Il nuovo presidente del Cosmari, ingegner Massimo Rogante, ha incontrato presso la sala consiliare del Comune di Camerino il sindaco Roberto Lucarelli insieme ai primi cittadini di Muccia, Mario Baroni, di Pioraco, Matteo Cicconi, di Serravalle di Chienti, Emiliano Nardi, e di Valfornace, Massimo Citracca.

Presenti anche il vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui e l’assessore all’Ambiente di Camerino, Erika Cervelli. Il neo presidente Rogante, insieme al suo vice Giuseppe Giampaoli e al direttore generale Cosmari, Brigitte Pellei, ha voluto incontrare il gruppo di sindaci dell’entroterra per presentare l’inizio del suo mandato e per discutere delle problematiche e delle iniziative che vorrà intraprendere nel territorio.

“Ringrazio il presidente Rogante per la sensibilità dimostrata nel venire a incontrarci direttamente nei territori facenti parte del Cosmari - commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - e contestualmente ringrazio i colleghi sindaci e il vice presidente Pasqui per la loro partecipazione. È stata un’occasione importante per un confronto sulle varie problematiche, oltre che per fare un augurio complessivo di buon lavoro all’ingegner Rogante per il suo nuovo incarico”
Si è svolta domenica 2 agosto nel palazzo comunale di Serravalle di Chienti l'inaugurazione dell’ edizione 2020 della mostra d'arte "Piaceri incrociati" nella quale troveranno esposizione le opere pittoriche di sei artisti provenienti dalle Marche e dall'Umbria, passando per il Veneto.

L'evento, brillantemente presentato da Ambra Cenci alla presenza del sindaco Emiliano Nardi e del consigliere delegato avv. Giovanni Fedeli e che ha visto la partecipazione del dott. Federico Famiani quale responsabile del locale museo, del prof. Picchiarelli il quale ha fornito interessanti notizie sulla storia locale e del dott. Franco Salari, che è stato il vero motore dell'organizzazione della mostra pittorica, ha dato il via all'apertura della mostra che resterà aperta tutti i giorni nel pomeriggio e nei weekend tutto il giorno.

Numerosi gli appassionati presenti, tra i quali anche l’Associazione “Club dei Cenatori” con il loro presidente nazionale notaio Alfonso Rossi. L'incontro si è poi concluso con la degustazione di prodotti locali generosamente offerti dalle ditte Agricolfiorito s.s., Soc. Agricola F.lli Paris e Tenuta Piano di Rustano.

mostra serravalle

f.u.


Un nuovo appuntamento questa domenica 17 maggio, VI domenica di Pasqua, con la messa di comunità trasmessa in diretta facebook sulla pagina de L'Appennino camerte. A presiedere la celebrazione dalla chiesa di Santa Caterina in Bavareto padre Mario Minicucci, parroco di Serravalle di Chienti. "Nell'ultima celebrazione festiva prima della riapertura delle chiese ai fedeli la comunità di Serravalle prosegue nell' di trasmettere tramite social la messa, iniziata nel giorno di Pasqua, allargata a tutta la diocesi grazie a L'Appennino camerte - così il sindaco Emiliano Nardi - Un mezzo che permette anche alla nostra comunità, composta in maggioranza da anziani, di restare unita in un momento drammatico a causa del Covid 19. Un grazie particolare, dunque, a padre Mario con il quale ho collaborato in questo periodo proprio per mantenre il contatto con la nostra comunità e ai cittadini di restare legati tra loro in attesa del ritorno alla normalità". L'appuntamento, dunque, è per questa domenica alle ore 10 per partecipare tramite la nostra pagina facebook alla messa di comunità.

f.u. 
Tardiva, insignificante e dal tono pre elettorale. Così sei sindaci dei comuni terremotati dell’entroterra maceratese, definiscono la riunione convocata dal Presidente Anci Marche Mangialardi a Roma, motivo per cui, hanno deciso di non parteciparvi. Mancata concertazione preventiva, mancata considerazione delle loro istanze mai seguite da fatti concreti, situazione di stallo inaccettabile, hanno spinto i primi cittadini di Caldarola, Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo, MucciaSerravalle di Chienti e Valfornace a disertare l’incontro.
" Un'iniziativa del genere- afferma Luca Giuseppetti sindaco di Caldarola- avrebbe dovuto prima essere meglio condivisa tra tutti insieme all'Anci. In secondo luogo ne abbiamo fatte talmente tante di riunioni che ormai le parole non servono più. Ci servono solo i fatti perchè dobbiamo andare avanti. Ci serve serietà e concretezza. altrimenti, sono anni che diciamo sempre le stesse cose e tutto fa pensare che non vi sia alcuna volontà di venirci incontro. Nessuno si interessa più dei nostri territori e le attenzioni vengono rivolte altrove. Lo Stato ha lasciatio in standby  4 regioni che ormai conoscono solo una situazione di lentezza assurda. Tante parole ma la sostanza ancora non si è vista. I sindaci sono quelli che ci mettono sempre la faccia e che mai si tirano indietro ma, è ora di finirla. Le chiacchiere e le riunioni a Roma non servono. Serve concretezza".
A oltre tre anni dal sisma, di fronte alla totale assenza di una reale percezione dei danni subiti, la misura è talmente colma che se non si registrerà  una significativa e tempestiva inversione normativa, i primi cittadini dei sei comuni, dicono di non poter escludere iniziative eclatanti che potrebbero portare anche a rimettere il mandato e consegnare le fasce tricolori al Presidente del Consiglio.
" Non è da una riunione al Pio Sodalizio dei Piceni che si risolvono le problematiche e oltretutto -dichiara il sindaco di Montecavallo Pietro Cecoli-, in vista delle prossime elezioni regionali, l'incontro appare una strumentalizzazione per il tornaconto di qualcuno. Spero che non sia così, ma l'impressione è lampante. Viviamo tutti una situazione di stallo insopportabile- aggiunge Cecoli-. Un terremoto di queste proporzioni i cui danni ricadono su un territorio vastissimo, non può essere gestito con leggi ordinarie nè con la nomina di un Commissario calato dall'alto: la politica deve fare il suo lavoro e il territorio deve fare il suo. E' sui territori che insistono le problematiche e i sindaci debbono essere parte attiva, non delle figure esautorate già il giorno dopo il dramma". 
A poco niente sono servite le audizioni dei sindaci nelle Commissioni Parlamentari di Camera e Senato prima delle trasformazioni in Legge del Decreto, nè i  testi di revisioni elaborati dalla stessa ANCI, dalle Regioni e dai Sindaci.
" Andare a Roma per ripetere sempre le stesse cose mi è sembrato inutile- dice Mario Baroni, sindaco di Muccia- sarebbe stato più opportuno convocare la riunione sui nostri territori dove ci sono i danni e i problemi. Le nostre amnministrazioni hanno il problema del personale aggiuntivo della ricostruzione che raggiunti i tre anni dobbiamo licenziare; è un problema che segnaliamo da tempo e che non ha avuto ancora risposta e riguarda tutti i comuni del cratere. Sono tre anni che chiediamo modifiche per accelerare la ricostruzione, lo stesso Conte ha ascoltato e letto le nostre esigenze. A cosa serve ripetere, sempre le stesse cose se nessuno ci ascolta". 

" Non ne possiamo più- rincalza Mauro Falcucci, primo cittadino di Castelsantangelo - Non vogliamo più essere correi di quello che non funziona. Tutti ci dicono che abbiamo ragione e nessuno ci aiuta. Tutti ci dicono non vi lasceremo soli e di fatto tutti ci abbandonano. La misura è davvero colma e personalmente non voglio più essere correo della fine della Montagna e della non ricostruzione. Qui è tutto a terra, non c'è più niente e allora, o qualcuno ci dà delle risposte serie, pratiche e concrete che oramai tutti sanno quali sono e, se veramente c'è questa volontà si facciano le norme, altrimenti, ci si dica chiaramente che la volontà era quella di buttare via un mare di soldi e che in montagna non ci potremo rimanere. Ce ne faremo una ragione come quando si è colpiti da una malattia purtroppo incurabile. Non possiamo più attendere e, se questa è la fine- conclude Falcucci- personalmente arriverò alla estrema ratio di rimettere il mandato. Non voglio partecipare alla morte della mia montagna, del mio paese e della mia comunità".

Quasi fino all'ultimo si era propspettata un'unica lista per il riinovo dell'amministrazione comunale di Serravalle del Chienti. Allo scadere del termine per la presentazione, invece se ne è affacciata un'altra. A maggio dunque i cittadini saranno chiamati a scegliere tra due candidati sindaco. "Insieme per Serravalle" la lista di continuità dell'amministrazione uscente, guidata da Emiliano Nardi con Gabriele Santamarianova; Pietro Ricci; Mauro Struzzi; Andrea Zucchini; Giovanni Fedeli; Chiara Cesari; Paolo Altobelli; Giuliano Puccetti; Stefano De Biagi; Natale Pizzi.

Ferruccio Minnozzi guida invece la nuova squadra " Serravalle il futuro" della quale fanno parte: Nicola D'Ercole; AlbertoMoci; Dimitri Fedeli; Luca Pontani; Valentina Salsi; Enrico Fedeli; Ettore Benedetti; Raul Peparello. 

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo