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Fabriano vince un bando europeo e potenzia la vocazione turistica

Giovedì, 30 Luglio 2020 12:41 | Letto 1096 volte   Clicca per ascolare il testo Fabriano vince un bando europeo e potenzia la vocazione turistica “La scelta di costituire l’ufficio Europa all’interno della struttura comunale di Fabriano sta dando i primi frutti”. È contento il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, nell’annunciare la vittoria di un Bando Europeo che potrà garantire un potenziamento della vocazione turistica della città. E il tutto valorizzando, nel contempo, anche il network delle città creative Unesco. Una bella notizia, come viene definita dal primo cittadino fabrianese, riferendosi al progetto denominato Town of twinning, che ha visto Fabriano come città capofila insieme ad altre due città del network delle Città Creativa Unesco come partner: Heidelberg, città tedesca Città Creativa per la Letteratura e Denia, città spagnola Città Creativa per lenogastronomia.Il finanziamento è di 25 mila euro e i fondi saranno utilizzati per organizzare degli scambi tra le tre città e quindi per ospitare e far viaggiare 90 delegati per facilitare e favorire uno scambio di esperienze virtuose e dare forza ai rapporti reciproci. “Un grande risultato che ci rende particolarmente orgogliosi perché vincere un bando europeo non è semplice”, ha commentato Santarelli. “Risulta sempre più vincente la scelta di aver voluto costituire lufficio Europa attraverso il quale stiamo intercettando molte risorse. In questo progetto siamo anche riusciti a dare valore alla nostra partecipazione al network delle Città Creative Unesco unendo città e tradizioni diverse che non potranno che farci crescere”. Effettivamente, le potenzialità derivanti dall’essere città creativa Unesco per le Arti e Tradizioni popolari potrebbero rappresentare la chiave di volta per aumentare l’appeal turistico di Fabriano. Dopo il successo derivante dall’aver ospitato l’Annual Conference delle città creative nel giugno del 2019, occorre dare continuità. Certamente, la pandemia da Covid non ha aiutato ed è destinata a riscrivere le regole delle grandi manifestazioni per via del distanziamento sociale. Ma, certamente, non può arrestare completamente i progetti che si intendono mettere in campo in ambito turistico, sapendo valorizzare le tradizioni peculiari della città di Fabriano.GS
“La scelta di costituire l’ufficio Europa all’interno della struttura comunale di Fabriano sta dando i primi frutti”. È contento il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, nell’annunciare la vittoria di un Bando Europeo che potrà garantire un potenziamento della vocazione turistica della città. E il tutto valorizzando, nel contempo, anche il network delle città creative Unesco.

Una bella notizia, come viene definita dal primo cittadino fabrianese, riferendosi al progetto denominato "Town of twinning", che ha visto Fabriano come città capofila insieme ad altre due città del network delle Città Creativa Unesco come partner: Heidelberg, città tedesca Città Creativa per la Letteratura e Denia, città spagnola Città Creativa per l'enogastronomia.Il finanziamento è di 25 mila euro e i fondi saranno utilizzati per organizzare degli scambi tra le tre città e quindi per ospitare e far viaggiare 90 delegati per facilitare e favorire uno scambio di esperienze virtuose e dare forza ai rapporti reciproci.

“Un grande risultato che ci rende particolarmente orgogliosi perché vincere un bando europeo non è semplice”, ha commentato Santarelli. “Risulta sempre più vincente la scelta di aver voluto costituire l'ufficio Europa attraverso il quale stiamo intercettando molte risorse. In questo progetto siamo anche riusciti a dare valore alla nostra partecipazione al network delle Città Creative Unesco unendo città e tradizioni diverse che non potranno che farci crescere”.

Effettivamente, le potenzialità derivanti dall’essere città creativa Unesco per le Arti e Tradizioni popolari potrebbero rappresentare la chiave di volta per aumentare l’appeal turistico di Fabriano. Dopo il successo derivante dall’aver ospitato l’Annual Conference delle città creative nel giugno del 2019, occorre dare continuità. Certamente, la pandemia da Covid non ha aiutato ed è destinata a riscrivere le regole delle grandi manifestazioni per via del distanziamento sociale. Ma, certamente, non può arrestare completamente i progetti che si intendono mettere in campo in ambito turistico, sapendo valorizzare le tradizioni peculiari della città di Fabriano.

GS

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