Stampa questa pagina

Dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte nasce: " Valfornace "

Venerdì, 26 Febbraio 2016 23:28 | Letto 7456 volte   Clicca per ascolare il testo Dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte nasce: " Valfornace " I comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte hanno deciso per la fusione. I due centri dell’entroterra, che distano pochissimi chilometri l’uno dall’altro, si mettono insieme con l’obiettivo di un notevole risparmio economico su più fronti. I due centri raggiungeranno ora un migliaio di abitanti (877 ne conta Pievebovigliana e 214 Fiordimonte). Pur mantenendo le singole identità locali i due centri potranno ora rendere più efficiente la macchina amministrativa, condividere buone prassi ed alimentare sinergie progettuali, godendo di incentivi dalla regione Marche. Questo quanto approvato separatamente dai due consigli comunali, primo atto del complesso iter legislativo, seguito da vicino dal segretario comunale Benedetto Perroni, per poter giungere alla fusione; atto da inviare alla giunta regionale che, entro 60 giorni, dovrà presentare una proposta di legge istitutiva del nuovo comune all’ufficio di presidenza dell’assemblea legislativa che nei successivi 15 giorni la rimanda per l’approvazione ai consigli comunali interessati e alla provincia. Ricevuto il parere delle due assise comunali e dalla provincia l’assemblea avrà a disposizione 120 giorni per indire il referendum attraverso il quale i cittadini potranno esprimersi in merito alla costituzione del nuovo ente. Passaggio successivo la decadenza dei due consigli comunali e il commissariamento fino allo svolgimento delle elezioni. Potrà allora nascere fra meno di un anno il nuovo comune di Valfornace, nome “suggerito” grazie agli studi di Elisabetta Maroni e ricavato dalla storia di Fiordimonte, anticamente nota come Fornace, dal fiume che attraversa il paese. Da qui il nome scelto dopo la fusione, con il nuovo ente che avrà sede a Pievebovigliana.  

I comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte hanno deciso per la fusione. I due centri dell’entroterra, che distano pochissimi chilometri l’uno dall’altro, si mettono insieme con l’obiettivo di un notevole risparmio economico su più fronti. I due centri raggiungeranno ora un migliaio di abitanti (877 ne conta Pievebovigliana e 214 Fiordimonte). Pur mantenendo le singole identità locali i due centri potranno ora rendere più efficiente la macchina amministrativa, condividere buone prassi ed alimentare sinergie progettuali, godendo di incentivi dalla regione Marche.

Questo quanto approvato separatamente dai due consigli comunali, primo atto del complesso iter legislativo, seguito da vicino dal segretario comunale Benedetto Perroni, per poter giungere alla fusione; atto da inviare alla giunta regionale che, entro 60 giorni, dovrà presentare una proposta di legge istitutiva del nuovo comune all’ufficio di presidenza dell’assemblea legislativa che nei successivi 15 giorni la rimanda per l’approvazione ai consigli comunali interessati e alla provincia. Ricevuto il parere delle due assise comunali e dalla provincia l’assemblea avrà a disposizione 120 giorni per indire il referendum attraverso il quale i cittadini potranno esprimersi in merito alla costituzione del nuovo ente. Passaggio successivo la decadenza dei due consigli comunali e il commissariamento fino allo svolgimento delle elezioni.

Potrà allora nascere fra meno di un anno il nuovo comune di Valfornace, nome “suggerito” grazie agli studi di Elisabetta Maroni e ricavato dalla storia di Fiordimonte, anticamente nota come Fornace, dal fiume che attraversa il paese. Da qui il nome scelto dopo la fusione, con il nuovo ente che avrà sede a Pievebovigliana.

 

pievebovigliana e fiordimonte

Letto 7456 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo