Mariani: "Nessuna risposta alle interrogazioni sul progetto dell'Alta Scuola di Formazione"
23 Feb 2022
Alta Scuola di Formazione sul sito di Lanciano. Un progetto dal valore complessivo di 16 milioni di euro sul quale, però, c’è poca chiarezza.
A sostenerlo il gruppo consiliare di minoranza “Castelraimondo Insieme” che al riguardo ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale con 13 quesiti specifici su tale iniziativa.
“Purtroppo alle tante domande non è arrivata nessuna risposta – dichiara il capogruppo Costantino Mariani - Per esplicita ammissione del sindaco ci sono ancora poche informazioni e i chiarimenti si sono limitati all’oggetto dell’intervento: una scuola di alta formazione per figure nel mondo dell’hotellerie, del turismo, dei prodotti dedicati alla persona e di quelli derivati dalle piante officinali. Non una parola è emersa riguardo alla durata e frequenza dei corsi, ai destinatari, al loro numero, ai finanziamenti, alla progettazione didattica, alle docenze, alla natura dei titoli rilasciati, al fatto se, nel futuro, da questo investimento deriveranno oneri correnti per il comune e alle altre questioni poste”.
Non soddisfatta, dunque, l’opposizione che manifesta perplessità e preoccupazione per una “progettualità evanescente a fronte di una dimensione economica così importante”.
“Come gruppo di minoranza – conclude Mariani – offriremo il nostro supporto costruttivo, purchè ci sia chiarezza reciproca a cominciare dal massimo della trasparenza sulla questione”.
A sostenerlo il gruppo consiliare di minoranza “Castelraimondo Insieme” che al riguardo ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale con 13 quesiti specifici su tale iniziativa.
“Purtroppo alle tante domande non è arrivata nessuna risposta – dichiara il capogruppo Costantino Mariani - Per esplicita ammissione del sindaco ci sono ancora poche informazioni e i chiarimenti si sono limitati all’oggetto dell’intervento: una scuola di alta formazione per figure nel mondo dell’hotellerie, del turismo, dei prodotti dedicati alla persona e di quelli derivati dalle piante officinali. Non una parola è emersa riguardo alla durata e frequenza dei corsi, ai destinatari, al loro numero, ai finanziamenti, alla progettazione didattica, alle docenze, alla natura dei titoli rilasciati, al fatto se, nel futuro, da questo investimento deriveranno oneri correnti per il comune e alle altre questioni poste”.
Non soddisfatta, dunque, l’opposizione che manifesta perplessità e preoccupazione per una “progettualità evanescente a fronte di una dimensione economica così importante”.
“Come gruppo di minoranza – conclude Mariani – offriremo il nostro supporto costruttivo, purchè ci sia chiarezza reciproca a cominciare dal massimo della trasparenza sulla questione”.
A Castelraimondo sono iniziati i lavori di riqualificazione relativi a Corso Italia e viale Europa, le due arterie principali del paese. Con l’occasione è tornata d’attualità una questione sorta in campagna elettorale e che aveva visto la cittadinanza divisa riguardo al destino delle attrezzature sportive a servizio della scuola media, che nel progetto attuale scompaiono per lasciare spazio ad un parcheggio.
Al tempo la lista risultata poi sconfitta alle elezioni denunciò questa previsione come un errore e l’attuale sindaco Leonelli rispose producendo un elaborato grafico in cui si mostrava che il campo da basket/pallavolo non scompariva ma rimaneva al suo posto.
Ora, all’avvio dei lavori, il rendering esposto con le informazioni relative al progetto, conferma la correttezza dell’informazione al tempo fornita da quella che oggi è la minoranza consiliare e quindi la cancellazione, salvo interventi successivi, della struttura per la pratica dello sport all’aperto.
“Fa piacere che alla fine la verità obiettiva sia emersa e abbia confermato che era corretta l’informazione da noi fornita e fasulla quella della nostra controparte – il commento del capogruppo di minoranza Costantino Mariani - Dispiace invece che sia quello il progetto e che si scambi una preziosa struttura a servizio della scuola e dei giovani, con sedici parcheggi che non sono necessari, essendo disponibili nei dintorni decine di opportunità per la sosta: basta fare meno di cento metri a piedi. Lo scambio struttura sportiva contro parcheggio è un errore grave di cui tutti porteremmo la colpa, come lo sarebbe ogni eventuale riduzione e “rifilatura” dei giardini pubblici a favore di posti macchina – conclude Mariani - Chiedo alla maggioranza di sedersi ad un tavolo per trovare una soluzione sensata a questa vera e propria sciocchezza che penalizza la scuola, i ragazzi e il paese tutto. La minoranza è a disposizione per fornire il proprio contributo costruttivo di idee e proposte, speriamo ci siano le condizioni da parte della maggioranza per accoglierle.”
Al tempo la lista risultata poi sconfitta alle elezioni denunciò questa previsione come un errore e l’attuale sindaco Leonelli rispose producendo un elaborato grafico in cui si mostrava che il campo da basket/pallavolo non scompariva ma rimaneva al suo posto.
Ora, all’avvio dei lavori, il rendering esposto con le informazioni relative al progetto, conferma la correttezza dell’informazione al tempo fornita da quella che oggi è la minoranza consiliare e quindi la cancellazione, salvo interventi successivi, della struttura per la pratica dello sport all’aperto.
“Fa piacere che alla fine la verità obiettiva sia emersa e abbia confermato che era corretta l’informazione da noi fornita e fasulla quella della nostra controparte – il commento del capogruppo di minoranza Costantino Mariani - Dispiace invece che sia quello il progetto e che si scambi una preziosa struttura a servizio della scuola e dei giovani, con sedici parcheggi che non sono necessari, essendo disponibili nei dintorni decine di opportunità per la sosta: basta fare meno di cento metri a piedi. Lo scambio struttura sportiva contro parcheggio è un errore grave di cui tutti porteremmo la colpa, come lo sarebbe ogni eventuale riduzione e “rifilatura” dei giardini pubblici a favore di posti macchina – conclude Mariani - Chiedo alla maggioranza di sedersi ad un tavolo per trovare una soluzione sensata a questa vera e propria sciocchezza che penalizza la scuola, i ragazzi e il paese tutto. La minoranza è a disposizione per fornire il proprio contributo costruttivo di idee e proposte, speriamo ci siano le condizioni da parte della maggioranza per accoglierle.”