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Emergenza Covid: le Marche tornano in zona gialla

Venerdì, 08 Gennaio 2021 15:23 | Letto 1011 volte   Clicca per ascolare il testo Emergenza Covid: le Marche tornano in zona gialla Dopo un lungo periodo di restrizioni arriva una buona notizia, quella che le Marche da lunedì tornano ad essere zona gialla. A darne comunicazione il governatore Francesco Acquaroli, che esprime soddisfazione per il risultato raggiunto frutto del rispetto delle misure restrittive fino ad oggi in vigore, anche se lo stesso presidente della regione invita a non abbassare la guardia visto che il virus continua a circolare.Dopo il fine settimana arancione, come disposto dal governo, da lunedì dunque la nostra regione può respirare una boccata dossigeno con la possibilità di circolare liberamente in tutto il territorio regionale e anche di spostamenti in altre regioni sempre classificate in zona gialla. Bar e ristoranti aperti fino alle 18, con possibilità di asporto fino alle 22 (orario in cui scatta il coprifuoco ancora valido su tutto il territorio nazionale), mentre non sono previste limitazioni, ad eccezione di quelle imposte dal coprifuoco, per la consegna a domicilio. Resta, invece, in vigore lordinanza che prevede la didattica a distanza nelle scuole superiori fino al prossimo 31 gennaio.f.u.
Dopo un lungo periodo di restrizioni arriva una buona notizia, quella che le Marche da lunedì tornano ad essere zona gialla. A darne comunicazione il governatore Francesco Acquaroli, che esprime soddisfazione per il risultato raggiunto "frutto del rispetto delle misure restrittive fino ad oggi in vigore", anche se lo stesso presidente della regione invita a non abbassare la guardia visto che il virus continua a circolare.

Dopo il fine settimana "arancione", come disposto dal governo, da lunedì dunque la nostra regione può respirare una boccata d'ossigeno con la possibilità di circolare liberamente in tutto il territorio regionale e anche di spostamenti in altre regioni sempre classificate in zona gialla. Bar e ristoranti aperti fino alle 18, con possibilità di asporto fino alle 22 (orario in cui scatta il coprifuoco ancora valido su tutto il territorio nazionale), mentre non sono previste limitazioni, ad eccezione di quelle imposte dal coprifuoco, per la consegna a domicilio. Resta, invece, in vigore l'ordinanza che prevede la didattica a distanza nelle scuole superiori fino al prossimo 31 gennaio.

f.u.

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