L’attenzione dell’ex assessore Alessandro Massi sui cartelloni che tanto hanno fatto discutere le minoranza nei giorni scorsi si sofferma su un particolare dell’immagine che riguarda il nuovo campus scolastico.
“In alto a sinistra - dice l’ex assessore - compare l’insegna di una azienda privata che si occupa di progettazione e architettura e che, ad oggi, non ha ancora visto approvato il progetto preliminare che ha proposto alla Provincia di Macerata per il campus scolastico.
Ritengo - dice Massi - che sia stata fatta una indebita promozione di una azienda privata con soldi pubblici. La delibera parla chiaro: 300 euro sono stati spesi per i manifesti e questo significa che con i soldi pubblici il Comune, il quale dovrebbe essere equidistante, promuove una azienda privata. Ritengo che sia lesivo della concorrenza di altri - aggiunge - che potevano avere la stessa possibilità di presentare un progetto. L’iter è partito con questo progetto preliminare che poi verrà acquisito e messo a base per la progettazione esecutiva del bando europeo, però è necessario che ci sia rispetto anche per la professionalità degli altri. Chiedo quindi - conclude - che venga fatta chiarezza in consiglio comunale e venga coinvolto anche l’Ordine degli Architetti per capire se sono stati rispettati tutti i meccanismi di concorrenza per tutte le imprese che si occupano di progettazione e architettura”.
L’argomento sarà approfondito nella prossima edizione de L’Appennino Camerte
GS