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Agricoltori per la manutenzione di aree verdi. Il bando in tempo di crisi

Giovedì, 30 Aprile 2020 09:25 | Letto 1007 volte   Clicca per ascolare il testo Agricoltori per la manutenzione di aree verdi. Il bando in tempo di crisi In epoca di crisi da coronavirus un’integrazione al reddito dell’attività agricola arriva dalla decisione del sindaco di Recanati, Antonio Bravi che ha istituito un bando per stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori per la sistemazione e la manutenzione del verde pubblico nelle strade extraurbane.Avere cura e proteggere il proprio territorio è, infatti, un’arte antica e gli agricoltori, per vocazione, sono i primi custodi del paesaggio agrario, chi meglio di loro può prendersi cura delle aree verdi pubbliche extraurbane limitrofe alle rispettive aziende agricole?Nei gravi tempi di crisi è anche un modo per supportare l’attività agricola nell’ottica del perseguimento delle finalità di promozione e sostegno dell’agricoltura, può essere un piccolo reddito integrativo per gli agricoltori, un lavoro parallelo d’interesse collettivo.Antonio Bravi“E’ una norma di facile applicazione e di immediata esecutività – dice Antonio Bravi -  che permette alla nostra amministrazione di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori grazie ai quali possiamo proteggere insieme il grande patrimonio di bellezza delle nostre campagne”Il bando promosso dal consigliere con delega all’Agricoltura, Stefano Miccini, in collaborazione con gli assessorati competenti e l’ufficio tecnico,  prevede la stipula di “convenzioni per lo svolgimento di attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio con singoli imprenditori agricoli” e promuove forme di cooperazione con i cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di pubblica utilità, dando seguito, nell’interesse dell’intera collettività e in modo concreto, al principio di sussidiarietà orizzontale.“Per partecipare al bando basta essere imprenditore agricolo o coltivatore diretto, avere la sede legale nel Comune di Recanati o i nei Comuni vicini. - spiega Stefano Miccini -  L’attività consiste nella manutenzione delle strade prese in custodia con l’esecuzione di due tagli e sfalci della vegetazione per un quadrimestre l’anno nelle aree di competenza”.GS
In epoca di crisi da coronavirus un’integrazione al reddito dell’attività agricola arriva dalla decisione del sindaco di Recanati, Antonio Bravi che ha istituito un bando per stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori per la sistemazione e la manutenzione del verde pubblico nelle strade extraurbane.
Avere cura e proteggere il proprio territorio è, infatti, un’arte antica e gli agricoltori, per vocazione, sono i primi custodi del paesaggio agrario, chi meglio di loro può prendersi cura delle aree verdi pubbliche extraurbane limitrofe alle rispettive aziende agricole?
Nei gravi tempi di crisi è anche un modo per supportare l’attività agricola nell’ottica del perseguimento delle finalità di promozione e sostegno dell’agricoltura, può essere un piccolo reddito integrativo per gli agricoltori, un lavoro parallelo d’interesse collettivo.

Antonio Bravi Sindaco Recanati 2
Antonio Bravi


“E’ una norma di facile applicazione e di immediata esecutività – dice Antonio Bravi -  che permette alla nostra amministrazione di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori grazie ai quali possiamo proteggere insieme il grande patrimonio di bellezza delle nostre campagne”

Il bando promosso dal consigliere con delega all’Agricoltura, Stefano Miccini, in collaborazione con gli assessorati competenti e l’ufficio tecnico,  prevede la stipula di “convenzioni per lo svolgimento di attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio con singoli imprenditori agricoli” e promuove forme di cooperazione con i cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di pubblica utilità, dando seguito, nell’interesse dell’intera collettività e in modo concreto, al principio di sussidiarietà orizzontale.

“Per partecipare al bando basta essere imprenditore agricolo o coltivatore diretto, avere la sede legale nel Comune di Recanati o i nei Comuni vicini. - spiega Stefano Miccini -  L’attività consiste nella manutenzione delle strade prese in custodia con l’esecuzione di due tagli e sfalci della vegetazione per un quadrimestre l’anno nelle aree di competenza”.

GS

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