Un mese di restrizioni: no alle strette di mano, niente abbracci, sospesi meeting e congressi, anziani in casa e stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive.
Potrebbe cambiare così la vita degi italiani, di tutti gli italiani, anche quelli che vivono fuori dai focolai, per i prossimi 30 giorni.
E' iniziata, infatti, la riunione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dei ministri a Palazzo Chigi per fronteggiare l'emergenza Coronavirus con un possibile nuovo Decreto che potrebbe decidere le modifiche anche per il referendum che era in programma il prossimo 29 marzo e le elezioni regionali che nelle Marche dovrebbero svolgersi a fine maggio.
Ancora presto per dirlo, ma il Coronavirus potrebbe costringere a far slittare il referendum per il taglio dei parlamentari. Una decisione che, di conseguenza, rimanderebbe anche le elezioni per il nuovo governatore regionale.
Le due campagne, quella referendaria e quella elettorale, non possono essere sovrapposte: la legge prevede infatti che il decreto di convocazione dei comizi per le regionali può essere emesso solo successivamente al voto per il referendum e stabilire che si andrà a votare per il nuovo consiglio regionale almeno 45 giorni giorni dopo.
Il termine ultimo per le elezioni regionali, secondo la normativa attuale, è quello del 21 agosto 2020.
GS