Stampa questa pagina

Dal Drive-in all'on demand, per il cinema soluzioni storiche o futuristiche

Mercoledì, 22 Aprile 2020 09:36 | Letto 1182 volte   Clicca per ascolare il testo Dal Drive-in all'on demand, per il cinema soluzioni storiche o futuristiche Coronavirus e ritorni al passato. Dopo le lezioni scolastiche in tv come negli anni 60, infatti, potrebbe essere il settore del cinema a fare qualche passo indietro nel tempo o, contemporaneamente, rimbalzare nel futuro.Sì, perchè per gli amanti della pellicola, potrebbero essere due le soluzioni che permetterebbero loro di non rinunciare ai film in uscita.Due soluzioni che fanno però capo a due momenti storici diversi: una al passato e laltra alla comodità della tecnologia moderna.Partiamo da quella più romantica; quella che, appena la si nomina, limmagine di Jhon Travolta e Olivia Newton-John in Grease la fa da padrona. Si tratta del Drive-in: popolari tra i giovanissimi, divenne uno dei simboli degli Stati Uniti degli anni 50, a seguito del boom automobilistico e della privacy che permettevano linterno dellauto.In Italia il primo Drive-in arrivò nel 1957 e quel fascino tutto americano potrebbe oggi tornare di moda anche in Italia a salvare un settore fermo da più di un mese. Unaltra occasione, per i meno giovani, di fare un tuffo nel passato, ma anche per i più giovani di assaporare quello che finora hanno visto solo nei film di quegli anni.Le proiezioni allaperto consentirebbero così di superare eventuali restrizioni della fase 2 per il distanziamento sociale e la prevenzione del contagio. I biglietti potrebbero essere venduti e acquistati online.Oltre che dallamarcord, però, una soluzione sembra sia arrivata negli ultimi giorni dalle nuove tecnologie, come lo streaming.Alcuni film, infatti, non hanno rimandato luscita ma hanno deciso di avvalersi delle piattaforme on demand per arrivare agli spettatori, direttamente sul proprio salotto di casa.Una strada intrapresa inizialmente dagli americani, ma a cui ora si è avvicinato anche il cinema italiano: Un figlio di nome Erasmus, nuovo film di Luca e Paolo, doveva uscire il 19 marzo ma Eagle Pictures lo ha invece reso disponibile dal 12 aprile, e per quattro settimane, su Sky, Timvision, Chili, Google Play, YouTube, Rakuten, Huawei Video e Infinity. D.n.a. Decisamente non adatti, nuovo film di Lillo e Greg, sarà in Premium VOD dal 30 aprile. 7 ore per farti innamorare, con Giampaolo Morelli e Serena Rossi, è già a noleggio dal 20 aprile scorso. GS
Coronavirus e ritorni al passato. Dopo le lezioni scolastiche in tv come negli anni '60, infatti, potrebbe essere il settore del cinema a fare qualche passo indietro nel tempo o, contemporaneamente, rimbalzare nel futuro.
Sì, perchè per gli amanti della pellicola, potrebbero essere due le soluzioni che permetterebbero loro di non rinunciare ai film in uscita.
Due soluzioni che fanno però capo a due momenti storici diversi: una al passato e l'altra alla comodità della tecnologia moderna.
Partiamo da quella più 'romantica'; quella che, appena la si nomina, l'immagine di Jhon Travolta e Olivia Newton-John in 'Grease' la fa da padrona. Si tratta del Drive-in: popolari tra i giovanissimi, divenne uno dei simboli degli Stati Uniti degli anni '50, a seguito del boom automobilistico e della privacy che permettevano l'interno dell'auto.
In Italia il primo Drive-in arrivò nel 1957 e quel fascino tutto americano potrebbe oggi tornare di moda anche in Italia a salvare un settore fermo da più di un mese. Un'altra occasione, per i meno giovani, di fare un tuffo nel passato, ma anche per i più giovani di assaporare quello che finora hanno visto solo nei film di quegli anni.
Le proiezioni all'aperto consentirebbero così di superare eventuali restrizioni della fase 2 per il distanziamento sociale e la prevenzione del contagio. I biglietti potrebbero essere venduti e acquistati online.
Oltre che dall'amarcord, però, una soluzione sembra sia arrivata negli ultimi giorni dalle nuove tecnologie, come lo streaming.
Alcuni film, infatti, non hanno rimandato l'uscita ma hanno deciso di avvalersi delle piattaforme on demand per arrivare agli spettatori, direttamente sul proprio salotto di casa.
Una strada intrapresa inizialmente dagli americani, ma a cui ora si è avvicinato anche il cinema italiano: 'Un figlio di nome Erasmus', nuovo film di Luca e Paolo, doveva uscire il 19 marzo ma Eagle Pictures lo ha invece reso disponibile dal 12 aprile, e per quattro settimane, su Sky, Timvision, Chili, Google Play, YouTube, Rakuten, Huawei Video e Infinity. 
'D.n.a. Decisamente non adatti', nuovo film di Lillo e Greg, sarà in Premium VOD dal 30 aprile. 
'7 ore per farti innamorare, con Giampaolo Morelli e Serena Rossi, è già a noleggio dal 20 aprile scorso. 

GS

Letto 1182 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo