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Sostegni per i comuni montani turistici. Gentilucci: "Poca attenzione ai terremotati"

Giovedì, 20 Maggio 2021 18:27 | Letto 543 volte   Clicca per ascolare il testo Sostegni per i comuni montani turistici. Gentilucci: "Poca attenzione ai terremotati" Sono 100 milioni di euro i fondi previsti dal Decreto Sostegni Bis per i Comuni montani turistici, cifra che va a sommarsi ai 700 milioni già stanziati dall’articolo 2 del Decreto Sostegni. “Una somma importante” fa sapere Uncem, a cui però non è piaciuta la ripartizione di queste somme. Dei 100 milioni del “bis” infatti, ben 46 saranno destinati alle province autonome di Trento e Bolzano. Il Presidente nazionale Uncem, Marco Bussone, l’ha definita “una sperequazione troppo forte tra Alpi e Appennini, che urge correggere”. Non è piaciuta nemmeno “la logica dei comprensori sciisitici”. Bussone ha infatti proseguito: “Ritengo si debba uscire da quei comprensori e individuare risorse per le attività economiche nei Comuni montani dove non vi sono impianti di risalita. In questi luoghi il turismo è andato in crisi ugualmente, per mancanza di flussi, arrivi, presenze”. Alessandro Gentilucci, consigliere nazionale Uncem e sindaco di Pieve Torina, ha commentato: “La politica dell’Uncem è volta a sostenere i territori montani, in particolari quelli marginali come quelli che riguardano l’Unione Montana Marca di Camerino: Sulla scorta di questo non c’è una misura specifica per i singoli enti montani. Da consigliere nazionale, in pieno accordo con il presidente, affermo che non possiamo essere soddisfatti da quel fondo di riserva di 30 milioni di euro che assegna ai cittadini terremotati solo una percentuale minima. I territori terremotati potevano essere tenuti in migliore considerazione”.lc -f.u.
Sono 100 milioni di euro i fondi previsti dal Decreto Sostegni Bis per i Comuni montani turistici, cifra che va a sommarsi ai 700 milioni già stanziati dall’articolo 2 del Decreto Sostegni. “Una somma importante” fa sapere Uncem, a cui però non è piaciuta la ripartizione di queste somme. Dei 100 milioni del “bis” infatti, ben 46 saranno destinati alle province autonome di Trento e Bolzano. Il Presidente nazionale Uncem, Marco Bussone, l’ha definita “una sperequazione troppo forte tra Alpi e Appennini, che urge correggere”.

Non è piaciuta nemmeno “la logica dei comprensori sciisitici”. Bussone ha infatti proseguito: “Ritengo si debba uscire da quei comprensori e individuare risorse per le attività economiche nei Comuni montani dove non vi sono impianti di risalita. In questi luoghi il turismo è andato in crisi ugualmente, per mancanza di flussi, arrivi, presenze”.

Alessandro Gentilucci, consigliere nazionale Uncem e sindaco di Pieve Torina, ha commentato: “La politica dell’Uncem è volta a sostenere i territori montani, in particolari quelli marginali come quelli che riguardano l’Unione Montana Marca di Camerino: Sulla scorta di questo non c’è una misura specifica per i singoli enti montani. Da consigliere nazionale, in pieno accordo con il presidente, affermo che non possiamo essere soddisfatti da quel fondo di riserva di 30 milioni di euro che assegna ai cittadini terremotati solo una percentuale minima. I territori terremotati potevano essere tenuti in migliore considerazione”.

lc -f.u.

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