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Stanno svendendo la sanità pubblica a quella privata

Venerdì, 13 Aprile 2018 23:27 | Letto 1243 volte   Clicca per ascolare il testo Stanno svendendo la sanità pubblica a quella privata TOLENTINO - <<Le accuse di svendere la sanità pubblica a quella privata attraverso le disposizioni della proposta di legge 145 sono solo polemica politica>>. A dirlo sono i consiglieri di minoranza del Comune di Tolentino, Gianni Corvatta, Anna Quercetti e Bruno Prugni dopo il consiglio comunale aperto che si è svolto giovedì scorso in seguito ad una mozione presentata dal Movimento cinque stelle. Al centro del dibattito la proposta di legge regionale n.145 sulle sperimentazioni in materia sanitaria. <<Facciamo presente - scrivono i consiglieri - che si sta montando una polemica assurda in quanto la normativa sulle sperimentazioni gestionali in sanità che andrà in aula il 24 aprile, delinea un quadro più restrittivo di quello previsto, già da 25 anni, a livello nazionale. Sorprende che ad agitare le acque sia, insieme ai grillini, lo schieramento di Centro Destra che, in molte regioni in cui governa la sanità è stata fortemente privatizzata>>. I consiglieri democrat ricordano così<<l’impegno della Regione per il rafforzamento della sanità pubblica attuato in questa legislatura. Con la proposta di legge 145 - prosegue la nota - si mettono paletti più stretti, in modo che quando si avvierà una sperimentazione, si dovrà essere più sicuri di ottenere maggiori servizi con costi più contenuti. Si mantiene la natura della nostra sanità fortemente pubblica, aprendo spazi ma lasciando al privato un ruolo complementare a quanto già offriamo ai cittadini. Si ridurranno le liste di attesa>>. Giulia Sancricca

TOLENTINO - <<Le accuse di svendere la sanità pubblica a quella privata attraverso le disposizioni della proposta di legge 145 sono solo polemica politica>>.

A dirlo sono i consiglieri di minoranza del Comune di Tolentino, Gianni Corvatta, Anna Quercetti e Bruno Prugni dopo il consiglio comunale aperto che si è svolto giovedì scorso in seguito ad una mozione presentata dal Movimento cinque stelle.

Al centro del dibattito la proposta di legge regionale n.145 sulle sperimentazioni in materia sanitaria.

<<Facciamo presente - scrivono i consiglieri - che si sta montando una polemica assurda in quanto la normativa sulle sperimentazioni gestionali in sanità che andrà in aula il 24 aprile, delinea un quadro più restrittivo di quello previsto, già da 25 anni, a livello nazionale. Sorprende che ad agitare le acque sia, insieme ai grillini, lo schieramento di Centro Destra che, in molte regioni in cui governa la sanità è stata fortemente privatizzata>>.

I consiglieri democrat ricordano così<<l’impegno della Regione per il rafforzamento della sanità pubblica attuato in questa legislatura.

Con la proposta di legge 145 - prosegue la nota - si mettono paletti più stretti, in modo che quando si avvierà una sperimentazione, si dovrà essere più sicuri di ottenere maggiori servizi con costi più contenuti.

Si mantiene la natura della nostra sanità fortemente pubblica, aprendo spazi ma lasciando al privato un ruolo complementare a quanto già offriamo ai cittadini.

Si ridurranno le liste di attesa>>.

Giulia Sancricca

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