Aperto nell'area Sae "Franco Tonnarelli" di Pievebovigliana, il primo cantiere nelle Marche per la Banda ultra Larga. Presenti il presidente della Regione Luca Ceriscioli insieme all'assessore Fabrizio Cesetti con i responsabili della ditta IperFibra e il sindaco Massimo Citracca. I lavori per la copertura delle reti Internet a banda ultralarga, sono parte di un piano pluriennale orientato agli obiettivi strategici dell'Agenda Europea 2020.
" Siamo particolarmente felici perchè siamo i primi a partire in questo progetto regionale che vedrà una copertura totale del comune con banda ultralarga e una connettività ultraveloce per cittadini e imprese " Così il sindaco Massimo Citracca nell'esprimere la sua soddisfazione. " E' di 105 milioni la cifra che l'ente regionale impiega per questa finalità anche attraverso fondi europei e, l'inaugurazione di oggi, per noi rappresenta davvero molto- ha dichiarato il primo cittadino- ; oltre al fatto che vogliamo far rientrare le persone in paese ed entro il mese di giugno completeremo la consegna delle SAE , quello di oggi è per noi un segnale forte. E' anche attraverso l' informatizzazione e i servizi di qualità che vogliamo dare agli abitanti che cerchiamo di contribuire a far restare unita la comunità ai nostri territori. Siamo dunque molto contenti della partenza di un progetto di fondamentale importanza, del quale ringraziamo la Regione Marche e tutti quelli che si sono adoperati. Entro 4 mesi dovrebbero essere ultimati i lavori ad opera della ditta IperFibra. Noi - conclude il sindaco-cerchiamo in ogni modo di essere vicini ai cittadini anche attraverso questi particolari. Una settimana fa siamo stati in Prefettura per la firma del "Patto per la sicurezza urbana" che speriamo ci venga finanziato dal Ministero dell'interno. A noi interessa agire per il bene comune dei cittadini e consideriamo questi come dei segnali degni di nota; forse per alcuni non avranno valore ma per noi hanno un significato profondo. Quello che auspichiamo è infatti far trovare bene tutti coloro che hanno scelto e deciso di rimanere qui, nonostante il terremoto"