" Un piccolo progetto dal grande valore simbolico: ridare uno spazio nel quale i bambini possono tornare a giocare in libertà, anche quando intorno è tutto da ricostruire, significa investire nel futuro di un paese". Così il sindaco di Fiastra Claudio Castelletti all'inaugurazione del nuovo Parco giochi comunale " La rinascita dei sogni", realizzato riqualificando la suggestiva area a verde dei vecchi giardini della Rimembranza.
" Sono davvero contento e felice -ha aggiunto il sindaco- ; oggi diventa ancora più concreta una storia partita un anno fa grazie al fondamentale supporto delle Associazioni Psicologi per i popoli e Psicologi dal mondo che, tramite i loro volontari hanno seguito la comunità nei mesi successivi al sisma". Alla giornata di festa, alla quale ha preso parte una numerosa rappresentanza della comunità locale, sono intervenuti i volontari psicologi, rappresentanti dell'amministrazione comunale e il presidente del Parco dei Sibillini Olivieri . " Felice di poter riconsegnare ai bambini di Fiastra un luogo pubblico dove poter continuare a giocare - ha continuato il sindaco-, considerato che l'altra area a verde è stata utilizzata per far ripartire le attvità commerciali. La soddisfazione è grande, anche perchè siamo riusciti a riqualificare un'area che fa parte della storia del paese, i cui alberi per volere di Fulvio Conti, sono stati impiantati pe ricordare i caduti della guerra e in questa occasione voglio ricordare l'amico e compaesano Dario Conti che si è sempre speso per Fiastra, lasciandoci una testimonianza indelebile". Castelletti ha ringraziato pubblicamente, operai e tecnici comunali, la Fondazione Carima e l'Anci per il loro contributo, insieme a quanti hanno collaborato in ogni modo per arrivare al concretizzarsi dell'opera. Il grazie affettuso più grande lo ha rivolto ai bambini, che hanno speso tutte le loro energie nel suggerire quello che desideravano. I loro nomi resteranno incisi per sempre nelle foglie colorate della sagoma di un albero posizionata proprio all'ingresso del Parco. " Con il trascorrere degli anni, magari i bambini di oggi torneranno qui con i loro figli e, oltre a ritrovare il loro nome tra chi ha ricostruito il giardino, potranno ricordare anche quello che questi mesi difficili hanno rappresentato per tutti".
A portare il saluto del sindaco e dell'amministrazione del comune di Lugo di Romagna che ha contribuito alla realizzazione dell'area giochi del giardino, gli assessori all'Urbanistica e Protezione Civile Valentina Ancarani e ai servizi cittadini Fabrizio Lolli. " Già gli antichi greci ci hanno insegnato che la piazza è il principale luogo di aggregazione della collettività; un parco è la piazza dei bambini che sono la comunità del futuro. Da qui il luogo ideale per loro per iniziare a fare comunità, per avere un po' di svago e ricordarsi come si è riusciti a superare un momento brutto, ritrovando socialità in un luogo bello come lo è questo parco giochi. Il momento dell'emergenza è sicuramente difficile e per superarlo occorre creare comunità resilienti che sono quelle che si danno da fare, si rimboccano le maniche, non subiscono l'evento ma ne approfittano per 'prendere di petto' la situazione, cercando tutti insieme di reagire. I bambini reagiscono molto bene e, in un luogo sereno come questo, reagiscono ancora meglio".
" Il Parco dei Sibillini crede molto nei bambini che rappresentano il futuro dei territori e crede fortemente in questa idea di un'area protetta- ha detto il presidente Oliviero Olivieri., ringraziando anche i rappresentanti delle guide del CEA, Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone che hanno contribuito a coordinare le tante idee progettuali e a stimolarne la realizzazione.
Parole di soddisfazione, anche da parte dei volontari psicologi che nei lunghi mesi del post sisma, hanno seguito adulti e bambini . " Un contributo molto attivo quello offerto dai bambini, anche quando si sono trovati divisi tra la montagna e il mare- ha sottolineato uno dei rappresentanti - . Ricordo che in un'occasione mezza tavola di un disegno è stata realizzata dai bambini a Fiastra e l'altra mezza dai bambini ospitati nelle strutture ricettive marine; le due tavole messe insieme hanno formato un disegno armonioso che già dava una prefigurazione del giardino. Non siamo riusciti a realizzare tutto quello che avrebbero desiderato i bambini (come le statue d'oro di sei metri- ha detto sorridendo- sicuramente però, molti dettagli. si ritrovano in questo spazio, esattamente come loro li volevano". Il parroco Don Oreste Campagna ha quindi benedetto l'area giochi. " Sono qui anche per esprimere la gioia di Dio che è Padre di tutti noi. Lui ci ama e quando noi ci aiutiamo e facciamo il possibile, è sempre dalla parte nostra, incoraggiandoci ad andare avanti e a rialzarci. Nell'albero che contiene i nomi dei bambini che hanno messo idee per questo luogo di giochi, io ci metterei idealmente un cuore contenente tutti i nostri nomi e quelli di tutti i bambini del mondo, dei poveretti che sono in mare e non riescono a sbarcare, di tutte le persone che soffrono a causa dei disastri dei terremoti, delle alluvioni e di ogni calamità". La gioiosa cerimonia si è conclusa con una simpatica caccia al tesoro. Durante l'inverno infatti le guide del CEA, lavorando con i ragazzi e i bambini delle scuole di Fiastra , sono riusciti a realizzare 27 sagome degli animali del Parco dei Sibillini a grandezza naturale, che sono state inserite mimetizzandole in tutto il percorso dell'area. Alla vivace ricerca degli animali, insieme ad adulti e bambini, ha partecipato anche il presidente Olivieri.