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La nuova Giunta delle Marche

Giovedì, 15 Ottobre 2020 12:13 | Letto 3594 volte   Clicca per ascolare il testo La nuova Giunta delle Marche Nonostante il grande consenso ottenuto in termini di voti, Renzo Marinelli e Gianluca Pasqui, rappresentanti della zona montana della provincia di Macerata, restano fuori nellelenco degli assessori.Faranno parte dalla Giunta regionale con altri incarichi. Anticipati da una nota del leader nazionale della Lega Matteo Salvini, ripresa anche dallagenzia Ansa, i nomi dei componenti il nuovo governo della regione, con il Governatore Francesco Acquaroli che tiene per sè le deleghe alle politiche europee, con limportante questione relativa al Recovery fund, e al turismo. Della Giunta fanno parte Mirco Carloni (Lega), vice presidente con delega alle Attività produttive e allAgricoltura, Francesco Baldelli (Fdi), che si occuperà di Infrastrutture e Lavori Pubblici, mentre Stefano Aguzzi, eletto in quota Forza Italia, sarà assessore esterno ad Ambiente, Lavoro e Formazione. Filippo Saltamartini, ex sindaco di Cingoli, sarà il nuovo assessore alla Sanità, mentre di Cultura e Sport si occuperà la deputata leghista Giorgia Latini, che lascerà Montecitorio. Infine lex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli (Fdi) avrà le deleghe al Bilancio e alla ricostruzione post sisma. Ad occupare la poltrona di presidente del Consiglio regionale sarà lesponente Udc Dino Latini.   articolo precedenteÈ in programma per questo pomeriggio alle 16.30 la conferenza stampa di presentazione della nuova giunta regionale.Intanto, dopo le polemiche sollevate dal gruppo Dipende da Noi in merito alla parità di genere, un commento sulle ipotesi dei nuovi assessori arriva anche dal segretario regionale del Partito democratico, Giovanni Gostoli.Pare - commenta - che i partiti della destra hanno raggiunto l’accordo nei palazzi romani.È uno schiaffo alle donne marchigiane la nuova Giunta regionale - denuncia - : solo una su sette. Le Marche tornano indietro, anziché andare avanti - dice Gostoli - Proprio quando la parità di genere che è motore di sviluppo può diventare un obiettivo del Recovery Fund. Una visione coraggiosa e innovativa sarà quella di aumentare la presenza delle donne nel mondo del lavoro, investendo nelle infrastrutture sociali e nei servizi per l’infanzia, sostenendo l’imprenditoria femminile, promovendo la parità salariale e contrastando ogni forma di discriminazione. Anche per questa ragione è importante favorire la partecipazione delle donne nella vita democratica delle istituzioni. Oggi è una brutta giornata per le Marche”, conclude il segretario regionale Pd.GS
Nonostante il grande consenso ottenuto in termini di voti, Renzo Marinelli e Gianluca Pasqui, rappresentanti della zona montana della provincia di Macerata, restano fuori nell'elenco degli assessori.
Faranno parte dalla Giunta regionale con altri incarichi. 


Anticipati da una nota del leader nazionale della Lega Matteo Salvini, ripresa anche dall'agenzia Ansa, i nomi dei componenti il nuovo governo della regione, con il Governatore Francesco Acquaroli che tiene per sè le deleghe alle politiche europee, con l'importante questione relativa al Recovery fund, e al turismo.

Della Giunta fanno parte Mirco Carloni (Lega), vice presidente con delega alle Attività produttive e all'Agricoltura, Francesco Baldelli (Fdi), che si occuperà di Infrastrutture e Lavori Pubblici, mentre Stefano Aguzzi, eletto in quota Forza Italia, sarà assessore esterno ad Ambiente, Lavoro e Formazione. Filippo Saltamartini, ex sindaco di Cingoli, sarà il nuovo assessore alla Sanità, mentre di Cultura e Sport si occuperà la deputata leghista Giorgia Latini, che lascerà Montecitorio. Infine l'ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli (Fdi) avrà le deleghe al Bilancio e alla ricostruzione post sisma.

Ad occupare la poltrona di presidente del Consiglio regionale sarà l'esponente Udc Dino Latini.
   


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È in programma per questo pomeriggio alle 16.30 la conferenza stampa di presentazione della nuova giunta regionale.
Intanto, dopo le polemiche sollevate dal gruppo Dipende da Noi in merito alla parità di genere, un commento sulle ipotesi dei nuovi assessori arriva anche dal segretario regionale del Partito democratico, Giovanni Gostoli.
"Pare - commenta - che i partiti della destra hanno raggiunto l’accordo nei palazzi romani.
È uno schiaffo alle donne marchigiane la nuova Giunta regionale - denuncia - : solo una su sette. Le Marche tornano indietro, anziché andare avanti - dice Gostoli - Proprio quando la parità di genere che è motore di sviluppo può diventare un obiettivo del Recovery Fund. Una visione coraggiosa e innovativa sarà quella di aumentare la presenza delle donne nel mondo del lavoro, investendo nelle infrastrutture sociali e nei servizi per l’infanzia, sostenendo l’imprenditoria femminile, promovendo la parità salariale e contrastando ogni forma di discriminazione. Anche per questa ragione è importante favorire la partecipazione delle donne nella vita democratica delle istituzioni. Oggi è una brutta giornata per le Marche”, conclude il segretario regionale Pd".

GS

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