Notizie di politica nelle Marche
Sabato, 04 Settembre 2021 09:29
La corsa a due di Castelraimondo. Leonelli e Mariani presentano le squadre
Confermata la corsa a due a Castelraimondo: Patrizio Leonelli e Costantino Mariani si contenderanno la carica di sindaco.
Ufficiali i componenti delle rispettive liste. Leonelli schiera in campo, come scrive in una nota, “Un gruppo di candidati omogeneo e allo stesso tempo ben assortito per età e competenze nei vari settori. Continuità con il lavoro svolto finora dalle passate amministrazioni, ma anche nuove idee contenute nel vasto programma elaborato nelle ultime settimane dopo aver ascoltato le esigenze del territorio”.
Al suo fianco ci saranno Edoardo Bisbocci, Luigi Bonifazi, Lorenzo Brachetta, Fabrizio Calmanti, Giorgia Casoni, Paolo Cesanelli, Claudio Cioli, Ilenia Cittadini, Valeria Lucarini, Renzo Marinelli, Roberto Pupilli, Elisabetta Torregiani.
Per Mariani la squadra che porta il nome di “Castelraimondo insieme” è composta da Riccardo Aringolo, Venanzo Castelli, Claudio Cavallaro, Mauro Crucianelli, Leonardo Francesconi, Gianclaudio Lori, Elena Mancinelli, Gilberto Mancini, Giorgia Olivieri, Mariolina Sgammato, Daniele Paganelli.
“Quella di presentarmi alle elezioni – aveva confidato Mariani – era una scelta che non avevo messo in conto, ma la prospettiva che un paese di 5mila abitanti si presentasse alle elezioni con una unica lista e senza possibilità di scelta alternativa mi è sembrato fuori luogo, così ho deciso di intraprendere questa avventura”.
GS
Ufficiali i componenti delle rispettive liste. Leonelli schiera in campo, come scrive in una nota, “Un gruppo di candidati omogeneo e allo stesso tempo ben assortito per età e competenze nei vari settori. Continuità con il lavoro svolto finora dalle passate amministrazioni, ma anche nuove idee contenute nel vasto programma elaborato nelle ultime settimane dopo aver ascoltato le esigenze del territorio”.
Al suo fianco ci saranno Edoardo Bisbocci, Luigi Bonifazi, Lorenzo Brachetta, Fabrizio Calmanti, Giorgia Casoni, Paolo Cesanelli, Claudio Cioli, Ilenia Cittadini, Valeria Lucarini, Renzo Marinelli, Roberto Pupilli, Elisabetta Torregiani.
Per Mariani la squadra che porta il nome di “Castelraimondo insieme” è composta da Riccardo Aringolo, Venanzo Castelli, Claudio Cavallaro, Mauro Crucianelli, Leonardo Francesconi, Gianclaudio Lori, Elena Mancinelli, Gilberto Mancini, Giorgia Olivieri, Mariolina Sgammato, Daniele Paganelli.
“Quella di presentarmi alle elezioni – aveva confidato Mariani – era una scelta che non avevo messo in conto, ma la prospettiva che un paese di 5mila abitanti si presentasse alle elezioni con una unica lista e senza possibilità di scelta alternativa mi è sembrato fuori luogo, così ho deciso di intraprendere questa avventura”.
GS
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Venerdì, 03 Settembre 2021 18:12
"Muccia verso il futuro": il candidato Giuseppe Abruzzo ufficializza la squadra
“Muccia verso il futuro” è il nome della lista con la quale il candidato sindaco Giuseppe Abruzzo, avvocato 49enne, si presenta agli elettori nelle prossime consultazioni amministrative del 3-4 ottobre.
Della squadra fanno parte Mirco Albani, dipendente pubblico, 36 anni, Fabio Barboni, pensionato, ex dirigente regionale, ex sindaco, 73 anni, Anna Bettacchi, dipendente azienda informatica, 57 anni, Laura Bizzarri, dipendente settore privato, 28 anni, Barbara Carnevali, imprenditrice del settore alberghiero, 50 anni, Alessandro Loreti, artigiano, 39 anni, Otniel Martinez, web designer, 30 anni, Federica Petri, impiegata nel settore della consulenza aziendale, 43 anni, Giuseppe Reversi, fabbro artigiano, 61 anni, Silvia Serfaustini, dipendente settore privato, 39 anni.
“Esprimeremo la voglia di cambiamento e di riscatto di Muccia contro l'inconcludenza, la passività e le gravissime omisioni dell'amministrazIone Baroni che in questi 5 anni sono state causa di ritardo nella ricostruzione e di distruzione del tessuto sociale – le prime dichiarazioni del candidato Giuseppe Abruzzo - Il sindaco Baroni dice di voler continuare il lavoro svolto e di portare a termine i progetti, noi diciamo che c'è da cominciare il lavoro perchè finora non si è visto nulla e si sono sentite solo chiacchiere. Muccia non merita di morire”.
f.u.
Della squadra fanno parte Mirco Albani, dipendente pubblico, 36 anni, Fabio Barboni, pensionato, ex dirigente regionale, ex sindaco, 73 anni, Anna Bettacchi, dipendente azienda informatica, 57 anni, Laura Bizzarri, dipendente settore privato, 28 anni, Barbara Carnevali, imprenditrice del settore alberghiero, 50 anni, Alessandro Loreti, artigiano, 39 anni, Otniel Martinez, web designer, 30 anni, Federica Petri, impiegata nel settore della consulenza aziendale, 43 anni, Giuseppe Reversi, fabbro artigiano, 61 anni, Silvia Serfaustini, dipendente settore privato, 39 anni.
“Esprimeremo la voglia di cambiamento e di riscatto di Muccia contro l'inconcludenza, la passività e le gravissime omisioni dell'amministrazIone Baroni che in questi 5 anni sono state causa di ritardo nella ricostruzione e di distruzione del tessuto sociale – le prime dichiarazioni del candidato Giuseppe Abruzzo - Il sindaco Baroni dice di voler continuare il lavoro svolto e di portare a termine i progetti, noi diciamo che c'è da cominciare il lavoro perchè finora non si è visto nulla e si sono sentite solo chiacchiere. Muccia non merita di morire”.
f.u.
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Giovedì, 02 Settembre 2021 09:03
Banca chiusa a Valfornace, Luciani: "L'amministrazione non ha fatto nulla"
"Bisognava coinvolgere la minoranza, la cittadinanza e gli organi sovracomunali".
Il consigliere di opposizione di Valfornace, Sandro Luciani, interviene sulla chiusura della filiale di Banca Intesa San Paolo nel suo Comune e in quello di Fiastra.
Una vicenda che ha fatto molto discutere nell'entroterra, impoverito di un altro servizio importante.
Nel merito di Valfornace Luciani scrive che il capoluogo "ha perso la filiale per inettitudine dell’attuale amministrazione comunale. C’è stato un incontro tra il sindaco e il direttore regionale Emilia-Romagna e Marche dell’istituto di credito, Cristina Balbo, insieme a Pierbruno Emiliani della filiale di Fabriano.
L’incontro - specifica Luciani nella nota - doveva servire per valutare la situazione e per discutere la decisione, assunta da Banca Intesa, di chiudere la filiale di Valfornace, dopo l’assorbimento del Gruppo UBI. L’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere soltanto un bancomat e un consulente a distanza. Si tratta di un fatto gravissimo, perché i territori comunali e le loro popolazioni hanno perso, in questo modo, un servizio fondamentale per ogni tipo di attività economica e sociale. È un altro segnale di decadenza del nostro Comune - denuncia - , che sta avvenendo nel più totale silenzio, la cui responsabilità è totalmente da attribuire agli attuali amministratori e al loro scarso dinamismo".
Secondo il consigliere di opposizione sarebbe stato necessario "coinvolgere non solo la minoranza consiliare, ma anche l’intera cittadinanza, unitamente al presidente della Regione Marche e al commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Soltanto attraverso un incontro pubblico, nel quale coinvolgere anche l’amministrazione di Fiastra, sarebbe stato possibile mettere in atto un’azione più incisiva per convincere Banca Intesa a lasciare aperta la filiale. Il sindaco di Valfornace, invece, non solo non ha fatto assolutamente nulla, ma ha anche accettato la decisione già presa dall’istituto di credito, facendo passare la concessione di un bancomat come una conquista di un certo rilievo. È sconfortante questo atteggiamento, che sta danneggiando tutte le attività economiche del Comune, senza contare le difficoltà alle quali andrà incontro una popolazione composta in maggioranza da persone anziane".
La minoranza ribatte, così, anche alle rassicurazioni del sindaco Massimo Citracca che ha dichiarato di "continuare a lottare per il nostro territorio e per i suoi abitanti”.
Luciani conclude infatti la nota chiedendo proprio di voler conoscere come il primo cittadino "intenda lottare dal momento che non ha fatto nulla, disinteressandosi totalmente delle sorti del suo Comune. Tutto quello di cui è stato capace è fare una foto con la Balbo al termine dell’incontro".
GS
Il consigliere di opposizione di Valfornace, Sandro Luciani, interviene sulla chiusura della filiale di Banca Intesa San Paolo nel suo Comune e in quello di Fiastra.
Una vicenda che ha fatto molto discutere nell'entroterra, impoverito di un altro servizio importante.
Nel merito di Valfornace Luciani scrive che il capoluogo "ha perso la filiale per inettitudine dell’attuale amministrazione comunale. C’è stato un incontro tra il sindaco e il direttore regionale Emilia-Romagna e Marche dell’istituto di credito, Cristina Balbo, insieme a Pierbruno Emiliani della filiale di Fabriano.
L’incontro - specifica Luciani nella nota - doveva servire per valutare la situazione e per discutere la decisione, assunta da Banca Intesa, di chiudere la filiale di Valfornace, dopo l’assorbimento del Gruppo UBI. L’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere soltanto un bancomat e un consulente a distanza. Si tratta di un fatto gravissimo, perché i territori comunali e le loro popolazioni hanno perso, in questo modo, un servizio fondamentale per ogni tipo di attività economica e sociale. È un altro segnale di decadenza del nostro Comune - denuncia - , che sta avvenendo nel più totale silenzio, la cui responsabilità è totalmente da attribuire agli attuali amministratori e al loro scarso dinamismo".
Secondo il consigliere di opposizione sarebbe stato necessario "coinvolgere non solo la minoranza consiliare, ma anche l’intera cittadinanza, unitamente al presidente della Regione Marche e al commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Soltanto attraverso un incontro pubblico, nel quale coinvolgere anche l’amministrazione di Fiastra, sarebbe stato possibile mettere in atto un’azione più incisiva per convincere Banca Intesa a lasciare aperta la filiale. Il sindaco di Valfornace, invece, non solo non ha fatto assolutamente nulla, ma ha anche accettato la decisione già presa dall’istituto di credito, facendo passare la concessione di un bancomat come una conquista di un certo rilievo. È sconfortante questo atteggiamento, che sta danneggiando tutte le attività economiche del Comune, senza contare le difficoltà alle quali andrà incontro una popolazione composta in maggioranza da persone anziane".
La minoranza ribatte, così, anche alle rassicurazioni del sindaco Massimo Citracca che ha dichiarato di "continuare a lottare per il nostro territorio e per i suoi abitanti”.
Luciani conclude infatti la nota chiedendo proprio di voler conoscere come il primo cittadino "intenda lottare dal momento che non ha fatto nulla, disinteressandosi totalmente delle sorti del suo Comune. Tutto quello di cui è stato capace è fare una foto con la Balbo al termine dell’incontro".
GS
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Mercoledì, 01 Settembre 2021 19:50
Elezioni San Severino, il centrodestra corre unito. Forza Italia appoggia Antognozzi
Il centrodestra corre unito anche a San Severino. Scioglie la riserva anche il coordinamento locale di Forza Italia che, dopo l'ufficializzazione della candidatura di Tarcisio Antognozzi, aveva deciso di temporeggiare.
Negli ultimi giorni, infatti, non era ancora chiaro se il partito di Silvio Berlusconi avrebbe scelto di appoggiare l'ex assessore dell'amministrazione Piermattei e quindi correre con il cosiddetto "modello Marche" o se invece avrebbe preferito smarcarsi e sostenere il sindaco uscente.
Con una nota, invece, gli azzurri fugano ogni dubbio: "Il Circolo di Forza Italia di San Severino Marche - scrivono - in vista delle elezioni per il rinnovo della consiliatura che dovrà amministrare la città a partire dal 4 ottobre prossimo esprime il proprio sostegno alla coalizione di centrodestra che vede quale candidato alla carica di sindaco del nostro Comune Tarcisio Antognozzi. Questa adesione - specificano - è la conferma delle intenzioni già espresse lo scorso marzo ed aprile quando si auspicava vivamente l’unione del centrodestra. In quella occasione fu steso un attento e preciso programma elettorale ispirato ai nostri ideali che auspichiamo possano essere di sostegno e di aiuto, attraverso i candidati, alla coalizione che parteciperà alla tornata elettorale".
GS
Negli ultimi giorni, infatti, non era ancora chiaro se il partito di Silvio Berlusconi avrebbe scelto di appoggiare l'ex assessore dell'amministrazione Piermattei e quindi correre con il cosiddetto "modello Marche" o se invece avrebbe preferito smarcarsi e sostenere il sindaco uscente.
Con una nota, invece, gli azzurri fugano ogni dubbio: "Il Circolo di Forza Italia di San Severino Marche - scrivono - in vista delle elezioni per il rinnovo della consiliatura che dovrà amministrare la città a partire dal 4 ottobre prossimo esprime il proprio sostegno alla coalizione di centrodestra che vede quale candidato alla carica di sindaco del nostro Comune Tarcisio Antognozzi. Questa adesione - specificano - è la conferma delle intenzioni già espresse lo scorso marzo ed aprile quando si auspicava vivamente l’unione del centrodestra. In quella occasione fu steso un attento e preciso programma elettorale ispirato ai nostri ideali che auspichiamo possano essere di sostegno e di aiuto, attraverso i candidati, alla coalizione che parteciperà alla tornata elettorale".
GS
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Mercoledì, 01 Settembre 2021 14:20
Insediato ufficialmente il nuovo direttore del Parco Maria Laura Talamè
Si è ufficialmente insediata, nella veste di nuovo direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la dottoressa Maria Laura Talamè, già funzionaria dell'ente da oltre 20 anni. Maria Laura Talamè succede a Carlo Bifulco e resterà in carica per 5 anni.
"Una nomina ministeriale che va nella direzione della continuità, visto che nell'ultimo anno la dottoressa ha rivestito, peraltro egregiamente, il medesimo ruolo come facente funzione, forte anche della sua lunga esperienza lavorativa all'interno del Parco e della sua eccellente conoscenza del territorio" ha sottolineato il presidente dell'ente, Andrea Spaterna.
Laureata in biologia, con master di II livello in amministrazione e turismo, la Talamè gestirà una struttura che impiega ad oggi una ventina di dipendenti e diversi collaboratori e che ha, da poco, trasferito i suoi uffici in una nuova sede, seppur temporanea, sempre nel comune di Visso.
"Una nomina ministeriale che va nella direzione della continuità, visto che nell'ultimo anno la dottoressa ha rivestito, peraltro egregiamente, il medesimo ruolo come facente funzione, forte anche della sua lunga esperienza lavorativa all'interno del Parco e della sua eccellente conoscenza del territorio" ha sottolineato il presidente dell'ente, Andrea Spaterna.
Laureata in biologia, con master di II livello in amministrazione e turismo, la Talamè gestirà una struttura che impiega ad oggi una ventina di dipendenti e diversi collaboratori e che ha, da poco, trasferito i suoi uffici in una nuova sede, seppur temporanea, sempre nel comune di Visso.
"È una responsabilità importante quella che ci siamo presi come amministratori e che affidiamo alla dottoressa Talamè in un momento cruciale per il territorio in cui si gioca la grande sfida della ricostruzione - ha dichiarato il vicepresidente dell'ente, Alessandro Gentilucci, durante un incontro con i dipendenti - Siamo certi che saprà assolvere il suo ruolo nel migliore dei modi".
f.u.
f.u.
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Mercoledì, 01 Settembre 2021 12:20
San Severino, Borioni a capo della lista progressista
Il secondo ad ufficializzare la candidatura a sindaco per le elezioni di San Severino è Francesco Borioni.
Un nome che era già nell'aria, dopo che Mauro Bompadre, grillino con cui aveva fondato Fabbricasanseverino, aveva fatto un passo indietro annunciando di non voler partecipare alla corsa.
Ma mancava solo l'ufficialità che è arrivata con una nota: "In questi mesi - scrive - ho avuto l’occasione di confrontarmi con partiti e movimenti politici, operatori economici, liberi professionisti, donne e uomini di San Severino e assieme abbiamo analizzato la situazione sociale ed amministrativa. Nell'ambito della campagna di ascolto ho avuto modo di raccogliere gli umori, i progetti, le ambizioni e i sentimenti di preoccupazione, ma anche di riscatto dei Settempedani. Di fronte al sostegno di tanti amici e all’invito dei partiti, forte dell'appoggio della mia squadra che unita non ha mai smesso di sostenermi, ho deciso di continuare a mettere al servizio della comunità la mia passione politica, la mia esperienza ed ho accettato di raccogliere la proposta delle locali forze progressiste, democratiche, ambientaliste e di coesione sociale di essere candidato unitario, a rappresentazione dei civici, movimenti e associazioni che appoggiano e mi auguro appoggeranno questo progetto".
Uno speciale dedicato alle elezioni amministrative sarà pubblicato ne L'Appennino Camerte in uscita domani.
GS
Un nome che era già nell'aria, dopo che Mauro Bompadre, grillino con cui aveva fondato Fabbricasanseverino, aveva fatto un passo indietro annunciando di non voler partecipare alla corsa.
Ma mancava solo l'ufficialità che è arrivata con una nota: "In questi mesi - scrive - ho avuto l’occasione di confrontarmi con partiti e movimenti politici, operatori economici, liberi professionisti, donne e uomini di San Severino e assieme abbiamo analizzato la situazione sociale ed amministrativa. Nell'ambito della campagna di ascolto ho avuto modo di raccogliere gli umori, i progetti, le ambizioni e i sentimenti di preoccupazione, ma anche di riscatto dei Settempedani. Di fronte al sostegno di tanti amici e all’invito dei partiti, forte dell'appoggio della mia squadra che unita non ha mai smesso di sostenermi, ho deciso di continuare a mettere al servizio della comunità la mia passione politica, la mia esperienza ed ho accettato di raccogliere la proposta delle locali forze progressiste, democratiche, ambientaliste e di coesione sociale di essere candidato unitario, a rappresentazione dei civici, movimenti e associazioni che appoggiano e mi auguro appoggeranno questo progetto".
Uno speciale dedicato alle elezioni amministrative sarà pubblicato ne L'Appennino Camerte in uscita domani.
GS
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