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Inizia da Camporotondo il tour di Flavio Corradini nelle comunità dell'entroterra

Martedì, 13 Febbraio 2018 12:19 | Letto 896 volte   Clicca per ascolare il testo Inizia da Camporotondo il tour di Flavio Corradini nelle comunità dell'entroterra Flavio Corradini, ex Rettore Unicam candidato alla Camera dei Deputati alle prossime elezioni del 4 Marzo (uninominale, collegio n. 3 Macerata-Osimo), inizia a Camporotondo ad incontrare le singole comunità dell’entroterra maceratese. Presentazione del programma e discussione aperta sui vari temi di interesse per il territorio, insieme al Sindaco Emanuele Tondi, gli Assessori Roselli e Micucci, il tecnico Zamponi, il Senatore Morgoni e il Presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti, Cittadini, studenti ed ex studenti Unicam. La “politica che mi piace e quella che non mi piace”, inizia così la presentazione di Corradini, seguono le proposte per lo sviluppo del territorio, primo fra tutti un necessario investimento sui servizi fondamentali per le comunità che “resistono” in un ambiente bellissimo ma non “facile” . Non poteva mancare nella discussione il tema “terremoto”, che ha duramente colpito la Provincia di Macerata nelle zone montane e pedemontane. Condivisione da parte dei presenti sulla necessità di un testo unico per la gestione delle emergenze e la ricostruzione post-sisma in Italia. Non è possibile che ogni volta si inizi da capo, afferma Corradini, perdendo mesi preziosi in cui le comunità rischiano di disperdersi e i territori, già svantaggiati, di subire il colpo di grazia. Necessaria anche una differenziazione delle normative in base al danno subito dai Comuni, afferma Morgoni, territori devastati come l’alta Val Nerina non possono seguire norme e decreti così stringenti e vincolanti. Da qui la proposta di istituire un “ufficio della struttura commissariale” nelle zone terremotate, che sia vicino e quindi di riferimento per Cittadini e Sindaci nel segnalare e risolvere le diverse problematiche legate al terremoto, ufficio che doveva essere istituito tempo fa ma che può ancora essere utile, visto il prolungarsi dell’emergenza e i tempi lunghi della ricostruzione. Durante la partecipata discussione, il Presidente Feliciotti ha sottolineato l’importanza del “Contratto di Fiume”, strumento ministeriale per la riduzione del rischio idrogeologico, gestione e valorizzazione delle aste fluviali che, proprio pochi giorni fa, è stato firmato a Camporotondo per il bacino idrografico del Fiume Fiastrone. Fa parte di questo progetto anche il marchio collettivo “FIASTRONE NATURA”, istituito dal Comune per il distretto rurale biologico della Regione Marche, sottolinea il Sindaco Tondi.

Flavio Corradini, ex Rettore Unicam candidato alla Camera dei Deputati alle prossime elezioni del 4 Marzo (uninominale, collegio n. 3 Macerata-Osimo), inizia a Camporotondo ad incontrare le singole comunità dell’entroterra maceratese. Presentazione del programma e discussione aperta sui vari temi di interesse per il territorio, insieme al Sindaco Emanuele Tondi, gli Assessori Roselli e Micucci, il tecnico Zamponi, il Senatore Morgoni e il Presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti, Cittadini, studenti ed ex studenti Unicam.

La “politica che mi piace e quella che non mi piace”, inizia così la presentazione di Corradini, seguono le proposte per lo sviluppo del territorio, primo fra tutti un necessario investimento sui servizi fondamentali per le comunità che “resistono” in un ambiente bellissimo ma non “facile” . Non poteva mancare nella discussione il tema “terremoto”, che ha duramente colpito la Provincia di Macerata nelle zone montane e pedemontane. Condivisione da parte dei presenti sulla necessità di un testo unico per la gestione delle emergenze e la ricostruzione post-sisma in Italia. Non è possibile che ogni volta si inizi da capo, afferma Corradini, perdendo mesi preziosi in cui le comunità rischiano di disperdersi e i territori, già svantaggiati, di subire il colpo di grazia. Necessaria anche una differenziazione delle normative in base al danno subito dai Comuni, afferma Morgoni, territori devastati come l’alta Val Nerina non possono seguire norme e decreti così stringenti e vincolanti. Da qui la proposta di istituire un “ufficio della struttura commissariale” nelle zone terremotate, che sia vicino e quindi di riferimento per Cittadini e Sindaci nel segnalare e risolvere le diverse problematiche legate al terremoto, ufficio che doveva essere istituito tempo fa ma che può ancora essere utile, visto il prolungarsi dell’emergenza e i tempi lunghi della ricostruzione.

Durante la partecipata discussione, il Presidente Feliciotti ha sottolineato l’importanza del “Contratto di Fiume”, strumento ministeriale per la riduzione del rischio idrogeologico, gestione e valorizzazione delle aste fluviali che, proprio pochi giorni fa, è stato firmato a Camporotondo per il bacino idrografico del Fiume Fiastrone. Fa parte di questo progetto anche il marchio collettivo “FIASTRONE NATURA”, istituito dal Comune per il distretto rurale biologico della Regione Marche, sottolinea il Sindaco Tondi.

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