urbanistica parziale approvata definitivamente dal Consiglio comunale, classificata, in virtù della citata variante nel vigente PRG, zona di ristrutturazione urbanistica periferica che prevede una destinazione prettamente residenziale e in particolare per l’edilizia residenziale pubblica. A tal proposito si ricorda la realizzazione, in corso, degli alloggi, in zona Rancia, in sostituzione delle Sae, il cui progetto, essendo un polo sociale, prevede anche asili e spazi ricreativi.

Attualmente sono circa 3.200 le persone che risiedono abitualmente a ridosso della zona individuata per la costruzione dell’inceneritore, circa 282 famiglie, a cui si aggiungono 239 aziende per un totale di 2.103 dipendenti".

Questi, dunque, secondo l'amministrazione, sarebbero i motivi principali che porterebbero il Comune ad opporsi alla realizzazione: "Continueremo ad opporci con tutte le nostre forze e validissime motivazioni - hanno annunciato - , insieme alle Istituzioni deputate al rilascio dell’autorizzazione richiesta, tutte le strade possibili per evitare che questa nuova industria apra la propria attività a Tolentino".

GS

Pubblicato in Cronaca
Lunedì, 03 Febbraio 2020 21:35

Esalazioni di cloro, bambini accusano malori

Paura alla piscina comunale di Matelica. Questo pomeriggio, infatti, si sono svolti i corsi di nuoto per bambini come di consueto. Al termine delle lezioni, però, alcuni bambini avrebbero accusato dei malesseri e hanno avvisato i genitori. Subito sono partiti i primi controlli e sono stati chiamati i sanitari del 118 che sono giunti sul posto con diversi mezzi. Per le indagini anche i carabinieri di Camerino e i vigili del fuoco che stanno tuttora effettuando i controlli nella piscina dove, stando ai primi accertamenti, ci sarebbero state delle esalazioni di cloro che hanno causato il malessere dei bambini.

Pubblicato in Cronaca
Tragedia a Civitanova dove un uomo di circa 40 anni è stato rinvenuto cadavere all'interno della propria abitazione. Ad intervenire in via D'Annunzio i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare l'uomo, ma tutti i tentativi purtroppo si sono rivelati vani. Sulle cause del decesso indagano i carabinieri. Dalle prime indagini sembra infatti che a provocare la morte dell'uomo sia stata una fatale overdose.
Pubblicato in Cronaca
Quando ti chiedi cosa ti serve per vivere, Roberta Blanchi non ha dubbi: stare in montagna è la risposta. Roberta vive nella sua Fiastra in cui ha scelto di trasferirsi nel 2014. Da maceratese a montanara il passo non è stato facile ma per chi come lei in montagna ci ha passato l’infanzia, questa scelta è stata naturale. Oggi risiede in una Sae con la piccola Anita di 4 mesi e con suo marito con cui gestisce il “Bar Fiastra”, ubicato nell’area commerciale nata dopo il sisma. Lavorare in un container non sapendo quando le cose miglioreranno non è facile ma ci si adatta e si cerca di migliorare giorno dopo giorno finché non arriverà la ricostruzione. Già, la ricostruzione delle case in cui la maggior parte degli anziani purtroppo non potranno andare perché, come dicono loro, non la ricorderanno. Vivere con questa consapevolezza non deve essere facile. Aggrapparsi ai ricordi, alla speranza, alla vita del “qui e ora”, questo bisogna fare per tirare avanti e soprattutto stare insieme, non isolarsi perché in quei momenti arrivano i brutti pensieri.  

Per i giovani è diverso, hanno il tempo dalla loro parte e pur facendo lavori che li portano fuori dal paese, alla fine a Fiastra ci ritornano sempre, perché è lì che sono nati e cresciuti, è lì che Roberta li ha conosciuti ed è lì che vogliono continuare a vivere ma “Lo Stato- mi dice Roberta- li dovrebbe incentivate a restare e non spingerli ad andare via. La voglia di fare spesso non trova un interlocutore che dia le risposte che servono”. Roberta si augura che in questo tempo di crescita Anita possa vedere intorno a lei una Fiastra in rinascita, la dinamicità di gente che aggiusta e ricostruisce e non le finestre chiuse e le luci spente. Si augura che sua figlia possa avere un’infanzia felice a Fiastra come lo è stata la sua che conserva nei ricordi, gli stessi che l’hanno spinta a tornare per amore di quel paese, con la speranza di una vita possibile.

Barbara Olmai 

L’intervista a Roberta Blanchi, andrà in onda nella Rubrica radiofonica “Ricostruire la speranza. Un viaggio nel cuore del sisma”, mercoledì alle ore 10,10 e alle ore 22,10 sulle frequenze di Radio C1 in Blu.


*La rubrica è possibile grazie al contributo di IIE Impianti Elettrici di Urbisaglia e Ticani srl engineering and construction di Visso.


9F7905BC B2D4 4EFC 9E4B 38F11B09A50D
Pubblicato in Cronaca
"Dopo il terremoto bisognava continuare a sognare". Quando parla di sogni Sandro Parcaroli si commuove ed è forse questo che dà la dimensione dell'uomo e dell'imprenditore che si ha davanti.
È grazie a questa tenacia, unita alla grinta, alla passione e all'amore per il proprio territorio e all'intuizione di guardare sempre avanti, che questa mattina è stata inaugurata la nuova sede della Med Store a Piediripa di Macerata, il cui progetto è nato proprio pochi giorni dopo il sisma del 2016.
Una struttura che la famiglia Parcaroli aveva già mostrato alla stampa nei giorni scorsi, ma che questa mattina, colmata da tutti i dipendenti, dalle istituzioni e dagli amici, si è illuminata di soddisfazione ed emozione.
A tagliare il nastro, il nipotino del patron, insieme a tutta la sua famiglia, al sindaco di Macerata, Romano Carancini con i colleghi di Camerino e Castelraimondo, così come i due vescovi di Macerata e Camerino.

IMG 1609

"La mia benedizione è senza libro, ma da uno smartphone - ha anticipato il vescovo Nazzareno Marconi - , in onore di questa azienda. Siamo in una terra dove la capacità di lavoro non è solo quella pratica, ma è anche capacità di innovare. C’è un petrolio, in questo posto, che si chiama intelligenza e inventiva, siamo a casa di chi ci crede in queste cose".
Subito dopo il taglio del nastro, Romano Carancini ha detto: "Non è, per noi, la semplice inaugurazione di una nuova struttura in città, c’è qualcosa di più profondo.
C'è la volontà di una famiglia, che ringrazio, che ha voluto investire con coerenza sulla bellezza, in una città che vuole crescere proprio sotto questo punto di vista.
Li ho sentiti spesso combattere per poter realizzare una bella struttura che rappresentasse la città e il risultato che abbiamo difronte non ha bisogno di commenti. Non a caso - ha aggiunto - , Sandro Parcaroli e la sua famiglia hanno scelto che fossero presenti i sindaci di Camerino e Castelraimondo. Una scelta che mi fa piacere, una idea coerente con lo spirito di questa famiglia: quello di unire i territori, far sì che la zona montana, con tutte le difficoltà che ha attraversato e continua ad attraversare, possa essere unita nel territorio dal valore del fare quotidiano. Questa inaugurazione non è una questione privata, ma pubblica ed è segnale di speranza per tutti".

IMG 1595

Sandro Parcaroli, da imprenditore, ha così dato l'esempio di quello che dovrebbe essere fatto per crescere e non arrendersi: non disperdere le energie, ma unirle tutte insieme. "Il progetto di questa azienda è nato dopo il sisma - ha detto Sandro Parcaroli - . Mi sono messo in gioco e ho voluto fare una azienda bella ma che rispecchiasse i nostri valori. Abbiamo trovato gli architetti di Camerino che ci hanno presentato un progetto splendido. Questa non è l’azienda della famiglia Parcaroli - ha concluso - ma l'azienda di tutte le persone che ci lavorano e di tutto il territorio. Se noi non comprendiamo che il territorio, per rinascere, ha bisogno di unirsi, abbiamo perso in partenza".
Questo pomeriggio, alle 16, l'apertura al pubblico della nuova sede con lo store.

Giulia Sancricca

IMG 1626

Pubblicato in Cronaca
Pagina 12 di 12

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo