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Imprenditore nei guai: debitore per quasi un milione nasconde il patrimonio immobiliare

Venerdì, 04 Ottobre 2019 11:39 | Letto 2278 volte   Clicca per ascolare il testo Imprenditore nei guai: debitore per quasi un milione nasconde il patrimonio immobiliare Sequestrati due appartamenti ad un imprenditore. Le fiamme gialle di Civitanova scoprono una serie di raggiri compiuti da un imprenditore debitore per eludere le procedure di riscossione coattiva. Conclusa dalla Compagnia di Civitanova Marche un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti dell’amministratore di una società della costa. Il soggetto, a fronte di un debito erariale di circa 850mila euro accertato dall’Agenzia delle Entrate per violazioni di natura fiscale, ha fraudolentemente posto in essere una serie di raggiri per cercare di eludere il sistema di riscossione coattiva. In particolare, consapevole di essere debitore, ha simulato la cessione di due appartamenti in favore della figlia, riservandosi tuttavia il diritto di abitazione vitalizio, con ciò continuando ad averne la disponibilità ed incorrendo, pertanto, nel reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta degli immobili oggetto di compravendita, in quanto ritenuti strumento per mezzo del quale è stato commesso il reato.g.g.
Sequestrati due appartamenti ad un imprenditore. Le fiamme gialle di Civitanova scoprono una serie di raggiri compiuti da un imprenditore debitore per eludere le procedure di riscossione coattiva. Conclusa dalla Compagnia di Civitanova Marche un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti dell’amministratore di una società della costa. Il soggetto, a fronte di un debito erariale di circa 850mila euro accertato dall’Agenzia delle Entrate per violazioni di natura fiscale, ha fraudolentemente posto in essere una serie di raggiri per cercare di eludere il sistema di riscossione coattiva. 
In particolare, consapevole di essere debitore, ha simulato la cessione di due appartamenti in favore della figlia, riservandosi tuttavia il diritto di abitazione vitalizio, con ciò continuando ad averne la disponibilità ed incorrendo, pertanto, nel reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta degli immobili oggetto di compravendita, in quanto ritenuti strumento per mezzo del quale è stato commesso il reato.
g.g.

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