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Conte: "La chiusura prosegue fino al 3 maggio"

Venerdì, 10 Aprile 2020 19:40 | Letto 981 volte   Clicca per ascolare il testo Conte: "La chiusura prosegue fino al 3 maggio" Il blocco prosegue fino al 3 maggio. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte durante una conferenza stampa che avrebbe dovuto tenersi nel primo pomeriggio ma che si è svolta solo poco fa.Resterà tutto chiuso fino al 3 maggio - ha detto - e mi assumo tutte le responsabilità di questa decisione. Dobbiamo fare attenzione a non vanificare gli sforzi fatti finora, ma vi prometto che se dovessero esserci dei miglioramenti che permettono di cambiare questo provvedimento prima del 3 maggio, questo sarà fatto.Riapriremo cartolibrerie, librerie e articoli per bambini. Le attività produttive restano chiuse tranne quelle che si occupano di silvicoltura: del taglio dei boschi e le attività forestali. Il premier ha annunciato di essere già al lavoro per la seconda fase dellemergenza, quella che riguarderà la prossima riapertura delle attività produttive: Non possiamo attendere che il virus scompaia per riaprire tutto - ha detto - . Superata la fase acuta, stiamo lavorando ad un programma che poggia su due pilastri: un gruppo di lavoro di esperti e protocolli di sicurezza per i luoghi di lavoro.Dobbiamo inventarci e proporre nuovi modelli organizzativi che tengano anche conto della qualità della vita. A capo di questo gruppo di lavoro cè Vittorio Colao, uno dei manager più stimati anche allestero.Il protocollo per la sicrezza nei luoghi di lavoro è stato già siglato - ha proseguito - , ora lo stanno rafforzando e sarà quello che consentità la ripresa di tutte le attività prouttive.Intanto le aziende devono approfittare di questo momento di stop per la sanificazione dei luoghi di lavoro. GS
Il blocco prosegue fino al 3 maggio. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte durante una conferenza stampa che avrebbe dovuto tenersi nel primo pomeriggio ma che si è svolta solo poco fa.
"Resterà tutto chiuso fino al 3 maggio - ha detto - e mi assumo tutte le responsabilità di questa decisione. Dobbiamo fare attenzione a non vanificare gli sforzi fatti finora, ma vi prometto che se dovessero esserci dei miglioramenti che permettono di cambiare questo provvedimento prima del 3 maggio, questo sarà fatto.
Riapriremo cartolibrerie, librerie e articoli per bambini. Le attività produttive restano chiuse tranne quelle che si occupano di silvicoltura: del taglio dei boschi e le attività forestali". 
Il premier ha annunciato di essere già al lavoro per la seconda fase dell'emergenza, quella che riguarderà la prossima riapertura delle attività produttive: "Non possiamo attendere che il virus scompaia per riaprire tutto - ha detto - . Superata la fase acuta, stiamo lavorando ad un programma che poggia su due pilastri: un gruppo di lavoro di esperti e protocolli di sicurezza per i luoghi di lavoro.
Dobbiamo inventarci e proporre nuovi modelli organizzativi che tengano anche conto della qualità della vita. A capo di questo gruppo di lavoro c'è Vittorio Colao, uno dei manager più stimati anche all'estero.
Il protocollo per la sicrezza nei luoghi di lavoro è stato già siglato - ha proseguito - , ora lo stanno rafforzando e sarà quello che consentità la ripresa di tutte le attività prouttive.
Intanto le aziende devono approfittare di questo momento di stop per la sanificazione dei luoghi di lavoro".

GS

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