Chiarimenti in ordine alla problematica che si è venuta a creare a causa del cambiamento di una convenzione tra i comuni di San Ginesio e Sarnano relativa al trasporto pubblico scolastico. E' quanto chiede il consigliere comunale della minoranza di Sarnano Giacomo Piergentili in una lettera inviata al sindaco Luca Piergentili e al Prefetto di Macerata. sta creando problematiche il cambiamento di una convenzione del trasporto pubblico locale tra il comune di San Genesio esternano il prelievo che riguarda gli alunni delle scuole e chiede chiarimenti su questo è il consigliere di minoranza Giacomino Piergentili che ha scritto una lettera al sindaco di Sarnano e al prefetto. " Paradossalmente si tratta di una semplice questione - spiega Giacomo Piergentili- C'era da rinnovare una convenzione scaduta a dicembre senza cambiarne i termini e semplicemente concedendo l'accesso agli autobus del comune di San Ginesio e permettendo di venire a prendere giovani studenti qui a Sarnano, per portarli alla scuola di Passo Sant'Angelo. E' successo che alcuni genitori ci hanno contattato la scorsa settimana per dirci che, inspiegabilmente, lunedì scorso il sindaco di sarnano ha recapitato la nuova convenzione al collega primo cittadino di San Ginesio cambiandone i termini dicendo cioè che l'accesso in paese è consentito fino alla località Callarella, frazione vicina a Gabella Nuova ai confini del comune di Sarnano. Non conosciamo il motivo di questa modifica - continua il consigliere della minoranza sarnanese- Possiamo solo immaginare e, mi auguro che non sia questa la motivazione, che vi sia uno strascico della vicenda del sovraffollamento dell'aula della terza elementare con 24 alunni, vicenda nata all'inizio dell'anno scolastico. Ripeto- prosegue Giacomo Piergentili- in prima persona rifiuto che questa possa essere una conseguenza di quella problematica, anche se è pur vero che un certo numero di genitori abbiano deciso di spostare i propri figli all'istituto di San Ginesio. Fosse vera l'ipotesi, credo che a chi riveste incarichi istituzionali non si possa permettere di utilizzare questa sorta di ripicche ma ci tengo a sottolineare che rifuggo di pensare che la causa sia questa. Per il mezzo della lettera, oltre ad una risoluzione della problematica, abbiamo dunque chiesto anche spiegazioni immediate da parte del sindaco. Noi ad ogni modo contiamo che la vicenda si risolva il prima possibile e che abbia termine il disagio che stanno subendo sia i bambini che soprattutto i genitori degli alunni che hanno deciso di recarsi a scuola a San Ginesio . Crediamo che il tutto possa trovare soluzione semplicemente confermando le condizioni che c'erano fino a lunedì scorso- conclude Piergentili-.Confidiamo dunque in una tranquilla e veloce risoluzione".
c.c.