Si è svolta questa mattina la visita dell'arcivescovo Francesco Massara a San Ginesio.
Accolto dal Sindaco Giuliano Ciabocco, che ha richiesto fortemente la sua presenza, e da altri rappresentanti della Giunta, Massara ha voluto fare una passeggiata nel centro storico fino ai giardini del Colle.
Oltre alla bellezza del paese, il nuovo Vescovo si è anche reso conto delle terribili ferite inferte dal sisma che non ha salvato quasi nulla dell’intero e ricchissimo patrimonio storico architettonico, chiese incluse.
Alle 10.30 si è presentato alla comunità dei fedeli celebrando la Santa Messa nel Centro di Comunità insieme a Padre Antonio Tripaldi, parroco del paese, che non ha risparmiato parole molto dure e di indignazione nei confronti di chi, a ridosso del sisma, aveva dispensato promesse di non abbandono, mentre purtroppo oggi, con una ricostruzione ancora ferma, la comunità riesce malamente e con enormi difficoltà a tirare avanti. Ha dialogato con i bambini in prima fila, spiegando loro il sentimento della carità, dell’amore e della speranza.
Il suo è stato un appello alla solidarietà e alla preghiera per poter affrontare il difficile momento che San Ginesio sta vivendo.
Si è fatto carico di portare al cospetto del Santo Padre i problemi della sua Diocesi, di cui in questi suoi primi mesi ha potuto apprezzarne le grandi risorse , ovvero le persone, la volontà di ripresa e si è reso conto dell’impegno che è necessario impiegare per dare speranza a questa terra, per farla riprendere con coraggio e farla tornare a donare al mondo la sua ricca storia religiosa e culturale.
Il Vescovo Massara ha voluto far visita alla Pieve Collegiata, simbolo dell’identità ginesina, ad oggi fortemente compromessa del terremoto e di fronte a tanta bellezza ha promesso il suo impegno e la sua vicinanza.
Sotto il maresciallo Vallesi, il Sindaco Ciabocco e il vescovo Massara
GS