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Ricostruzione pubblica, il presidente Cicconi scrive a Spuri

Venerdì, 30 Marzo 2018 11:44 | Letto 1003 volte   Clicca per ascolare il testo Ricostruzione pubblica, il presidente Cicconi scrive a Spuri Il presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, ha indirizzato una richiesta di parere al responsabile dell’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ingegner Cesare Spuri, dopo una serie di riunioni istituzionali tra la stazione unica appaltante dello stesso ente comunitario, le Amministrazioni locali e i tecnici dei Comuni in merito alle procedure per l’avvio delle varie attività amministrative legate agli interventi su immobili ricompresi nel piano delle opere pubbliche a seguito del terremoto. Sono molteplici le criticità segnalate dalle Amministrazioni di fatto che comportano indecisioni e rallentamenti nell’avvio della pratiche legate alla ricostruzione. Fra le priorità segnalate quelle di definire le parcelle da porre a base di gara e i livelli di progettazione e poi l’inserimento di alcuni costi, come ad esempio quelli delle indagini esterne, all’interno delle somme previste per gli incarichi di progettazione. Poi la richiesta se gli interventi debbano portare sempre all’adeguamento sismico dell’immobile o, eventualmente, quali criteri si dovranno valutare per il livello minimo di miglioramento. All’Ufficio speciale per la ricostruzione è stato anche chiesto, insieme ad altre questioni, un chiarimento in merito ad eventuali limitazioni nell’ammissibilità a finanziamento di finiture interne ed esterne legate al successivo utilizzo degli immobili pubblici danneggiati dal sisma. La stazione unica appaltante dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone ha organizzato, con il supporto di vari tecnici comunali, due tavoli di lavoro che stanno predisponendo bandi tipo relativi a gare di progettazione da avviare sia con procedura negoziata, per interventi su edifici esistenti, che mediante concorso di progettazione, per i nuovi edifici.

Il presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, ha indirizzato una richiesta di parere al responsabile dell’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ingegner Cesare Spuri, dopo una serie di riunioni istituzionali tra la stazione unica appaltante dello stesso ente comunitario, le Amministrazioni locali e i tecnici dei Comuni in merito alle procedure per l’avvio delle varie attività amministrative legate agli interventi su immobili ricompresi nel piano delle opere pubbliche a seguito del terremoto.

Sono molteplici le criticità segnalate dalle Amministrazioni di fatto che comportano indecisioni e rallentamenti nell’avvio della pratiche legate alla ricostruzione.

Fra le priorità segnalate quelle di definire le parcelle da porre a base di gara e i livelli di progettazione e poi l’inserimento di alcuni costi, come ad esempio quelli delle indagini esterne, all’interno delle somme previste per gli incarichi di progettazione. Poi la richiesta se gli interventi debbano portare sempre all’adeguamento sismico dell’immobile o, eventualmente, quali criteri si dovranno valutare per il livello minimo di miglioramento. All’Ufficio speciale per la ricostruzione è stato anche chiesto, insieme ad altre questioni, un chiarimento in merito ad eventuali limitazioni nell’ammissibilità a finanziamento di finiture interne ed esterne legate al successivo utilizzo degli immobili pubblici danneggiati dal sisma.

La stazione unica appaltante dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone ha organizzato, con il supporto di vari tecnici comunali, due tavoli di lavoro che stanno predisponendo bandi tipo relativi a gare di progettazione da avviare sia con procedura negoziata, per interventi su edifici esistenti, che mediante concorso di progettazione, per i nuovi edifici.

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