Notizie di spettacolo nelle Marche
Si apre un nuovo affascinante capitolo nel percorso di valorizzazione del cosiddetto “tesoro di Serrapetrona”, patrimonio di reperti dall’inestimabile valore scientifico. Dal 6 novembre e per tutto il 2022 Palazzo Claudi, a Serrapetrona, ospiterà la mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, voluta dal comune di Serrapetrona, sostenuta dalla Regione Marche e realizzata con il fondamentale apporto scientifico della Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze della Terra; l’evento ha ricevuto inoltre il sostegno di: Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, Unione Montana dei Monti Azzurri, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, Fondazione Claudi e Fìdoka.

Il tesoro di Serrapetrona è composto da reperti archeologici e paleontologici provenienti dal sequestro di una collezione privata detenuta illegalmente e rinvenuta a Serrapetrona nel dicembre 2006. Da allora è stata avviata l’attività di studio e valorizzazione a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e della Sapienza Università di Roma; per rendere fruibile al grande pubblico questo ampio patrimonio è stato avviato un percorso di musealizzazione che ha già preso forma in tre esposizioni tenute nel 2010, 2012 e 2017. La nuova mostra segna una nuova importante tappa di questo percorso.

Scheletro

"La Regione ha sostenuto questa iniziativa con risorse destinate ad eventi di rilievo regionale – dichiara Giorgia Latini, assessore alla Cultura della Regione Marche -. Questa mostra ha carattere scientifico e culturale e, coinvolgendo le scuole, si arricchisce di un contenuto educativo. In riferimento all’intera collezione, va ricordato che il piano triennale della cultura ha dedicato attenzione al patrimonio archeologico, evidenziando l'opportunità di creare una rete che contribuisca a valorizzarlo e a farlo conoscere ai più, non soltanto agli addetti ai lavori, anche grazie all'utilizzo di fondi comunitari. Tesori come quello di Serrapetrona meritano la massima attenzione anche per le ricadute che possono avere sul turismo. Siamo una Regione ricca di luoghi di interesse e collezioni come questa contribuiscono a renderci più attrattivi".

Un momento importante per la comunità di Serrapetrona: “Ancora una volta la cultura è segno di rinascita – sottolinea il sindaco Silvia Pinzi –; dopo il terremoto del 2016 e una pandemia ancora non sconfitta, rilanciamo con forza questo progetto che oltre ad avere un alto valore scientifico punta a valorizzare il territorio e le sue tante risorse. Il tesoro di Serrapetrona è molto più ampio rispetto a quanto mostrato nelle esposizioni e l’obiettivo, a cui l’Amministrazione sta già lavorando, è creare un Polo museale permanente”.

Skirroceras ammonite Giurassico medio Dorset UK

Pubblicato in Cronaca
Inaugurata questa mattina a Camerino nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, in via Le Mosse la mostra “Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma” a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, frutto della convenzione siglata da ANCI Marche e Pio Sodalizio dei Piceni nel 2017, che si sono impegnati in un importante lavoro di recupero delle opere d’arte danneggiate; con il contributo della Regione Marche.
Nel complesso di tutta l'operazione, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, sono state individuate per il recupero e il restauro un nucleo di opere marchigiane di proprietà di 17 differenti Enti pubblici ed ecclesiastici delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. 
9B378A47 5BEA 41A9 973B E6AB2998976E 1
In esposizione sono 20 opere provenienti da tutte le Marche: da Arquata del Tronto a Fiordimonte, da Ascoli Piceno a Mogliano, i cui restauri sono stati importanti anche per approfondimenti di tipo scientifico. Di grande rilevanza storico-artistica, le sculture e i dipinti di autori di indubbia fama che nelle Marche sono nati o che vi hanno soggiornato e che hanno contribuito a modificare la geografia della Storia dell’Arte. Gli interventi di restauro sono stati tutti eseguiti da tecnici  marchigiani, in collaborazione con l’Università di Camerino e l’Università di Urbino e la direzione scientifica della Soprintendenza che, con innovative analisi diagnostiche hanno valutato lo stato di conservazione di ciascuna opera. Interventi che hanno consentito non solo di porre rimedio ai danni subiti dalle opere, ma hanno permesso di effettuare nuove attribuzioni e acquisire nuove conoscenze relative alla tecnica pittorica ed ai materiali usati dagli artisti, accrescendo le conoscenze che si avevano su questo patrimonio e aprendo la strada a nuovi studi.

“Si tratta di un viaggio nella religiosità marchigiana attraverso un affascinante percorso stilistico e iconografico, ma mi preme sottolineare come la volontà di questa mostra sia ancora più profonda: rendere fruibili in maniera permanente le opere restaurate - spiega Pierluigi Moriconi della Soprintendenza dei Beni Architettonici delle Marche e curatore dell’esposizione. Con questa esposizione, quarta tappa di “Rinascimento marchigiano” che abbiamo fortemente voluto noi della Sovrintendenza, riconsegniamo le opere restaurate, a distanza di cinque anni dal sisma ai Comuni e agli enti ecclesiastici, ridando loro la collocazione originaria per quanto possibile”.
EEC2AEBA EAFF 4164 8EC8 EB6B10D88738 2
A portare colore nella splendida giornata di sole sono stati i bambini dell’Istituto comprensivo Ugo Betti di Camerino i quali, dopo il taglio del nastro, hanno vestito i panni delle “guide” illustrando e raccontando un’opera ciascuno. Un gesto simbolico pensato proprio per dare il giusto spazio a coloro che, dal sisma alla pandemia, negli anni hanno dovuto affrontare tante difficoltà.
 “L’arte è ancora protagonista nella nostra città perché, come abbiamo sempre sostenuto, accanto alla ricostruzione fisica va incentivata quella sociale e, indubbiamente, proposte culturali di questo tipo sono un incentivo a vivere i nostri territori e a visitarli – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – Ringrazio la Sovrintendenza, l’Anci, la Regione e tutti coloro che vi hanno lavorato. Mi piace che siano proprio i bambini a illustrare le opere che sono esposte perché sono il futuro e sono i primi a dover raccontare e conoscere i tesori che tutti custodiamo e amiamo”.

Al taglio del nastro con il sindaco Sandro Sborgia, sono intervenuti il parroco Don Marco Gentilucci, il curatore Pierluigi Moriconi, l'assessore alla cultura Giovanna Sartori, la consigliera regionale Anna Menghi, la rappresentante della direzione generale del Ministero della Cultura (MIC) Paola Camera,  il segretario generale di Anci Marche Marcello Bedeschi,il rettore di UnicamClaudio Pettinari. Tra i presenti all' intera cerimonia,  la deputata 5 Stelle on. Mirella Emiliozzie i consiglieri regionali della Lega Marche Renzo MarinelliTullio Patassini.

L'esposizione resterà aperta fino al 9 gennaio 2022, dal venerdì alla domenica e festivi dalle 10 alle 13; dalle 15 alle 18.

mostra 2
Pubblicato in Cronaca
Consegnato dal Rotary Club Camerino al cantante e tenore Andrea Bocelli il Paul Harris Fellow, il più ambito riconoscimento rotariano.

La decisione del club camerte di assegnare tale onorificenza è scaturita dall'interessamento che il cantante sta avendo per il territorio maceratese. Andrea Bocelli infatti, tramite la sua fondazione, ha creato la nuova Accademia della musica a Camerino, la nuova scuola a Sarnano, quella a Muccia ed ora a San Ginesio realizzerà la nuova sede dell'Ipsia “Frau”.

E' il quarto progetto di ricostruzione post sisma nel maceratese da parte della Fondazione Bocelli per la ripartenza della comunità colpita dal terremoto che mette al centro il futuro dei giovani. «È stato – così il presidente del Rotary Club Camerino, Stefano Re - un onore conoscere e avere avuto la possibilità di consegnare personalmente questa importante onorificenza al maestro Andrea Bocelli. Ciò che sta facendo per il nostro territorio è qualcosa di straordinario. Spero possa ritornare presto a farci visita e, perché no, magari deliziarci con uno spettacolo.»

Alla cerimonia di consegna, oltre a Stefano Re, c'era Isolina Marota, prefetto del Rotary Club Camerino. Il maestro Andrea Bocelli ha ringraziato per il premio ricevuto, ha gradito moltissimo ricevere il riconoscimento e ha detto che è molto vicino al Rotary. Ha ricevuto, in passato, un altro Paul Harris Fellow dal Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca e un secondo dal Rotary Club Foggia di cui è anche socio onorario.
Pubblicato in Cronaca
Daniele Cernilli, critico enologico di fama internazionale, cofondatore del Gambero Rosso, conosciuto anche con lo pseudonimo di DoctorWine, presenta il vino delle Marche che verrà servito alla Cena di Gala dei Ministri delle Finanze e della Salute prevista nella
splendida cornice di Castel Sant’Angelo a Roma.

Si tratta della DOC "I Terreni di San Severino Marche", la più piccola DOC italiana, che si trova al centro dell’area colpita dal sisma del 2016.

L’illustre critico descrive così il vino rosso scelto dal G20: si tratta della tipologia Moro, prodotto nel cuore delle Marche, terra di eccellenze enogastronomiche. Presente anche Stefano Antonelli, esperto di marketing istituzionale, che nell’ambito del Progetto
Le Marche al G20 ha portato le eccellenze delle Marche agli eventi del G20.

“Siamo grati alla Delegazione G20 per aver concesso alle eccellenze delle Marche una vetrina così illustre come quella del Vertice dei Capi di Stato del G20. Duramente colpita dal sisma del 2016, questa terra ha saputo risollevarsi fino a vedere oggi le proprie eccellenze apprezzate a livello internazionale.”

Stefano Antonelli
Pubblicato in Cronaca
L’Assemblea Ordinaria dei Soci della Sezione di Macerata del Club Alpino Italiano ha nominato i componenti del consiglio direttivo e del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2021-2023.

Confermati il presidente Marco Ceccarani, al suo secondo mandato, e i consiglieri Daniele Messi, Romualdo Mattioni, Fabio Pasquali che avevano insieme al presidente uscente riproposto le proprie candidature. New entry i consiglieri Moschini Davis, Onori Roberto e Pennesi Carlo.

“Ringraziamo l’Assemblea e il Direttivo per la riconferma e la fiducia riconfermata, ci metteremo subito al lavoro per recuperare, per quanto possibile, le attività e le iniziative che in questo anno e lo scorso sono state rimandate o fortemente limitate, anche se nonostante tutto diverse sono state le iniziative avviate e portate a termine nel triennio precedente - dichiara il presidente Ceccarani - Con il nuovo Direttivo già dalla prima riunione si sono poste le basi per puntare ad un forte rilancio delle attività e dei corsi nel settore dell’escursionismo, prevedendo di fare ben due corsi base su questo settore. L’ attenzione al nostro entroterra montano, che ha portato la sezione con il precedente Direttivo anche ad avviare il progetto di recupero della “Chiesa della Madonna della Cona” per il quale il 7 Novembre prossimo è prevista la cerimonia di inagurazione del manufatto ricostruito, continuerà grazie anche alla commissione sentieri, avviata nello scorso triennio. La commissione che già sta collaborando con il comune di Visso per la manutenzione sentieri, ha in programma di potenziare le proprie attività proprio per aumentare e favorire la fruibilità dei sentieri nel nostro splendido entroterra e favorirne uno sviluppo turistico. Tra le iniziate programmate per il prossimo triennio vi è anche la ristrutturazione e il recupero della “Baita F.lli Cioci”, nei piani di Ragnolo. Un manufatto storico della nostra sezione che con una collaborazione con il comune di Fiastra, attuale comodatario, verrà ristrutturato mantenendo sempre comunque l’aspetto e le finalità per il quale è stato costruito dai soci che ci hanno preceduto, ossia una Baita di montagna a supporto delle attività dello sci di fondo ed escursionistiche in piena sintonia con il magnifico ambiente naturale dove è posta. E sui temi ambientali rimarrà anche molto vigile la nostra attenzione per il supporto ai nostri organi nazionali e regionali per la protezione del delicato ambiente montano e lo sviluppo ecosostenibile dei territori.”
Pubblicato in Cronaca
Surroga di due consiglieri provinciali, programmazione delle rete scolastica a variazioni di bilancio. Sono i temi trattati dal Consiglio provinciale di Macerata. 

All’ordine del giorno della seduta guidata dal presidente Antonio Pettinari, la surroga di Francesco Acquaroli e Rosella Ruani che, in quanto non più consiglieri comunali, decadono dall’incarico e lasciano il posto a Cristina Arrà di Urbisaglia e Monia Prioretti di Tolentino.

Il punto sulla programmazione della rete scolastica ha interessato sia il dimensionamento delle scuole comunali, sia di quelle provinciali. A tal proposito il Consiglio ha accolto l’istanza del Comune di Fiastra di aggregare i plessi della scuola per l’infanzia, la primaria e la secondaria al comprensivo “Paoletti” di Pieve Torina; stessa cosa per l’intesa tra Pioraco e Sefro. In questo caso è stata accolta la richiesta di accorpare le scuole dell’infanzia a Sefro e le primarie a Pioraco.

Inerente il tema delle scuole, il Consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che denuncia il grave rischio di smantellamento dei servizi scolastici, specie nei territori devastati dal sisma in cui essi costituiscono la primaria condizione di ricostituzione delle comunità locali e la concreta prospettiva di rinascita dei territori, che devono poter contare su una rete scolastica adeguata ai fabbisogni delle comunità e alle concrete potenzialità di sviluppo socio economico.

«Per questo motivo - ha affermato Pettinari - invitiamo la Regione Marche ad attivarsi presso le Autorità competenti affinché venga intrapresa ogni azione mirata al pieno conseguimento di tali obiettivi, attraverso specifiche direttive ai competenti uffici periferici del Ministero dell’Istruzione, che prevedano il mantenimento dell’attuale organizzazione della rete scolastica per quanto riguarda il dimensionamento delle autonomie, nonché l’istituzione della prima classe presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Renzo Frau” di Tolentino, premessa assolutamente necessaria per il mantenimento di quest’ultimo».

Quindi è stato portato a ratifica l’atto del Presidente, assunto il primo settembre, che riguarda i finanziamenti Covid-19 di 550 mila euro, destinati ad affitti e noleggi moduli per le scuole e interventi vari negli istituti. Infine le variazioni di bilancio con l’applicazione dell’avanzo che sarà destinato per un importo di 150 mila euro all’edilizia scolastica e per 521 mila euro per le strade provinciali.
Pubblicato in Cronaca
Il professor Paolo Bianchi, ordinario di Diritto costituzionale presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, è stato ascoltato in audizione al Senato alla Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio presieduta dalla senatrice Liliana Segre.

La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulla natura, cause e sviluppi recenti del fenomeno dei discorsi d'odio, con particolare attenzione alle evoluzioni della normativa europea in materia.

E’ proprio a tal riguardo che è stato invitato ad intervenire anche il prof. Bianchi, che si occupa di diritto costituzionale e giustizia costituzionale, segno della sua competenza e preparazione anche su queste tematiche.
Pubblicato in Cronaca
Un grave incidente si è verificato nella tarda mattinata in una tenuta agricola nelle campagne di Filottrano dove una donna impegnata nella raccolta delle olive è caduta da un alto olivo.

Immediato l'allarme lanciato dal marito, che stava lavorando nello stesso podere, con i sanitari del 118 giunti in breve tempo sul posto. Gli operatori, viste le condizioni della donna che lamentava forti dolori alla schiena, hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza per il trasporto in codice rosso all'ospedale regionale di Torrette dove la 65enne si trova ora ricoverata.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Vandali in azione nella notte a San Ginesio. Ad essere stata presa di mira la sede operativa della Protezione civile ginesina, ospitata presso la casetta del Kivanis, dove ignoti hanno danneggiato una delle grondaie provocando danni anche alla parete e al sottotetto della struttura.

Un atto che ha suscitato indignazione non solo nei volontari della Protezione civile comunale, ma anche nell'intera comunità per un atto di danneggiamento gratuito sul quale stanno indagando i carabinieri della locale stazione.

grondaia

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Anche per gli agriturismi c’è il bonus dell’80% per rendere ammodernate le strutture.

Una buona notizia per le oltre 1000 aziende agricole marchigiane che offrono anche ristorazione e alloggio tra i propri servizi. Una possibilità contenuta nel decreto legge di attuazione del Piano di Nazionale di Ripresa e Resilienza nel quale è stato inserito un pacchetto di aiuti alle imprese del settore turistico. Compresi, appunto, gli agriturismi che potranno migliorare dal punto di vista dell’efficienza energetica, della riqualificazione antisismica nell’eliminazione delle barriere architettoniche.

“Stiamo preparando un incontro per le nostre aziende per illustrare tutte le possibilità di questa misura che abbiamo sostenuto – conferma Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche ed esponente della giunta nazionale della Confederazione – e che arriva per facilitare il rilancio di un settore tra i più penalizzati dalla crisi pandemica”.

Il decreto riconosce il credito di imposta per le spese sostenute che potrà essere compensato in sede di pagamento delle tasse oppure ceduto a terzi. È inoltre previsto il riconoscimento di un contributo a fondo perduto dell’importo massimo di 40mila euro, che potrà essere incrementato di ulteriori 30mila euro qualora gli interventi per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica delle strutture turistiche coprano almeno il 15% dell’investimento complessivo. L’incremento è invece fissato a 20mila euro per l’imprenditoria femminile e giovanile (under 35). Gli agriturismi marchigiani rappresentano circa il 7% del movimento turistico regionale. Il settore può contare su quasi 13mila posti letto, circa 600 piazzole di sosta e oltre 18mila posti tavola. Attività che si stanno preparando al Ponte di Ognissanti per il quale Coldiretti stima quasi 400mila italiani (rispetto ai 10,5 milioni in viaggio secondo Federalberghi) in arrivo per un weekend dedicato ai sapori tradizionali, alla natura, alla ricerca dei frutti autunnali come funghi e castagne o semplicemente per passeggiare nei boschi per osservare e fotografare il foliage del periodo.


Pubblicato in Cronaca
Pagina 1 di 12

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo