E’ stato riaperto questa mattina, al termine dei lavori di messa in sicurezza e allargamento, il ponte che si trova lungo la strada Provinciale 180, nel Comune di Belforte del Chienti. Presenti il Presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, il sindaco Alessio Vita e i rappresentanti della ditta Euroscavi di Vitali Roberto & C. di Castelraimondo che ha effettuato i lavori. Nei prossimi giorni verrà realizzata la segnaletica orizzontale e così l’intervento sarà completo.

“Ringrazio il personale dell’ufficio Tecnico e viabilità della Provincia che ha diretto i lavori e la ditta che ha portato a termine quanto previsto secondo i tempi contrattuali – ha detto Parcaroli -. Sappiamo che per i cittadini ci sono stati dei disagi dovuti alla chiusura del ponte che si trova nel centro abitato e ce ne scusiamo, ma questo intervento era importante per garantire idoneità e sicurezza alla viabilità e, soprattutto, permettere un comodo attraversamento pedonale”.

Gli interventi, per un costo complessivo di 450mila euro, hanno permesso di ampliare il ponte, con due corsie larghe 3,25 metri ciascuna e banchine laterali di 0,50 metri, per un totale di 7,50 metri, contro i precedenti 6,78. Sono stati realizzati anche sbalzi laterali per due marciapiedi larghi 1,50 metri ciascuno, in modo da poter essere fruiti agevolmente anche da persone diversamente abili. Montati, infine, i guardrail ai lati delle corsie stradeli e dei parapetti sui marciapiedi per garantire la massima sicurezza dei pedoni.
E' stato presentato, presso la Biblioteca “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti, il progetto HUB OBIETTIVO BORGHI, che coinvolge il comune di Belforte del Chienti che, insieme alle municipalità di Caldarola, Serrapetrona, Camporotondo e Cessapalombo, forma il gruppo dei “Cinque Comuni” che occupano la porzione centrale dell'entroterra maceratese: centri che custodiscono veri e propri tesori, che devono essere tutelati e valorizzati.

Il Comune di Belforte del Chienti ha ottenuto un contributo per Accordi e Partenariati speciali pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico” Misura B2.2 del Programma unitario di intervento - Interventi per le aree del terremoto del 2009 e 2016 del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza per un controvalore pari a 2.823.951 euro. Il progetto prevede una strategia di sviluppo locale finalizzata a qualificare la fruizione del patrimonio paesaggistico attraverso la fotografia e tutte le azioni di promozione culturale e imprenditoriale ad essa connesse.

“La denatalità è uno dei problemi principali del nostro territorio - così  Alessio Vita, Sindaco di Belforte del Chienti - Basti pensare che negli ultimi mesi tra i Comuni del territorio non arrivano a trenta i nuovi nati. Ma dobbiamo anche attirare le persone che possono decidere di venire a vivere nei nostri borghi. La scuola di fotografia è solo una parte del progetto, ma uno degli obiettivi è la creazione di nuove aziende creative”:

“Abbiamo sposato subito l'adesione a questo progetto che per quanto riguarda il nostro comune di concretizzerà con la ristrutturazione dell'Auditorium Rita Staffolani con l'intento di realizzare dei contenitori virtuali che permettono al turista di ammirare anche quelle infrastrutture come il Museo della Resistenza e la famiglia Pallotta che a causa del terremoto non possono essere fruibili. Questo permetterà al turisti, ad esempio, di ammirare quadri di inestimabile valore e attualmente custoditi a San Severino”, ha fatto eco Giovanni Ciarlantini, consigliere del Comune di Caldarola.


“Il nostro intento è di recuperare l'ex asilo sia per l'hub creativo e sia per la realizzazione di laboratori per il mondo legato alla fotografia - le dichiarazioni di  Massimiliano Micucci, Sindaco di Camporotondo - La fotografia diventa un punto di riferimento anche per conoscere le arti e le tradizioni dei nostri luoghi. Abbiamo sposato sin da subito l'adesione di questo progetto in rete che sottolinea anche l'unione di intenti”. Giuseppina Feliciotti – Sindaco di Cessapalombo ha detto: “Con questo progetto vogliamo supportare la rivitalizzazione dell'importante centro di Monastero.In questa frazione, diventerà un importante punto di osservazione tenendo conto che siamo sopra al Fiastrone. Con questo progetto vogliamo dare nuova linfa ad un centro che soffre particolarmente lo spopolamento”.

“Andremo a recuperare un'ex struttura scolastica attualmente sede delle nostre associazioni del territorio e diventerà il fulcro di nuove attività - l'obiettivo di Silvia Pinzi, Sindaco di Serrapetrona - Questa misura è molto complessa ma è necessaria per rivitalizzare i nostri territori. È complicato mettere a terra i progetti e per questo ci siamo avvalsi di chi lo fa per mestiere e quindi abbiamo individuato in Next Lab una struttura competente quale partner privato. Il nostro progetto deve essere Hub obiettivo Paese perché noi dobbiamo tutelare i nostri paesi. Che cos'è che non ci ha portato via il terremoto? Il nostro patrimonio naturalistico, le nostre tradizioni, la nostra Vernaccia e la Vernaccia Doc e tutti quei fattori che caretterizzano il nostro paese e il nostro territorio e da qui che dobbiamo ripartire per dare una speranza per un futuro migliore”.

Roberto Bedini, di NextLab, ha poi illustrato il progetto. “Siamo partiti da un seme che è il Festival della Fotografia che sta avendo una valenza nazionale - le sue parole - Un elemento caratterizzante è che il patrimonio paesaggistico è cultura. Questo ci ha convinto per creare la narrazione del territorio e la sua riconoscibilità per dare un contributo ai nuovi modelli di turismo. La valorizzazione economica ha anche la finalità di aumentare i livelli occupazionali. Ridisegnare gli obiettivi di competitività del territorio. Un progetto che può diventare un modello di riferimento per l'intera area – cratere. Il nostro obiettivo è di creare qui le competenze. L'hub creativo si concretizzerà grazie ad una società di scopo. Noi siamo partner a sostegno dello sviluppo del territorio”.

In chiusura l'intervento del Senatore Guido Castelli, Commissario per la ricostruzione post sisma.“Il problema demografico è il primo problema per questo territorio, anche se in definitiva si tratta di un problema nazionale. Ci siamo posti tre impegni. Il primo impegno è quello di trattenere, quelli che ci sono e che devono essere stimolati e persuasi che si può vivere bene e lavorare anche nei nostri paesi. La seconda cosa è far ritornare le persone in questi luoghi. Chi ha scelto di lavorare e vivere fuori può essere sollecitato a riprendere la via del ritorno. Il terzo obiettivo è attrarre chiunque può essere attratto. I posti sono meravigliosi che garantiscono un'altissima qualità della vita. Una delle caratteristiche più interessanti del progetto è il coinvolgimento delle risorse private. A questo si deve aggiungere l'obiettivo di far dialogare tra loro i vari progetti che caratterizzano il Next Appennino devono essere anche attraverso il coinvolgimento di tutti i progettisti della B22. Perché il passo in più deve essere la definizione di un progetto strategico per dare un nuovo sviluppo al territorio. Dobbiamo replicare questa bella relazione perché la forza dei centri del cratere deve essere questa. Inoltre, per Next Appennino ho fatto una relazione per il Ministro Fitto per evidenziare la possibilità di far finanziare i progetti entro dicembre 2026 per la rimodulazione dei fondi del Pnrr. Occorre coinvolgere anche tutte le Fondazioni delle Marche che sono impegnate nella definizione dei piani triennali e ho proposto loro di valutare tutti i progetti che sono stati presentati e se possono essere presi come riferimento nella definizione dei loro interventi. Inoltre, per agevolare l'attuazione del progetto avvieremo un importante programma finalizzato a dare un ulteriore supporto gli enti coinvolti e come struttura commissariale costituiremo uno staff di supporto per i comuni”.

Il sasso nello stagno lo ha gettato il sindaco di Belforte del Chienti Alessio Vita che, dopo il mancato accoglimento della richiesta di sospendere nel territorio del suo comune il servizio di autovelox in superstrada, ha rimesso al consiglio comunale la decisione di uscire dal servizio associato nell'Unione Montana (http://appenninocamerte.info/notizie-cronaca/item/15759-autovelox-in-superstrada-il-comune-di-belforte-rompe-con-l-unione-montana).

Mugugni che arrivano non solo dal primo cittadino belfortese, ma anche da altri suoi colleghi che, pur riconoscendo l'utilità e il risparmio per le casse comunali della suddetta associazione del servizio, tuttavia lamentano diverse criticità, prima fra tutte quella di non poter essere partecipi nella programmazione e nello svolgimento dei servizi nel proprio territorio comunale. 

Sindaci, dunque, sul piede di guerra e pronti a tornare sui propri passi in materia di associazionismo?

Sembrerebbe questa la ragione per la quale il presidente dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, ha convocato per la giornata di domani, giovedì 16, un incontro con i primi cittadini interessati per discutere dell'argomento, cercare un accordo sulle problematiche sollevate e, in definitiva, evitare che quello che è un autentico fiore all'occhiello per l'intero territorio si trasformi in un boomerang.

f.u.
Autovelox in superstrada durante i lavori di ripristino della sede stradale, la minoranza consiliare interroga, il comune di Belforte del Chienti decide di uscire dal servizio associato di Polizia locale dell'Unione Montana dei Monti Azzurri.

Questo in sintesi quanto accaduto dopo le lamentele degli automobilisti e la successiva interrogazione scritta del gruppo di minoranza "Belforte Insieme". "La delega della funzione di Polizia locale all'Unione Montana comporta anche la delega della programmazione dei servizi autovelox - precisa il sindaco Alessio Vita - Avevo già scritto al comandante della Polizia affinchè fossero sospesi i servizi di controllo della velocità lungo la superstrada nel territorio comunale almeno fino alla fine dell'anno, ma nonostante ciò i suddetti servizi sono proseguiti. Per questo la mia proposta, sulla quale voterà il consiglio, è quella di rescindere la convenzione con l'Unione Montana per la funzione di Polizia locale e di avviare le procedure per costituire di nuovo a Belforte tale servizio".

Una proposta discussa a lungo dal primo cittadino con i componenti della propria maggioranza, tra i quali figura anche il presidente dell'Unione Giampiero Feliciotti. "Chiaramente il presidente Feliciotti spinge molto sull'associazionismo dei servizi - conclude il sindaco - ma ha compreso le motivazioni che ci spingono a rivedere le posizioni. Bene l'associazione dei servizi, ma le carenze che sono emerse ci portano a rivedere la nostra posizione"

f.u.
A Belforte del Chienti si discute sulla casa di riposo. Nei giorni scorsi la minoranza targata “Belforte Insieme” ha accusato l’amministrazione guidata da Alessio Vita di “scarsa lungimiranza” e di “aver perso un’opportunità per la comunità, che necessita di una RSA”. Il dibattito si è acceso intorno alla cessione all’asta dello stabile che ospitava la discoteca “Il Pipistrello”. Il locale se lo è aggiudicato un privato per poco meno di 60 mila euro, “una cifra irrisoria” secondo la minoranza, che ha chiesto chiarimenti all'amministrazione.

A replicare è stato proprio il primo cittadino Alessio Vita, che ha spiegato come lo stabile ceduto all’asta fosse “danneggiato dal sisma, e non è detto sarebbe stato possibile accedere ai finanziamenti per la ricostruzione – dice il sindaco –. Al netto della vicenda che riguarda l’ex discoteca ‘Il Pipistrello’ stiamo comunque lavorando per realizzare una casa di riposo: non crediamo che un’amministrazione possa avere difficoltà nel trovare un nuovo sito dove costruire una RSA. L’immobile di cui parla la minoranza era all’asta da diversi anni: gli ex amministratori avrebbero potuto approfittarne, qualora fosse stato nel loro interesse. Non lo hanno mai fatto”.

La chiusura è per le prospettive di vedere una nuova casa di riposo a Belforte: “L’opera richiede una procedura lunga e complessa, che non dipende solo dall’amministrazione comunale – conclude il sindaco Vita –. Ovviamente abbiamo contatti con la Regione, è un iter che è stato avviato e che stiamo portando avanti. Non è facile fare previsioni, ma resta una nostra priorità”.

l.c.
Cinquant’anni fa, con tanto di Decreto del Presidente della Repubblica Italiana, nasceva la Doc, la denominazione d’origine controllata, “Vernaccia di Serrapetrona”.

Oggi anche vino a denominazione garantita, nella versioni secca e dolce, la Vernaccia ha mantenuto una esclusiva e ristrettissima zona di produzione che, oltre a Serrapetrona, ricomprende anche parte delle campagne di San Severino Marche e di Belforte del Chienti.

Il triangolo di produzione, insieme al mezzo secolo di storia, è stato festeggiato e celebrato dall’Unione Montana “Monti Azzurri” che, per lo speciale anniversario, ha fatto riunire il primo cittadino del borgo di produzione per eccellenza, Silvia Pinzi di Serrapetrona, ma anche i colleghi di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e di Belforte, Alessio Vita.

Presenti all’incontro il presidente dell’ente comunitario, Giampiero Feliciotti, da cui è partita tutta l’iniziativa, e un ospite d’eccezione come il gastronomo, giornalista e scrittore italiano, Edoardo Raspelli.

La Vernaccia, ieri come oggi, è un grande marchio per la promozione del territorio delle tre realtà locali di cui ne rappresenta sicuramente un’identità ma anche una singolare particolarità.

f.u.
Una seconda campanella, dopo quella dello scorso 15 settembre, è suonata per gli alunni della scuola secondaria di Belforte del Chienti che nella lunedì 18 ottobre hanno fatto ingresso nella nuova scuola. Al taglio del nastro il sindaco Alessio Vita ha voluto accanto a sé il suo predecessore Roberto Paoloni, a testimonianza che il risultato raggiunto è il frutto del lavoro di entrambe le amministrazioni.

“È importante ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per questo grande risultato – le dichiarazioni del sindaco Vita - A partire da Roberto Paoloni e la sua giunta che ha avviato l’iter per la progettazione e il reperimento dei fondi che ci hanno consentito di terminare, sia pure con molte difficoltà, i lavori di ristrutturazione necessari per offrire ai nostri giovani un luogo sicuro e moderno dove sedere sui banchi di scuola”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’attuale capogruppo di minoranza Roberto Paoloni. “Davvero una grande soddisfazione vedere finalmente realizzata la nuova scuola di Belforte – le sue parole - Finalmente gli sforzi fatti dalla nostra precedente amministrazione vedono i loro frutti. Anni di grande impegno per poter avere le risorse e il progetto per poter costruire un edificio bello, sicuro ed efficiente sul piano energetico. Ringrazio il Sindaco Vita per avermi voluto al suo fianco all'apertura della scuola insieme ai ragazzi, professori e al personale della scuola, riconoscendo così il nostro impegno e merito. In una staffetta 4x100, lo abbiamo visto alle olimpiadi, non conta solo chi compie l'ultima frazione, ma ogni metro percorso per arrivare ad un lavoro di squadra per portare a casa finalmente una importante vittoria”.

f.u.
Suonerà per la prima volta il 18 ottobre la campanella della nuova scuola media di Belforte del Chienti, nel capoluogo.

La struttura, nata dopo l’abbattimento della scuola già esistente, doveva essere pronta per l’avvio del nuovo anno scolastico, ma le difficoltà nel reperimento dei materiali hanno portato ad un mese di ritardo.

“Abbiamo avuto qualche problema nel reperimento di materiale – dice il sindaco Alessio Vita - in realtà come tutti coloro che sono impegnati nei lavori edili. In questo caso la difficoltà ha riguardato gli infissi: c’è stata una serie di problematiche nell’approvvigionamento dell’alluminio e del pvc necessario per realizzarli, quindi non siamo riusciti a garantire l’ingresso degli studenti per il 15 settembre. Nonostante ciò – precisa - abbiamo trovato sistemazioni consone per tamponare questa emergenza”.

Già i primi giorni di settembre, infatti, il Comune aveva avvisato le famiglie degli studenti che le lezioni sarebbero continuato, momentaneamente, nel plesso di Via dell'Arme, come lo scorso anno scolastico.

Per via del ritardo nell’apertura, anche il “trasporto scolastico e la mensa per coloro che altrimenti non ne avrebbero avuto bisogno, sono stati resi gratuiti”.

Dopo la consegna degli infissi, comunque, il sindaco ha deciso di confermare la data d’ingresso degli studenti nella nuova scuola al prossimo 18 ottobre.

GS

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Restyling e messa in sicurezza per il ponte sulla strada provinciale che attraversa borgo San Giovanni, a Belforte del Chienti.
Sono cominciati lunedì scorso i lavori di sistemazione, come spiega il sindaco, Alessio Vita: "Si tratta di un intervento finanziati totalmente da Anas a seguito del sisma del 2016. I lavori riguardano il miglioramento sismico del ponte con la messa in sicurezza della struttura, ma ci saranno interventi importanti anche sotto il profilo della viabilità.
Il manto stradale verrà completamente rifatto e saranno allargati i marciapiedi per abbttere totalmente le barriere architettoniche ed installare specifici guardaril che rendano il tratto pedonale più sicuro".
In questo momento sono cominciati i lavori nella zona sottostante la struttura, successivamente, quando gli interventi interesseranno la strada, il ponte sarà praticabile a senso unico alternato stabilito da un semaforo.
"I tempi di realizzazione - prosegue il sindaco - sono di circa tre mesi. È un lavoro importante che mette al primo posto la sicurezza dei pedoni: ad oggi il marciapiede non è in grado di ospitare nemmeno la carrozzina di un neonato. Per questo miglioramento - conclude - va ringraziata la Provincia che si è fatta promotore dell'intervento, insieme all'amministrazione comunale".

GS


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Un piccolo borgo e tanta buona musica. Così potrebbero riassumersi gli appuntamenti del mese di agosto proposti dal comune di Belforte del Chienti in collaborazione con la Pro Belforte e con le diverse realtà associative che concorrono all’organizzazione.

“Abbiamo voluto realizzare diversi eventi anche per il mese di agosto, perché il nostro borgo possa essere vissuto da residenti e turisti. Dopo le tappe dell’Appennino Foto Festival che hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico, ora sarà la musica ad animare la nostra estate, con un appuntamento davvero speciale per noi: Simone Cristicchi Trio”. Parole del Sindaco Alessio Vita, che con i suoi 32 anni è uno tra i più giovani delle Marche.

Prima di arrivare all’appuntamento di mercoledì prossimo, domenica 8 agosto nella piazza del paese ci sarà l'evento "Febbre a 45 giri", la storia del vinile nel periodo di massima espansione con musica degli anni 60. Ospite anche l'imitatore Tony Russi. Presentano l’evento, organizzato dall’associazione Fontana, Marco Moscatelli e Francesca Berrettini. 

Mercoledì 11 agosto alle ore 21,30 allo stadio Renzo Salvatori, appuntamento da non perdere con “Simone Cristicchi Trio”. Dopo 7 anni di successi teatrali, l’artista torna con uno spettacolo musicale che, come nel suo stile, alterna canzoni e monologhi.MAT Mc (Musica a Teatro), la Rete Musicale dei Teatri Storici della Provincia di Macerata che nella sua anteprima estiva promuove 16 proposte sceniche, in 9 borghi della provincia.  Prima del concerto saliranno sul palco due piccole cantanti: la belfortese Anita Bartolomei e la settempedana Nicole Marzaroli. Anita, otto anni, con il brano "Custodi del mondo", scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortensi, è la vincitrice dell’ultima edizione, la 63esima, dello Zecchino D'Oro. Anita ha una “collega” e amichetta speciale come Nicole, la cui mamma lavora proprio a Belforte del Chienti. Anita e Nicole si sono conosciute frequentando le lezioni di canto della maestra Tiziana Muzi, che è riuscita a portarle a raggiungere ottimi risultati. Nicole all’età di 4 anni partecipò al 60esimo Zecchino d’Oro dove arrivò al secondo posto con la canzone “L’Anisello Nunù”, con un testo sul disturbo della dislessia. Anita quest’anno si è aggiudicata la vittoria del Festival canoro per bimbi più importante d’Italia con una canzone il cui testo è un invito a prendersi cura e ad essere custodi del mondo. 
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