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La Buona Amministrazione fa chiarezza sull’auspicata giunta “istituzionale” di Giacomino

Lunedì, 03 Giugno 2019 19:46 | Letto 1533 volte   Clicca per ascolare il testo La Buona Amministrazione fa chiarezza sull’auspicata giunta “istituzionale” di Giacomino Dopo poche ore dallavvenuta pubblicazione sulla stampa, da parte del sindaco Luca Piergentili, della composizione della nuova giunta comunale di Sarnano, il candidato sindaco della lista n. 2 Giacomino Piergentili ha diramato una nota stampa nella quale auspica la formazione di una giunta “istituzionale” della quale chiede di far parte, unitamente alla attribuzione di deleghe agli altri esponenti della minoranza eletti.Questa richiesta giunge dopo una settimana di violentissimi attacchi mossi nei confronti della lista “La Buona Amministrazione”, nei quali addirittura si adombravano inaccettabili sospetti sulla legittimità del voto del 26 maggio.Infatti, già a poche ore dalla conclusione dello spoglio, Giacomino Piergentili parlava di “coercizione” e di “operazioni elettorali che sicuramente hanno deviato il volere di ogni libero cittadino”, facendo riferimento a presunte elargizioni economiche; nella giornata del 28 maggio veniva pubblicato un manifesto della lista n. 2 (tuttora presente nelle bacheche paesane ed on-line) nel quale si fa riferimento a persone “ricattabili politicamente” e “allettate da favori clientelari tipici della politica italiana”, giungendo ad affermare che gli elettori avrebbero votato la lista guidata da Luca Piergentili “per paura di perdere privilegi e connessioni di vario genere ormai consolidati nel tempo”; da ultimo, il 29 maggio, un esponente della lista n. 2 (per un episodio connesso ad un evento atmosferico eccezionale) insultava con epiteti gravissimi e diffamatori lufficio tecnico comunale – e de relato anche lamministrazione comunale – con un post su facebook (modificato a distanza di qualche ora cancellando le invettive).Rispetto a tutti questi scomposti attacchi avevamo deciso di non replicare perché la bassezza di certe affermazioni si commentava da sola.Però oggi, di fronte a chi si propone come figura “istituzionale” ammantata di buonismo, ci corre lobbligo di rammentare che con le improvvide accuse sopra ricordate è stata pesantemente offesa la maggioranza dei sarnanesi, alla quale forse si dovrebbe chiedere scusa, ancor prima di chiedere assessorati e deleghe. Prendiamo ovviamente atto del fatto che la vittoria della lista n. 1 è stata ottenuta con il 51% dei suffragi, risultato che è comunque di grandissima portata alla luce dei flussi elettorali che si sono sviluppati in questa tornata: nel 2014 “La Buona Amministrazione” aveva ottenuto il 44% dei voti e, di fronte alla sostanziale convergenza delle altre due liste del 2014 in quella guidata questanno da Giacomino Piergentili, aver comunque raggiunto la maggioranza assoluta aumentando il numero di voti ottenuti (e questo nonostante un sensibile calo di votanti) è stato un risultato tuttaltro che scontato.Il sistema elettorale previsto dalla legge stabilisce che chi ottenga la maggioranza dei voti (non importa se con lo scarto di un voto o di mille voti) abbia lonere (e per noi anche lonore) di amministrare sulla base del programma scelto dalla maggioranza dei cittadini.Certamente uno scarto così ridotto aumenta, nei confronti di chi ha ottenuto la maggioranza, la responsabilità di essere davvero una “amministrazione di tutti i sarnanesi” e su questo metteremo tutto il nostro impegno, proseguendo nella linea impostata anche nei due precedenti mandati, nei quali le scelte non sono mai state fatte sulla base dellappartenenza politica di chi chiedesse qualcosa, ma nel merito delle richieste stesse.Ed è nel merito dei temi da affrontare, non attraverso la creazione di innaturali alleanze post voto che tengano insieme posizioni difficilmente conciliabili, che – secondo noi – si dovrà sviluppare un proficuo rapporto tra maggioranza ed opposizione per il bene di Sarnano: ci sono infatti tematiche molto rilevanti per il futuro di Sarnano sulle quali un utile confronto tra le forze in campo potrà sicuramente dare un valore aggiunto alle importanti scelte da fare.Proprio perché lamministrazione deve essere unamministrazione per il bene di Sarnano, ci attendiamo unopposizione che, in controtendenza con il passato, sappia assolvere al suo compito che deve essere al contempo di controllo e propositivo: e su queste basi sicuramente la maggioranza saprà essere aperta al confronto ed al dialogo.La Buona Amministrazione Luca Piergentili Sindaco
Dopo poche ore dall'avvenuta pubblicazione sulla stampa, da parte del sindaco Luca Piergentili, della composizione della nuova giunta comunale di Sarnano, il candidato sindaco della lista n. 2 Giacomino Piergentili ha diramato una nota stampa nella quale auspica la formazione di una giunta “istituzionale” della quale chiede di far parte, unitamente alla attribuzione di deleghe agli altri esponenti della minoranza eletti.
Questa richiesta giunge dopo una settimana di violentissimi attacchi mossi nei confronti della lista “La Buona Amministrazione”, nei quali addirittura si adombravano inaccettabili sospetti sulla legittimità del voto del 26 maggio.
Infatti, già a poche ore dalla conclusione dello spoglio, Giacomino Piergentili parlava di “coercizione” e di “operazioni elettorali che sicuramente hanno deviato il volere di ogni libero cittadino”, facendo riferimento a presunte elargizioni economiche; nella giornata del 28 maggio veniva pubblicato un manifesto della lista n. 2 (tuttora presente nelle bacheche paesane ed on-line) nel quale si fa riferimento a persone “ricattabili politicamente” e “allettate da favori clientelari tipici della politica italiana”, giungendo ad affermare che gli elettori avrebbero votato la lista guidata da Luca Piergentili “per paura di perdere privilegi e connessioni di vario genere ormai consolidati nel tempo”; da ultimo, il 29 maggio, un esponente della lista n. 2 (per un episodio connesso ad un evento atmosferico eccezionale) insultava con epiteti gravissimi e diffamatori l'ufficio tecnico comunale – e de relato anche l'amministrazione comunale – con un post su facebook (modificato a distanza di qualche ora cancellando le invettive).
Rispetto a t
utti questi scomposti attacchi avevamo deciso di non replicare perché la bassezza di certe affermazioni si commentava da sola.
Però oggi, di fronte a chi si propone come figura “istituzionale” ammantata di buonismo, ci corre l'obbligo di rammentare che con le improvvide accuse sopra ricordate è stata pesantemente offesa la maggioranza dei sarnanesi, alla quale forse si dovrebbe chiedere scusa, ancor prima di chiedere assessorati e deleghe. Prendiamo ovviamente atto del fatto che la vittoria della lista n. 1 è stata ottenuta con il 51% dei suffragi, risultato che è comunque di grandissima portata alla luce dei flussi elettorali che si sono sviluppati in questa tornata: nel 2014 “La Buona Amministrazione” aveva ottenuto il 44% dei voti e, di fronte alla sostanziale convergenza delle altre due liste del 2014 in quella guidata quest'anno da Giacomino Piergentili, aver comunque raggiunto la maggioranza assoluta aumentando il numero di voti ottenuti (e questo nonostante un sensibile calo di votanti) è stato un risultato tutt'altro che scontato.
Il sistema elettorale previsto dalla legge stabilisce che chi ottenga la maggioranza dei voti (non importa se con lo scarto di un voto o di mille voti) abbia l'onere (e per noi anche l'onore) di amministrare sulla base del programma scelto dalla maggioranza dei cittadini.
Certamente uno scarto così ridotto aumenta, nei confronti di chi ha ottenuto la maggioranza, la responsabilità di essere davvero una “amministrazione di tutti i sarnanesi” e su questo metteremo tutto il nostro impegno, proseguendo nella linea impostata anche nei due precedenti mandati, nei quali le scelte non sono mai state fatte sulla base dell'appartenenza politica di chi chiedesse qualcosa, ma nel merito delle richieste stesse.
Ed è nel merito dei temi da affrontare, non attraverso la creazione di innaturali alleanze post voto che tengano insieme posizioni difficilmente conciliabili, che – secondo noi – si dovrà sviluppare un proficuo rapporto tra maggioranza ed opposizione per il bene di Sarnano: ci sono infatti tematiche molto rilevanti per il futuro di Sarnano sulle quali un utile confronto tra le forze in campo potrà sicuramente dare un valore aggiunto alle importanti scelte da fare.
Proprio perché l'amministrazione deve essere un'amministrazione per il bene di Sarnano, ci attendiamo un'opposizione che, in controtendenza con il passato, sappia assolvere al suo compito che deve essere al contempo di controllo e propositivo: e su queste basi sicuramente la maggioranza saprà essere aperta al confronto ed al dialogo.

La Buona Amministrazione Luca Piergentili Sindaco

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