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Politiche, Pasqui rinuncia alla candidatura

Lunedì, 29 Gennaio 2018 13:37 | Letto 2551 volte   Clicca per ascolare il testo Politiche, Pasqui rinuncia alla candidatura Dopo la candidatura dellex rettore di Unicam Flavio Corradini da parte del Partito Democratico nel collegio di Macerata alluninominale per la Camera dei Deputati cera attesa, soprattutto a Camerino e nei paesi del cratere sismico, per conoscere le decisioni del centro destra riguardo la candidatura del sindaco della città ducale Gianluca Pasqui. Ipotesi suggestiva quella che avrebbe visto confrontarsi, in una sfida allultimo voto, due tra i protagonisti della vita camerte degli ultimi anni. Il sindaco Pasqui ha, però, rinunciato a correre per un seggio a Montecitorio, visto che le logiche di coalizione assegnano alla Lega il candidato alluninominale. Disponibile sarebbe stato un posto nel proporzionale cui il primo cittadino ha rinunciato per occuparsi dei problemi della città che amministra, soprattutto in ottica ricostruzione. Così Corradini avrà come competitor, oltre al candidato dei Cinque Stella, il consigliere del comune di Treia Tullio Patassini, voluto da Matteo Salvini nel collegio uninominale maceratese, con il primo cittadino di Visso, anche lui uno dei simboli del terremoto, dirottato a correre per Palazzo Madama. Terminate, dunque, le schermaglie per la scelta dei candidati, tutti ai blocchi di partenza per la lunga campagna elettorale prima del voto del prossimo 4 marzo.

Dopo la candidatura dell'ex rettore di Unicam Flavio Corradini da parte del Partito Democratico nel collegio di Macerata all'uninominale per la Camera dei Deputati c'era attesa, soprattutto a Camerino e nei paesi del cratere sismico, per conoscere le decisioni del centro destra riguardo la candidatura del sindaco della città ducale Gianluca Pasqui. Ipotesi suggestiva quella che avrebbe visto confrontarsi, in una sfida all'ultimo voto, due tra i protagonisti della vita camerte degli ultimi anni. Il sindaco Pasqui ha, però, rinunciato a correre per un seggio a Montecitorio, visto che le logiche di coalizione assegnano alla Lega il candidato all'uninominale. Disponibile sarebbe stato un posto nel proporzionale cui il primo cittadino ha rinunciato per occuparsi dei problemi della città che amministra, soprattutto in ottica ricostruzione. Così Corradini avrà come competitor, oltre al candidato dei Cinque Stella, il consigliere del comune di Treia Tullio Patassini, voluto da Matteo Salvini nel collegio uninominale maceratese, con il primo cittadino di Visso, anche lui uno dei simboli del terremoto, dirottato a "correre" per Palazzo Madama. Terminate, dunque, le schermaglie per la scelta dei candidati, tutti ai blocchi di partenza per la lunga campagna elettorale prima del voto del prossimo 4 marzo.

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