Notizie di politica nelle Marche

Dalla Germania una ulteriore donazione a favore della Scuola di Valfornace. A ricevere il bellissimo gesto solidale, che va ad incrementare la già cospicua raccolta fondi arrivata da Oltralpe per sostenere il futuro dei giovanissimi del paese, il sindaco Massimo Citracca, nell’ambito della XV edizione della Borsa culturale italo-tedesca svoltasi a Ravenna. Invitato da Rita Marcon presidente della Federazione delle associazioni italo-tedesche in Germania, il sindaco di Valfornace si è detto molto contento di partecipare ad una manifestazione che ha inteso sottolineare un segnale forte rivolto alla sua comunità. Già in precedenza, la Federazione delle associazioni italo- tedesche aveva contribuito con una generosa donazione, utilizzata dall’amministrazione per l’acquisto di uno scuolabus e per la costruzione del refettorio della scuola. “ Non possiamo che essere grati per l’ulteriore generosa sorpresa che Andrea Boesken, presidente della comunità di Kassel insieme alla presidente Marcon, hanno voluto offrire alla scuola di Valfornace, consegnando la somma aggiuntiva di 15.000 euro che abbiamo deciso di utilizzare per l’istituzione di un Centro Estivo Montano a favore di bambini dai 3 agli 11 anni. Un segnale che testimonia l’unione tra due popoli da un punto di vista culturale e, soprattutto, sotto il profilo della solidarietà. Siamo davvero grati per questo bellissimo messaggio di amicizia e di vicinanza che arriva dalla Germania e per il quale ringraziamo tutte le persone che vi hanno contribuito. Non potevamo che essere presenti di persona alla bellissima manifestazione di Ravenna per rinnovare il nostro patto di amicizia e per esternare ancora una volta sentimenti di forte gratitudine per l’aiuto che ci è stato dato con il cuore, a sostegno delle difficoltà del territorio”.

Il Centro Estivo Montano, con la presenza di operatori qualificati, si svolgerà nel palazzetto dello Sport di Valfornace nel periodo che va dal 23 luglio al 10 agosto 2018 con orario 8.30 -12.30 dal lunedì al venerdì. La partecipazione è gratuita ; i costi del servizio verranno infatti coperti con le donazioni ricevute.

Carla Campetella

Pubblicato in Politica

 “In un solo mese al governo abbiamo dovuto cercare il rimedio a due anni di non risposte e di errori sostanziali”. È Tullio Patassini, relatore di maggioranza, ieri alla Camera, nella discussione del Decreto Terremoto. Lo ha descritto come un intervento “forzatamente parziale per i tempi e le attuali disponibilità di bilancio. Un primo atto concreto dopo due anni di niente, di politiche dei governi di Renzi e Gentiloni fatte di ordinanze commissariali anche contraddittorie. Siamo ancora in emergenza e con la ricostruzione al palo”.

Dura la critica dell’onorevole treiese al modello ricostruzione Emilia-Romagna scelto immediatamente dopo il sisma del 2016, che ha definito “inadeguato” per le caratteristiche geomorfologiche e di antropizzazione estremamente diverse. 

Quello che è stato portato all’attenzione dell’Aula è un primo tassello, urgente, che si comporrà col tempo, progressivamente e nella disponibilità di risorse.

“È stato raggiunto il miglior risultato possibile - ha aggiunto - nella circostanza attuale, e lo si è fatto in misura condivisa. Lo impongono il rispetto per le popolazioni terremotate nei confronti delle quali le risposte vanno date e subito, quand'anche non completamente esaustive. L’opposizione si ostina a presentare emendamenti che, sanno bene, non è possibile accogliere in questo momento. Peraltro, hanno avuto ben altri tempi per introdurre quelle misure che oggi ritengono indispensabili”.

Dai documenti presi in esame in commissione speciale per elaborare il Decreto Terremoto, sarebbe emerso il problema di una ricostruzione non ancora partita a cui si sta tentando di rispondere con soluzioni suggerite da enti e soggetti pubblici e privati dei territori del cratere, quindi in linea con le richieste delle comunità locali.

Queste le disposizioni all’esame dell’Aula elencate dall’onorevole Patassini: “Proroga dello stato d’emergenza al 31 dicembre prossimo e stanziamento di risorse per 300milioni di euro; proroga al 2019 della restituzione dei mutui dei comuni, con la possibilità di adeguare l’indennità dei sindaci di Comuni con meno di 5mila abitanti. Esonero dall’obbligo di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata durante il periodo dell’emergenza”. C’è poi la proroga fino al 2020 dei mutui per attività economiche e per le prime case, e al 2021 per chi è in zona rossa. È previsto anche il riconoscimento ai privati delle spese per l’occupazione del suolo pubblico per il cantiere di ricostruzione e, fino al 2020, l’esenzione delle bollette fornite in zona rossa. 

“Introdotta - ha continuato Patassini - la possibilità di avvalersi del datore di lavoro per la restituzione a rate dei versamenti della busta paga pesante. Ciò sgraverà i contribuenti da ulteriori adempimenti burocratici con l’F24. Aumentata la soglia dell’importo dei lavori pubblici per l’obbligatorietà della SOA di cui molte imprese edili locali sono provviste. Introdotto il rimborso delle spese per l’adeguamento antincendio e per l’eliminazione delle barriere architettoniche di immobili distrutti o danneggiati”. Ampliato anche il numero delle centrali uniche di committenza, e in un prossimo intervento verranno inserite anche le università. A fine dicembre è prorogata anche la presentazione delle schede Aedes ed è prevista la realizzazione di aree turistiche attrezzate per roulotte e camper per proprietari di seconde case distrutte dal terremoto, “fondamentali per il rilancio del turismo e per far rivivere le comunità”.

Fra le novità più attese, una norma per sanare le casette temporanee costruite senza permesso, in emergenza, da chi non ha voluto abbandonare i propri luoghi e, per sbloccare la ricostruzione privata, sono state definite le procedure sia per condoni pendenti connessi a fabbricati danneggiati dal sisma, sia per sanare piccole difformità.

Per la tregua fiscale, oltre allo slittamento di un paio d’anni di mutui, bollette e imposte varie, sono stati prorogati i termini relativi alla restituzione degli sconti fiscali e contributivi del 60% concessi alle imprese dell'area colpita dal terremoto 2009 e considerati da Bruxelles aiuti di stato illegittimi, permettendo al governo di avviare urgentemente in Europa una negoziazione sulla procedura di infrazione. Per quanto riguarda le diocesi, “è stata introdotta la possibilità di intervenire direttamente su molte delle 3mila chiese danneggiate ricorrendo a procedure previste per la ricostruzione privata, in luogo delle procedure pubbliche, per lavori di importo fino a 500mila euro”.

Infine, col Decreto Terremoto p prevista la pubblicazione e l’aggiornamento periodico di un vademecum del Commissario della Ricostruzione, per permettere a tutti di accedere alle norme e alle ordinanze emesse. 

Pubblicato in Politica

“Alle volte le questioni più chiare e limpide assumono aspetti di contorsione se inserite in contesti inappropriati”. Esordisce così il gruppo Centrosinistra San Severino, rappresentato in consiglio comunale da Francesco Borioni, dopo l’approvazione unanime dell’assise della mozione del Centrodestra. Massimo Panicari e Gabriela Lampa, lo scorso lunedì, hanno presentato una mozione che, se approvata, avrebbe impegnato il sindaco Rosa Piermattei e la giunta a valutare l’inserimento di una norma all’interno del Regolamento di Polizia Urbana per il sanzionamento di chi pratica l’accattonaggio molesto in spazi pubblici. 

La proposta è passata con l’unanimità dei presenti tra i quali non c’era però Borioni. 

“Se fossimo stati presenti all’ultimo consiglio comunale - fanno sapere i membri del gruppo - avremmo senza dubbio votato contro alla mozione presentata dai colleghi dell’opposizione, perché almeno per alcuni aspetti il fatto non sussiste, per utilizzare una espressione giuridica. Analizzando però più in profondità la questione e non esclusivamente di pancia le situazioni, facendo leva su emotività e istintività, emergono alcuni aspetti, correlati a questa mozione che intendiamo approfondire e sottolineare”. Condivisibile, sostengono, il principio secondo cui debba essere rivisto il Regolamento perché di vecchia data e non più rispondente alle esigenze della città che è molto cambiata rispetto al momento in cui è stato redatto. 

 “È altrettanto condivisibile e giusto - aggiungono - che l’amministrazione e le forze dell’ordine attivino tutte le misure necessarie per garantire il decoro urbano e una civile convivenza di tutti i cittadini. Detto questo, resta da capire quando e quanto il fenomeno dell’accattonaggio in città sia realmente molesto, e non sia invece un pretesto per cavalcare l’onda di diffidenza verso l’altro, soprattutto se d’altro colore di pelle rispetto a noi”. Se esistesse un racket in città, secondo il Centrosinistra, o se le condotte di chi pratica accattonaggio siano realmente moleste, la soluzione sarebbe l’intervento delle forze dell’ordine. Senza contare che in Italia chiedere l’elemosina non è reato. 

“Invitiamo l’amministrazione - tornano a dire - a spendere quante più energie e mezzi possibili per migliorare la vita dei settempedani e a rendere più piacevole la permanenza dei turisti, curando le strade, i marciapiedi, i giardini e tutti i luoghi pubblici, non ultime le aree di raccolta dei rifiuti, nelle quali troppe volte sono evidenti i comportamenti di inciviltà di nostri concittadini che, sì in questo caso, andrebbero sanzionati”.
Gaia Gennaretti

Pubblicato in Politica

Tempo d’estate e di buone nuove per il comune di Pieve Torina che sta affrontando con forza il cammino iniziato da subito dopo la devastazione del sisma del 2016. Quasi due anni dalle scosse e, da allora, molte cose sono cambiate. Demolizioni; nuovi scenari dell’abitare; un anno trascorso dai bambini in una bellissima struttura scolastica antisismica al posto del vecchio edificio irrimediabilmente danneggiato; un pittoresco centro commerciale e tanto altro di nuovo è sorto nel frattempo, frutto della determinazione della gente e del lavoro attento dell’amministrazione comunale. Tanti i progetti pronti a partire per una comunità che non ha mai allentato il passo. Al via proprio oggi i lavori per la realizzazione della pista ciclabile, per la soddisfazione del giovane sindaco Alessandro Gentilucci.

“ Pieve Torina Torina dimostra il suo dinamismo- afferma-. Stiamo cercando di dare un futuro a questo territorio; oggi, dalla zona vecchia di Pieve Torina l’inizio dei lavori della pista ciclabile che stiamo realizzando lungo la Vallata del Sant'Angelo. Partirà dalla zona La Rocca per arrivare fino al Mulino di Fiume; un altro momento significativo per noi, perché si parla non solo di ricostruzione ma soprattutto di impulso turistico per quelle che possono essere le poche opportunità rimaste in un territorio totalmente devastato. Il via alla pista ciclabile ci riempie di soddisfazione- continua Gentilucci- perché il territorio maceratese vive anche e soprattutto di beni paesaggistici e quindi vive dell'opportunità che riusciamo a creare intorno a questo ecomuseo del territorio. Il tutto si corrobora anche con la possibilità di fruire di luoghi importanti a livello culturale come il Ponte romano, l’Eremo dei Santi e le terre di acqua e il Mulino di Fiume che è perfettamente funzionante. D’altro canto- conclude il sindaco di Pieve Torina- grazie alla sinergia che siamo riusciti a trovare con l’Associazione italiana Calciatori e con la Regione Marche , con la partecipazione del Comune, abbiamo anche la possibilità di costruire il nuovo asilo nido. Ormai è cosa certa; tra poco avremo quella che per Pieve Torina rappresenta una assoluta novità”.

C.C.

 

IMG 20180717 WA0000 1

 

Pubblicato in Politica

" Un piccolo progetto dal grande valore simbolico: ridare uno spazio nel quale i bambini possono tornare a giocare in libertà, anche quando intorno è tutto da ricostruire, significa investire nel futuro di un paese".  Così il sindaco di Fiastra Claudio Castelletti all'inaugurazione del nuovo Parco giochi comunale " La rinascita dei sogni", realizzato riqualificando la suggestiva area a verde dei vecchi giardini della Rimembranza. 

" Sono davvero contento e felice -ha aggiunto il sindaco- ; oggi diventa ancora più concreta una storia partita un anno fa grazie al fondamentale supporto delle Associazioni Psicologi per i popoli e Psicologi dal mondo che, tramite i loro volontari hanno seguito la comunità nei mesi successivi al sisma". Alla giornata di festa, alla quale ha preso parte una numerosa rappresentanza della comunità locale, sono intervenuti i volontari psicologi, rappresentanti dell'amministrazione comunale e il presidente del Parco dei Sibillini Olivieri . " Felice di poter riconsegnare ai bambini di Fiastra un luogo pubblico dove poter continuare a giocare - ha continuato il sindaco-, considerato che l'altra area a verde è stata utilizzata per far ripartire le attvità commerciali. La soddisfazione è grande, anche perchè siamo riusciti a riqualificare un'area che fa parte della storia del paese, i cui alberi per volere di Fulvio Conti, sono stati impiantati pe ricordare i caduti della guerra e in questa occasione voglio ricordare l'amico e compaesano Dario Conti che si è sempre speso per Fiastra, lasciandoci una testimonianza indelebile".   Castelletti ha ringraziato pubblicamente, operai e tecnici comunali,   la Fondazione Carima e l'Anci per il loro contributo, insieme a quanti hanno collaborato in ogni modo per arrivare al concretizzarsi dell'opera.  Il grazie affettuso più grande lo ha rivolto ai bambini, che hanno speso tutte le loro energie nel suggerire quello che desideravano. I loro nomi resteranno incisi per sempre nelle foglie colorate della sagoma di un albero posizionata proprio all'ingresso del Parco. " Con il trascorrere degli anni, magari i bambini di oggi torneranno qui con i loro figli e, oltre a ritrovare il loro nome tra chi ha ricostruito il giardino, potranno ricordare anche quello che questi mesi difficili hanno rappresentato per tutti". 

A portare il saluto del sindaco e dell'amministrazione del comune di Lugo di Romagna che ha contribuito alla realizzazione dell'area giochi del giardino, gli assessori all'Urbanistica e Protezione Civile  Valentina Ancarani e ai servizi cittadini Fabrizio Lolli. " Già gli antichi greci ci hanno insegnato che la piazza è il principale luogo di aggregazione della collettività; un parco è la piazza dei bambini che sono la comunità del futuro. Da qui il luogo ideale per loro per iniziare a fare comunità, per avere un po' di svago e ricordarsi come si è riusciti a superare un momento brutto, ritrovando socialità in un luogo bello come lo è questo parco giochi. Il momento dell'emergenza è sicuramente difficile e per superarlo occorre creare comunità resilienti che sono quelle che si danno da fare, si rimboccano le maniche, non subiscono l'evento ma ne approfittano per 'prendere di petto' la situazione, cercando tutti insieme di reagire. I bambini reagiscono molto bene e, in un luogo sereno come questo, reagiscono ancora meglio". 

Parco gruppo

" Il Parco dei Sibillini crede molto nei bambini che rappresentano il  futuro dei territori e crede fortemente  in questa idea di un'area protetta- ha detto il presidente Oliviero Olivieri., ringraziando anche i rappresentanti delle guide del CEA, Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone che hanno contribuito a coordinare le tante idee progettuali e a stimolarne la realizzazione. 

Parole di soddisfazione, anche da parte dei volontari psicologi che nei lunghi mesi del post sisma, hanno seguito adulti e  bambini . " Un contributo molto attivo quello offerto dai bambini, anche quando si sono trovati divisi tra la montagna e il mare- ha sottolineato uno dei rappresentanti -  . Ricordo che in un'occasione mezza tavola di un disegno è stata realizzata dai bambini a Fiastra e l'altra mezza dai bambini ospitati nelle strutture ricettive marine; le due tavole messe insieme hanno formato un disegno armonioso che già dava una prefigurazione del giardino. Non siamo riusciti a realizzare tutto quello che avrebbero desiderato i bambini (come le statue d'oro di sei metri- ha detto sorridendo-   sicuramente  però, molti dettagli. si ritrovano in questo spazio, esattamente come loro li volevano". Il parroco Don Oreste Campagna ha quindi benedetto l'area giochi. " Sono qui anche per esprimere la gioia di Dio che è Padre di tutti noi. Lui ci ama e quando noi ci aiutiamo e facciamo il possibile, è sempre dalla parte nostra,  incoraggiandoci ad andare avanti e a rialzarci. Nell'albero che contiene i nomi dei bambini che hanno messo idee per questo luogo di giochi, io ci metterei idealmente un cuore contenente tutti i nostri nomi e quelli di tutti i bambini del mondo, dei poveretti che sono in mare e non riescono a sbarcare, di tutte le persone che soffrono a causa dei disastri dei terremoti, delle alluvioni e di ogni calamità".  La gioiosa cerimonia si è conclusa con una simpatica caccia al tesoro. Durante l'inverno infatti le guide del CEA, lavorando con i ragazzi e i bambini delle scuole di Fiastra , sono riusciti a realizzare 27 sagome degli animali del Parco dei Sibillini a grandezza naturale, che sono state inserite  mimetizzandole in tutto il percorso dell'area. Alla vivace ricerca degli animali, insieme ad adulti e bambini, ha partecipato anche il presidente Olivieri. 

IMG 20180714 173837250

IMG 20180714 174326647 

 

 

Pubblicato in Politica

In un comunicato stampa, il Comitato per la salvaguardia e la ricostruzione del centro storico di Camerino (Concentrico),  denuncia l’assoluto immobilismo e il clima di inquietante incertezza che caratterizzano il piano delle messe in sicurezza del centro storico.

Nel corso di un primo incontro con il Comitato il 23 maggio scorso,- si legge nel comunicato-  l’Amministrazione comunale, in base alle richieste da noi avanzate, aveva assunto un impegno a rendere pubblico il dettaglio degli interventi completati, di quelli in corso e degli altri ancora da avviare, anche mediante la pubblicazione di una planimetria, nonché a fornire alla cittadinanza aggiornamenti mensili sullo stato di avanzamento dei lavori. Nonostante un’ulteriore richiesta ufficiale in merito, inoltrata dal Comitato in data 22 giugno 2018, al momento non sono pervenuti, né al Comitato né alla cittadinanza, nessuna risposta e nessun aggiornamento da parte dell’Amministrazione, se non un’indicazione sfuggente e sommaria nell’ambito di un comunicato inviato al consigliere comunale Pietro Tapanelli. In quest’ultimo documento di fatto si ribadiscono, a un mese di distanza e senza alcun ulteriore dettaglio, gli stessi numeri enunciati nell’incontro di maggio, a testimonianza dei risibili progressi ottenuti.

Si osserva inoltre come, nonostante ripetuti solleciti al riguardo, l’Amministrazione comunale non intenda rendere pubblico alcun cronoprogramma degli interventi delle messe in sicurezza e come il sito internet sul punto (invero non solo su quello) sia vuoto di utili informazioni e per nulla aggiornato. Evidentemente è importante che le notizie (se esistono: talora viene da dubitarne) circolino all’interno degli “addetti ai lavori”, con buona pace dei cittadini e della trasparenza amministrativa che è anche un obbligo di legge.

Infine-continua il comunicato -  non si può non porre l’accento sull’estrema esasperante lentezza con cui procedono gli interventi di messe in sicurezza, che nell’attuale zona rossa del centro storico constano di poche unità nonostante i fondi per l’intero piano siano stati stanziati da cinque mesi (febbraio 2018). 

Questo stato di incertezza e questa lentezza ogni ragionevole misura, a fronte peraltro degli evidenti peggioramenti statici di alcuni edifici, pongono seri dubbi sulle possibilità e sulle capacità, da parte delle amministrazioni preposte, ed in particolare di quella comunale, di uscire dalla fase di emergenza per affrontare i temi ancora più complessi e spinosi legati alla fase della ricostruzione. A tal proposito, il Comitato Concentrico,segnala per l’ennesima volta la mancanza di aggiornamenti sui temi delle perimetrazioni e dei piani attuativi, tanto da far dubitare che il recupero del centro storico sia tra le priorità di questa Amministrazione. Tali ritardi, esclusivamente a questa imputabili,-conclude la nota-  ricadono ancora una volta su cittadini sempre più stanchi ed esasperati.

Pubblicato in Politica

Presentata dal rettore Claudio Pettinari e dagli studenti la nuova campagna di comunicazione dell'Università di Camerino, in vista dell'apertura delle iscrizioni all'anno accademico 2018-2019. " Chi  Ricerca si Trova" lo slogan che l'ateneo ha scelto quest'anno e che, ancora una volta, vede protagonisti gli iscritti ad Unicam che si fanno " testimonial" della loro positiva esperienza di studio e di vita, studenti peraltro presenti numerosi alla conferenza stampa, insieme al Presidente del Consiglio Riccardo Cellocco. Non casuale il luogo scelto per l'inaugurazione del pay off, avvenuta in uno dei laboratori di ricerca del Corso di lurea in Chimica dell'ateneo. " Nell'ultimo periodo l'università di Camerino ha proprio definito il proprio ruolo come soggetto che è capace contemporaneamente di erogare didattica e ricerca e di tenerle fortemente legate tra loro- ha detto il rettore Pettinari-. Non si può fare una didattica di qualità, se all'interno di un'ateneo non c'è una ricerca di qualità. e per questo stiamo valutando tutti i corsi di laurea che al di là degli ottimi risultati della classifica, proprio per offrire una sempre maggiore qualità. Se didattica e ricerca sono di qualità- ha aggiunto- ne trae beneficio tutto il territorio.E la campagna è proprio frutto di quello che hanno indicato gli studenti che ci hanno detto che bisognava partire da questo". 

Ricerca la parola che meglio caratterizza l'università di Camerino secondo gli studenti. Ricerca che è anche incontro e condivisione di un percorso  con gli altri studenti, per raggiungere obiettivi Non solo ricerca scientifica dunque ma anche ricerca della loro strada. Condensato nel manifesto, una sorta di gioco di parole che fanno dunque pensare sul cercare e trovare, sul ricercare e trovarsi. "Non può esserci un futuro senza un continuare a crescere che può avvenire attraverso il trovarsi- ha sottolineato Pettinari- Non può esserci un futuro senza il continuare a cercare;  trovo che ricerca sia la parola più adatta a tenere unite tutte le componenti di una Università che è fatta in primis dagli studenti. Unicam con tutte le sue componenti, dal personale tecnico, a quello amministrativo e docente, lavora proprio per cercare di offrire agli studenti dei servizi di qualità ed erogare una formazione che tutti auspichiamo possa far loro trovare un lavoro adeguato per quello che hanno studiato e un'occupazione che li soddisfi in toto. Dentro alle parole del nuovo pay off pertanto c'è davvero tutto: formazione, ricerca, lavoro".  Una volta svelato il manifesto della campagna di comunicazione 2018-2019, sono poi intervenuti gli universitari: " Fin da piccolo ho sempre visto l'università come la mia casa- ha detto Riccardo Cellocco, presidente del Consiglio studenti, definendo bellissima la sua esperienza di studio ad Unicam. Un percorso di formazione vissuto come un'avventura, nelle parole di un'altra studentessa: " Per me questa università è stata una bellissima sorpresa; qui ho avuto l'opportunità di stare a contatto con persone provenienti da tutto il mondo e, grazie alle conoscenze instaurate  ho potuto viaggiare e scoprire il Brasile. ". Martina Lorenzotti In  contatto continuo con gli studenti, in qualità di tutor per le nuove immatricolazioni, Martina Lorenzotti ha ricordato che al loro arrivo in ateneo, la prima cosa che i ragazzi chiedono è riferita a cosa troveranno. "La mia risposta è: troverete quello che siete, perchè l'università è un mondo in cui vige l'autonomia; ognuno apparentemente è chiamato a percorrere la propria strada senza alcun supporto e sostegno, poi, nella realtà pratica, ci sono tante figure che sostengono e stanno vicino allo studente. L'università di Camerino infatti non ti lascia mai da solo". 

 

 

Pubblicato in Politica

Il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci è il nuovo vice presidente del Parco dei Monti Sibillini. Già nel Consiglio direttivo dell’ente, Gentilucci, la cui nomina è avvenuta all’unanimità, prende il posto del dimissionario sindaco di Ussita Marco Rinaldi che, avendo rinunciato al suo incarico di primo cittadino, è automaticamente decaduto dalla carica. Un ruolo fondamentale quello dei sindaci nel parco, come sottolineato dal presidente Olivieri nel congratularsi con Gentilucci per la nomina: “ essi rappresentano il legame diretto con i territori e con le persone che vi abitano” .

Orgoglioso e consapevole della complessità del ruolo, Alessandro Gentilucci si è detto onorato per la fiducia che il Consiglio direttivo ha voluto unanimemente riporre nella sua persona. Per il sindaco di Pieve Torina, una carica che va ad aggiungersi a quella di Presidente dell'Unione Montana Marca di Camerino. " Una nomina che è perme motivo d'orgoglio- ha detto- non solo per il grande piacere mio personale di esserew stato scelto e individuato dai sindaci, ma anche perchè un maceratese dei territori più colpiti dal sisma, andrà a ricoprire un incarico che sarà ad interim in quanto il prossimo 24 agosto decade la presidenza del Parco e sarà di fatto il vicepresidente a portare avanti l'incarico fino a nuova nomina del presidente. Sento quindi tutta la responsabilità di un ruolo molto importante anche e soprattutto in funzione di tutti quei territori che fanno parte del Parco e che vedono nel paesaggio, un momento essenziale per lo sviluppo economico"

Nel corso della stessa seduta, il Consiglio direttivo del Parco ha proceduto all’approvazione di vari progetti tesi a rafforzare i circuiti turistici e alla riqualificazione di percorsi e strutture; proprio in vista delle nuove progettualità turistiche, il Parco dei Sibillini ha anche provveduto a potenziare lo staff, assumendo tramite concorso due nuovi collaboratori.

Pubblicato in Politica

Soddisfazione da parte del consigliere regionale Sandro Bisonni per la delibera sullo stanziamento di 268mila euro per la realizzazione di dotazioni a servizio dei Comuni per progetti sperimentali. 

Un’altra buona notizia - commenta - per quanto riguarda il settore dei rifiuti. Con una delibera dello scorso 2 luglio, la Giunta regionale ha previsto uno stanziamento di circa 268mila euro per la realizzazione di dotazioni strutturali o materiali a servizio dei Comuni i quali, tramite le Province, o meglio gli ambiti territoriali, saranno chiamate alla realizzazione di progetti sperimentali di introduzione di un sistema di tariffazione puntuale”. Bisonni, del gruppo misto, è stato estensore della proposta di legge, approvata a marzo, che promuove il contenimento della produzione dei rifiuti prevedendo azioni di stimolo nel confronti degli enti locali per l’applicazione della tariffazione puntuale. La delibera adottata dalla Giunta riguarda l’attuazione de Piano regionale per la stessa gestione dei rifiuti e contempla un primo atto d’indirizzo inerente la ripartizione dei fondi destinati alla realizzazione di interventi di carattere impiantistico e strutturale (dotazione finanziaria prevista nel bilancio regionale 2018/2020, annualità 2018). Le Marche – sottolinea Bisonni – mantengono un ottima posizione, su base nazionale, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti. Se adeguatamente supportata, anche attraverso le campagne informative che abbiamo previsto, la tariffazione puntuale fornirà un ulteriore impulso in questa direzione. L’obiettivo primario resta quello di incentivare il contenimento della produzione di rifiuti e di potenziare la pratica della raccolta differenziata. Quindi, non possiamo che accogliere positivamente la decisione adottata dalla Giunta”. Bisonni non manca di evidenziare che, per quanto riguarda il settore in questione, nell’ultimo anno sono state compiute scelte importantissime ed in questo senso ricorda la recente approvazione della proposta di legge, che ha promosso e sostenuto con forza, chiamata a vietare la combustione dei rifiuti e di tutti i suoi sottoprodotti sul territorio regionale.

Pubblicato in Politica

Si è svolto nel pomeriggio di ieri, a Camerino, l'incontro con il dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale, dottor Filisetti, ed il dirigente scolastico prof. Cavallaro, per affrontare ancora una volta il tema della sezione soppressa della Scuola Ortolani. All'incontro, oltre al dott. Mariani dell'USR, erano presenti anche i rappresentanti sindacali di CISL, Snals e UIL, l'insegnante Giuliana Labracciotti e l'assessore comunale Antonella Nalli. " Abbiamo ricevuto il dottor Filisetti presso la sede della scuola dell'infanzia Ortolani.- afferma il sindaco Pasqui-  Ha condiviso le mie dimostranze e dell'amministrazione comunale, promettendo un proprio emendamento al DL Sisma che possa far rimanere le classi così come sono, con l'auspicio che il Ministro competente assegni più risorse. Una richiesta, quella per il ministro, che ho provveduto anche ad inoltrare io stesso, facendo presente che per "aiutare davvero i terremotati servono segnali concreti oltre alle parole". Nel corso dell'incontro di ieri,- aggiunge il sindaco-  il dottor Filisetti ha specificato che, qualora si riuscisse ad aumentare il numero dei bambini fino allo standard richiesto prima dell'inizio della scuola, non taglierebbe la sezione. Mi ha chiesto di fargli conoscere gli emendamenti presentati all'ANCI e ha ribadito che se da un lato c'è una circolare molto chiara che vieta le soppressioni nei comuni del cratere, dall'altro quella stessa circolare subordina tale divieto alle risorse che, almeno attualmente, non ci sono.
Dal canto nostro- ha concluso Pasqui-  porteremo avanti in ogni tavolo e in ogni sede le nostre richieste, per scongiurare una soppressione che rappresenterebbe il male assoluto, oltre che un pessimo segnale, per un territorio che sta cercando in ogni modo di risollevarsi e garantirsi un futuro

Incontro Filisetti 1

Pubblicato in Politica

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo