Rinviato a data da destinarsi il consiglio comunale di Camerino in seduta aperta alla cittadinanza e dedicato ai temi della sanità. La decisione è stata presa di comune accordo lo scorso sabato al termine della conferenza dei capigruppo consiliari appositamente riunita. Convocato inizialmente per il 20 dicembre alle ore 10, l'orario del Consiglio comunale aperto per discutere pubblicamente delle problematiche locali della sanità, non aveva trovato la piena disponibilità di tutte le persone coinvolte a vario titolo, oltre ad essere ritenuto poco opportuno per una partecipazione ampia dei cittadini. A richiederne la convocazione era stato a novembre il capogruppo di minoranza Gianluca Pasqui dopo la denuncia del coordinatore del Tribunale per i diritti del malato di Matelica sulla sopsensione degli interventi di inserimento delle protesi nel reparto di ortopedia del nosocomio camerte. Il problema era stato trattato dal sindaco Sandro Sborgia e dall'assessore Sfascia che, dopo un incontro in Regione erano riusciti ad ottenere che fossero eseguiti gli interventi di coloro che avendo l'operazione già prenotata e avendo già eseguito il percorso preparatorio all'intervento, avrebbero subito il maggiore disagio da tale sospensione.
" La convocazione alle 10 di mattina da parte del sindaco Sborgia - afferma Gianluca Pasqui- era stata motivata dal fatto che in quell'orario erano disponibili i vertici dell'Asur e i responsabili della Regione Marche. Ho fatto notare che un consiglio comunale aperto èlamassima espressione democratica perchè consente alla popolazione di poter intervenire e confrontarsi oltretutto su un tema molto importante e, devo dire che il sindaco ha fatto sue queste mie richieste e di questo lo ringrazio, in quanto rinviandolo si darà poi voce ai cittadini. Con tutta probabilità infatti verrà fatto in serata o nel dopocena. Il tema- aggiunge Pasqui- è molto importante in quanto riguarda la sanità non di Camerino ma di tutto un territorio, un aspetto che va tutelato e difeso come sempre è stato fatto. Vogliamo anche comprendere da chi oggi ha il potere decisionale e le comptenze per fare scelte legate all'ambito sanitario che cosa abbia intenzione di fare da qui in futuro. Debbo dire che fino ad oggi siamo stati in grado di mantenere una sanità di alto se non di altissimo livello e di garantire il proseguo, per lo meno fino a ieri. Oggi sarà il nuovo sindaco Sandro Sborgia a dire a che punto è il proseguo della sanità del nostro ospedale e di tutto il territorio".
Il problema del rinvio della data è dunque dipeso dall'impossibilità di mettere insieme le esigenze di tutti.
" Di comune accordo nella conferenza dei capigruppo- spiega il primo cittadino Sandro Sborgia- abbiamo stabilito che chiederemo alla direzione sanitaria, che si è comunque sempre dimostrata disponibile a parteciparvi, di indicarci un giorno dell'inizio del 2020 nel quale possano essere liberi da impegni in orario serale, in maniera tale da consentire la presenza di quanti durante il giorno lavorano. Con una nuova data, riusciremo dunque a conciliare le varie esigenze dei consiglieri, coniugandole con quelle dell'Area Vasta e della popolazione, stabilendo un orario il più aperto e comodo possibile per quanti vorranno partecipare".
Il sindaco ha anche tenuto a precisare che le criticità che erano state rilevate all'indomani dell'insediamento della nuova amministrazione comunale da lui guidata, quale in particolare la problematica delle carnze di organico a Cardiologia, sono state oggetto di una dichiarazione confortante da parte della Direzione Generale.
" Sono state assunte infatti due unità di cardiologi per il reparto di Cardiologia per cui avremo di nuovo l'h24 - dichiara Sborgia-. Mi risulta che è stata assunta anche una radiologa per cui anche quel reparto verrà rafforzato. A queste notizie positive si aggiunge anche la sistemazione della porta d'ingresso dell'ospedale che da diverso tempo aveva problemi. Possiamo dire dunque che l'azione che è stata svolta dalla nuova amministrazione comunale nei confronti della direzione sanitaria e la stessa disponibilità che da essa è stata dimostrata, ha portato al conseguimento di risultati che noi riteniamo senz'altro positivi. C'è anche l'impegno per l'acquisto del macchinario del telecomandato per il reparto di radiologia e in vista c'è anche l'assunzione di un secondo radiologo. Grazie alla disponibilità della Direzione Generale, vediamo che i problemi che ci sono, vengono affrontati e man mano si trova una soluzione".
c.c.