Si è svolta ieri, nella splendida cornice dell’Auditorium di Sant’Agostino, la cerimonia di sottoscrizione del "Patto di Amicizia" tra il Comune di San Ginesio, rappresentato dal sindaco Giuliano Ciabocco, e il Comune di Chieve (CR), rappresentato dal sindaco Davide Bettinelli.

Alla presenza delle più rappresentative Associazioni locali che hanno contribuito a dare maggior lustro all’evento, le due municipalità già legate dal 2016 hanno voluto ufficializzare “vincoli permanenti di fraternità e cooperazione” attraverso l’atto solenne sottoscritto dai Sindaci- in nome e per conto dei loro cittadini- chiamati ad essere i veri protagonisti degli scambi a tutti i livelli ed in molteplici settori: cultura, scuole, associazioni, anziani, attività economiche e produttive, volontariato, sport e tradizioni folclori che.

Pur essendo fisicamente e geograficamente distanti, San Ginesio e Chieve presentano analogie ed affinità, avendo come comune elemento di fratellanza proprio la solidarietà. Nel corso degli anni sono infatti riusciti ad instaurare un forte rapporto di collaborazione finalizzato ad approfondire e valorizzare la storia, la cultura, l’istruzione, le attività economiche e produttive, il volontariato e le tradizioni folcloriche di entrambi i Comuni.

Patto di Amicizia Chieve e San Ginesio Sindaci
In base a quanto sancito dall’art.2 verrà “regolata la promozione di scambi di natura turistico - culturali ed economici - professionali tra i due Comuni:- tra le scuole, al fine di favorire incontri fra i giovani per sensibilizzarli al confronto con coetanei radicati in contesti diversi e più ampi;- tra associazioni culturali, per la realizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d'arte, conferenze e convegni al fine di favorire la presa di coscienza del contesto culturale che caratterizza le due realtà sociali e promuovere il processo di integrazione; -tra associazioni sportive, per l'organizzazione di competizioni in varie discipline, per corsi di perfezionamento in discipline specifiche, per la realizzazione di raduni o corse, tutte iniziative che rappresentano un fattore di unione e di pace fra i popoli; tra associazioni di categoria, per realizzare la promozione di attività agricole, industriali e commerciali, attraverso studi comparati di sistemi tecnologici e gestionali, scambi di professionalità e di banche dati. Si vorrà infine attivare un programma di iniziative di scambio nel versante sia culturale sia artistico ed economico-professionale prevedendo il più ampio coinvolgimento della due cittadinanze e dei settori sociali, culturali ed economici interessati attraverso un'azione di informazione, comunicazione e collaborazione attiva nelle varie iniziative che verranno intraprese.

Il valore culturale e morale del presente patto sarà testimoniato dalle varie iniziative che verranno organizzate a fini dello sviluppo sia dei rapporti tra le comunità di San Ginesio e Chieve sia dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra le Comunità nel nome degli ideali di pace e di democrazia, nonché per una maggiore integrazione tra gli stessi.
Un piano di finanziamenti di circa 40 milioni di euro, riferiti esclusivamente al 2021, distribuiti su tutto il territorio comunale provenienti dal PNRR (Piano Nazionale Recupero e Resilienza), dal CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) dal MIUR, MIT, Regione Marche e dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini: sono queste le risorse che daranno un sostegno concreto alla ripartenza del borgo.

Con le ordinanze n. 6, 7 e 8 del 31 dicembre 2021 per l’attuazione degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016 (ossia fondi stanziati dal Governo che vanno ad integrare e completare gli interventi ritenuti validi per la ripartenza previsti dal PNRR), a San Ginesio sono stati assegnati 3 mln 770mila euro che prevedono diverse progettualità legate all’Ex Convento dei Cappuccini in Albergo diffuso e Bike Station; il rifacimento della Strada Comunale San Savino; riqualificazione centro storico e di Passo San Ginesio con nuove pavimentazioni, arredi e servizi.

Con il CIS, invece, San Ginesio è il Comune Capofila del Progetto “S.N.C.: Storia, Natura e Cultura nei Borghi e Vallate del Fiastra” (Delibera CIPESS del 3 novembre 2021 Fondo sviluppo coesione 2021-2027) per 9mln 180 mila euro e destinatario al momento di oltre 5 mln di euro di cui 3,4 mln per la realizzazione del “Parco lineare Pubblico” che va a ridisegnare e ad abbellire tutto lo spazio intorno alla cinta muraria a cui vanno ad aggiungersi ulteriori 800 mila euro da parte del Ministero dei Trasporti per l’adeguamento sismico della “Strada Panoramica”.

nella foto sotto l'assessore all'urbanistica Saltari 
Assessore urbanistca saltari

Un ulteriore contributo del MIT di150mila euro ha reso possibile la copertura di tutte le spese relative alla progettazione sia del “Parco lineare Pubblico” che della “Strada Panoramica”.

Sempre grazie ai fondi CIS si provvederà all’ampliamento e sistemazione degli impianti sportivi dello Stadio “M. Corridoni”, al rifacimento della strada vicinale Cerreto-Salino e all’acquisto dell’Albergo Centrale in Piazza A. Gentili che, insieme alla sistemazione dell’“Ex Convento dei Cappuccini” (come da ordinanza n. 8), sarà fondamentale per il rilancio turistico del borgo grazie un’offerta ricettiva di qualità.

Una parte molto consistente dei finanziamenti sarà destinata al “Progetto Scuole”, altro asset strategico per la ripresa del borgo.

Ai fondi dell’Ordinanza Speciale n° 9 del 29/05/2021 (Lotti A, B e C) da 20.905.376,73 euro i cui lavori dei lotti A e B partiranno entro metà anno, mentre il lotto C è già realizzato, si aggiungono 500 mila  euro per la messa in sicurezza, l’adeguamento sismico, la ventilazione meccanica controllata nelle aule e negli altri spazi e la sostituzione delle persiane destinati agli altri plessi scolastici del Comune i cui lavori possono definirsi conclusi.

Ulteriori risorse ottenute saranno destinate per importantissimi progetti legati all’edilizia scolastica per importi complessivi di circa 4.651.000,00 euro che prevedono: la Realizzazione del Polo per l’Infanzia 0-6 anni presso l’Agrinido di Vallato; l’adeguamento sismico della Scuola “D. e F. Costantini” di Passo San Ginesio; la realizzazione degli spogliatoi della Struttura Geodetica e dell’edificio strategico per la delocalizzazione temporanea dei laboratori scolastici dell’IPSIA sempre a Passo San Ginesio.

Massima attenzione è stata posta anche alla riqualificazione della viabilità rurale: un investimento di 2 mln di euro con i fondi di varia provenienza permetterà la sistemazione di buona parte delle strade comunali e vicinali su tutto il territorio, così come per località Collina, sono stati assegnati 80mila 500 euro per la manutenzione straordinaria del ponte, al fine di tutelare la sicurezza dei veicoli e dei pedoni.

Non mancano i contributi presi per il miglioramento degli impianti sportivi: 975mila euro europer la messa in sicurezza della pista di atletica, l’ampliamento e sistemazione degli impianti e la progettazione del rischio idrogeologico dello stadio “M. Corridoni”.

Inoltre, ulteriori 500mila euro andranno ad integrare quanto già assegnato dal CIS per la realizzazione di piste ciclabili (San Liberato–Rocca Colonnalta; Cerqueto–Molinaccio; Macchie-San Savino).

Ai tanti finanziamenti ottenuti, si aggiunge anche la generosità di qualche ginesino che sta apprezzando il “piano della bellezza” già operativo: al contributo di oltre 120 mila euro (fondi del GAL SIBILLA e cofinanziamento del Comune) si aggiunge una corposa donazione che consentirà di riqualificare e abbellire il “Campo del Palio”, così da offrire al visitatore una bellissima cartolina all’ingresso del centro storico.

Sono questi i progetti più significativi già finanziati e prossimi all’avvio che faranno di San Ginesio il luogo ideale del well being, ossia dove poter vivere bene.
San Ginesio rappresenterà l’Italia nella prima edizione del bando “Best Tourism Villages”, indetto dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.

Il borgo, già Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e tra i Borghi Più Belli d'Italia dal lontano 2002, è stato scelto dal Ministero del Turismo per rappresentare a livello mondiale i borghi rurali come esempio di perfetta sintesi tra sviluppo sostenibile e capacità della comunità locale di preservare l’ambiente, le sue bellezze naturalistiche, ma soprattutto la sua identità.

“Ringrazio il Ministero del Turismo per aver scelto San Ginesio a rappresentare l’Italia – dichiara il Sindaco Giuliano Ciabocco – e non può che essere motivo di fortissimo orgoglio per tutta una comunità che non ha mai smesso di reagire di fronte alle difficoltà. Finalmente oggi, anche grazie al forte impulso dato dalla Regione Marche e dal Governatore Francesco Acquaroli, si assiste a un reale rilancio dei Borghi quali luoghi ideali e autentici che rappresentano un tassello importante per l’intero sistema turistico regionale e nazionale. San Ginesio è un luogo simbolo ricchissimo di storia, cultura e tradizioni con uno sguardo rivolto al futuro e che oggi dimostra di poter ritornare a splendere più di prima”.

Il bando individuerà, in ultima selezione, un borgo unico a livello mondiale, una eccellenza assoluta: una destinazione turistica rurale che, con risorse proprie, promuove e preserva valori, prodotti e stili di vita e che si caratterizza anche per un forte impegno per l’innovazione e la sostenibilità in tutti gli ambiti. che mettano a frutto le potenzialità del turismo per salvaguardare le piccole comunità e creare nuove opportunità, per il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

In questa esperienza San Ginesio si trova con Rocca Pietore (Veneto) e Gerace (Calabria). Questi tre borghi sono, dunque, i candidati di questa prima edizione del premio internazionale che verrà attribuito in occasione della 24^ sessione dell’Assemblea generale dell’UNWTO, che si svolgerà a ottobre a Marrakech, in Marocco.

San Ginesio accoglie l’Andrea Bocelli Foundation, che nel desiderio di essere ancora una volta di supporto alle comunità colpite dal terribile sisma del 2016, rinnova il proprio impegno nelle Marche. La Andrea Bocelli Foundation, dopo le 3 strutture già realizzate, in 150 giorni cantiere cadauna, ha accolto una nuova sfida di concerto con gli uffici del Commissario Straordinario per la Ricostruzione. Un progetto di ricostruzione relativo al nuovo IPSIA “R. FRAU” di Sarnano, nella sede di San Ginesio, che vedrà la realizzazione di un istituto progettato e sviluppato secondo le linee guida del team di esperti della Fondazione.

“Per San Ginesio è un grande onore avere la possibilità di collaborare con la Fondazione Andrea Bocelli per la ricostruzione del nostro nuovo Istituto Scolastico IPSIA “R. Frau” ed è proprio grazie ad essa e all’enorme lavoro svolto dal Commissario Straordinario Giovanni Legnini che ora può finalmente iniziare un percorso che fino a ieri sembrava impossibile. La generosità della Andrea Bocelli Foundation consentirà al nostro splendido borgo di riabbracciare molto presto un suo storico Istituto e con esso tutti i ragazzi che lo frequenteranno e lo faranno rivivere anche con il coinvolgimento di tutta la comunità ginesina che sarà necessariamente parte attiva nelle molteplici attività che saranno proposte negli anni futuri - le parole del sindaco Giuliano Ciabocco - San Ginesio è capace di affrontare nuove e importanti sfide per avere un futuro degno del suo passato. Con il nuovo Istituto Scolastico IPSIA “R. Frau” oltre alla già avviata sezione “Meccanica, Elettronica e Automazione”, il Borgo si prepara ad essere luogo accogliente ed esclusivo con la possibilità di offrire un convitto e nuovi indirizzi formativi che, insieme a quello dedicato a “Legno e Arredo”, vedranno protagonisti la musica e gli strumenti musicali. Alla Andrea Bocelli Foundation e al generoso gesto che si accinge a compiere va quindi il ringraziamento mio e di tutta la Comunità di San Ginesio.”

ABF lavorerà a fianco del Commissario Straordinario per la Ricostruzione e del Comune di San Ginesio, con il ruolo di progettista e project manager. La Fondazione donerà quindi il progetto tecnico, oltre a guidare la realizzazione della struttura con il proprio team multidisciplinare. Ci saranno laboratori e spazi didattici progettati secondo layout flessibili ed innovativi, ambienti comuni di relazione e socialità per lo studio e approfondimento individuale e di gruppo, oltre che officine professionali dedicate e attrezzate per i due percorsi di studio: Meccanica/ Elettronica/Automazione/Robotica/Informatica industriale e Legno/Arredamento/Design e Liuteria (in fase di sviluppo). ). Anche gli spazi di vita e socialità comuni quali l’ingresso e l’aula magna avranno un layout innovativo al fine di facilitare quello scambio e quella partecipazione di tutti all’ambiente interno ed esterno all’istituto.

“Ringrazio sentitamente la Fondazione Bocelli per la donazione della progettazione e dell’intera conduzione tecnica per la realizzazione del nuovo Istituto scolastico di San Ginesio e, ancora una volta, per quanto già fatto con le scuole di Sarnano, Camerino e Muccia. Le scuole sono strutture formative e sociali determinanti per la crescita e lo sviluppo delle aree colpite dal sisma del 2016-17”, le parole del Commissario Giovanni Legnini 
Un'amicizia perpetuata dal tempo, rinsaldata nelle sventure e resa solenne dalle carte ufficiali, ultima in ordine di tempo la firma del "Patto di amicizia tra San Ginesio e Siena, ha trovato un approdo anche su un palcoscenico. Nella spettacolare Fortezza Medicea senese, domenica 27 giugno, La Strana Compagnia di Macerata ha messo in scena lo spettacolo "Il Messo e il Savio", uno dei racconti del libro "Il ritorno degli Esuli", che la casa editrice senese Betti ha pubblicato all'indomani del terremoto di cinque anni fa.

La rappresentazione, realizzata in collaborazione con la Scuola Danza "El Duende", ricorda il rientro dei 300 ginesini esuli per anni a Siena, dove ricevettero accoglienza e rispetto e dove essi seppero guadagnarsi apprezzamento e considerazione. L'opera è un dialogo tra un consigliere dei Savi senese e un messo ginesino la notte prima dell'arrivo a casa: è un confronto sulla nostalgia della terra natale, la tolleranza, la giustizia, il potere, la religione e l'istruzione, sola arma che può riparare dalla barbarie.

Lo spettacolo, introdotto dal vicesindaco senese Andrea Corsi alla presenza del sindaco ginesino Giuliano Ciabocco, è stato un successo, tanto che i contatti con Siena continuano per organizzare una replica nei prossimi mesi a teatro. Lo spettacolo avrebbe dovuto esordire a San Ginesio il 20 giugno, ma motivi organizzativi ne hanno impedito la messa in scena, che sarà programmata nelle prossime settimane; successivamente, toccherà vari teatri del territorio.

f.u.
In attesa di accelerare nel processo di ricostruzione post sisma, con la firma dell'ordinanza speciale da parte del Commissario Legnini che metterà finalmente la parola fine all'ormai annosa questione del nuovo polo scolastico, l'amministrazione comunale di San Ginesio prosegue nel suo percorso di valorizzazione del borgo e del suo territorio.

Sono state, infatti, istallate le colonnine per la ricarica di auto elettriche nelle 4 postazioni del parcheggio "Marchesini" di Passo San Ginesio, della zona Sae di Pian di Pieca, dell'area camper nel centro storico e del parcheggio di Colle San Giovanni.

"Abbiamo terminato un lungo percorso iniziato grazie anche al contributo dell'Associazione Paesi Bandiera Arancione - dichiara il sindaco Giuliano Ciabocco che è anche vice presidente dell'associazione stessa - Attraverso l'istallazione di queste colonnine forniremo il servizio sull'intero territorio comunale. Visto che si trattatava di un progetto già avviato con Enel X siamo soddisfatti per essere riusciti a concludere questo percorso nonostante le tante difficoltà incpontrate".

f.u.
Segnali importanti per il turismo e la ripresa economica del comune di San Ginesio che ha ottenuto il finanziamento per la ciclovia.
"Qualcosa di positivo comincia ad intravedersi-  afferma il sindaco Giuliano Ciabocco-. Una bella notizia quella dell'essere rientrati come comune nel finanziamento della ciclovia che prevede un anello che arriva a  coinvolgere sei  comuni della vallata del Fiastrella e del Fiastra. Un segnale doppio, perchè se da un lato ci dà la possibilità di offrire un'attrattiva in più alle persone che verranno a visitare le località dell'entroterra maceratese, dall'altro testimonia la validità del raccordo e dell'unione tra comuni che collaborano e partecipano attivamente alla vita pulsante che deve essere rivolta verso i cittadini.  Siamo dunque felici per l'ottenimento di questo finanziamento e altrettanto felici della collaborazione insieme agli altri comuni.  Inoltre- annuncia Ciabocco- essendo noi nel Parco dei Sibillini, come comune di San Ginesio  siamo rientrati anche in un altro finanziamento di circa 191mila euro,  per il potenziamento dei sentieri che sono all'interno del Parco. Avremo pertanto la possibilità di offrire anche un collegamento che non si ferma al nostro borgo ma che continua e sale verso la catena dei Sibillini. Un settore dunque  importante per l'offerta turistica che noi vogliamo dare e stiamo cercando in tutti i modi di potenziarlo e rendere fruibile tutte quelle bellezze naturali che abbiamo  nel nostro territorio". Si tracciano dunque le basi per settori che sono sempre più di punta e  in grado di dare la spinta  alla ripartenza del turismo messo in ginocchio dalla pandemia. "noi dobbiamo essere sicuramente fiduciosi, nonostante le grandissime difficoltà che stiamo attraversando - sottolinea il sindaco di San Ginesio-. È un forte disagio che riguarda  noi come amministrazioni, i cittadini e ancora di più le aziende e le attività economiche che abbiamo sul territorio; purtroppo una politica, non so fino a che punto giustissima, sta penalizzando determinate categorie. Speriamo che qualcuno si ravveda e tornino ad essere un po' più vicini a quelle che sono le esigenze delle partite Iva, di chi paga le tasse, di coloro che, in totale sicurezza, sono in grado di garantire dei servizi e garantirsi quindi degli stipendi. Speriamo davvero che questi siano segnali capaci di portare ad un ritorno non dico alla normalità, perché credo che di tempo ce ne vorrà ancora,  ma quantomeno d'impulso ad una ripartenza, a quegli spiragli di positività  di cui abbiamo tutti bisogno". 

c.c.

“Scuola Rinasce”. Con questa iniziativa l’amministrazione comunale di San Ginesio ha deliberato un pacchetto di incentivi finalizzati a sostenere il Piano dell’Offerta Formativa degli Istituti Scolastici del territorio.

Il pacchetto prevede l’erogazione di un contributo di 300,00 euro per ogni iscritto alle classi prime di tutte le scuole di ogni ordine e grado del comune di San Ginesio per l’anno scolastico 2021/2022. Il contributo sarà utilizzabile dai futuri iscritti, da qualsiasi luogo essi provengano, per le spese sostenute presso esercizi, imprese ed attività artigianali e commerciali e presso gli enti pubblici con sede legale nel comune di San Ginesio, attinenti agli aspetti di prima necessità e legati all’ambito sociale, psicologico, educativo, ricreativo, sanitario dello studente beneficiario.

Un’altra ulteriore misura volta sia al sostegno di tutte le realtà economiche del territorio messe a dura prova dai provvedimenti restrittivi e di chiusura da emergenza covid-19, sia verso i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dalla pandemia.

“La scuola – dichiara il sindaco Giuliano Ciabocco - è un luogo pieno di significati, il luogo dove si preparano i cittadini del domani ad essere consapevoli e dove la valorizzazione della persona è la ragione fondante di tutti gli interventi. Le realtà scolastiche presenti sul nostro territorio garantiscono ampi spazi per attività laboratoriali, aula attrezzate di musica, di arte, di scienze, di informatica, palestre con infissi e spogliatoi nuovi e un ottimo servizio mensa. Gli studenti che decideranno di iscriversi a San Ginesio troveranno anche un ambiente stimolante grazie alla dinamicità di insegnanti qualificati e preparati che propongono attività alternative molto interessanti (teatrali, sportive, certificazioni linguistiche con studi e stage all’estero, ecc.), vincitrici di numerosi premi e concorsi nel corso degli anni”.

Infine, oltre all’incentivo economico di € 300, “Scuola Rinasce” prevede anche la riduzione del 50% del costo del trasporto scuolabus per gli alunni delle scuole dell’obbligo.
Ripartito l’iter per la ricostruzione del polo scolastico di San Ginesio dopo un blocco di quasi tre anni con il conseguente fallimento dell’azienda affidataria dei lavori, il susseguirsi di quattro commissari e uno stallo burocratico e normativo da cui sembrava non si riuscisse più a venirne fuori.

Il Commissario Legnini ha da subito approcciato il problema con l’attenzione e la concretezza necessarie alla ripresa dell’iter e la Delibera n. 28 del Consiglio Comunale dello scorso 2 ottobre gli ha affidato il mandato di poter agire con i poteri speciali al fine di procedere velocemente alla “fattibilità di ricostruzione nel sito originario delle scuola primaria e dell’infanzia, con annesse mensa scolastica e palestra, unitamente all’Istituto Superiore “A. Gentili” Licei Linguistico e Scienze Umane e, contestualmente, la delocalizzazione di ulteriori fabbricati relativi all’I.P.S.I.A. “R. Frau”, con annessa palestra, presso l’area della “Zona Sae”.

Nei giorni scorsi il team di lavoro rappresentato dal RUP Felicetti e dal Direttore Lavori Cipriani entrambi della struttura Commissariale hanno fatto il sopralluogo a San Ginesio per valutare lo stato dei luoghi interessati alla ricostruzione e pianificare la tempistica delle varie azioni che prevede anzitutto lo studio di fattibilità da parte del progettista, la messa in sicurezza di tutta l’area adibita a cantiere e soprattutto il veloce ripristino dei campi da tennis.

All’incontro presso il cantiere che ospiterà, finalmente, le nuove Scuole, hanno preso parte oltre ai rappresentanti della Struttura Commissariale il Sindaco Ciabocco con gli Assessori Saltari, Belli e Alessandrini e il Capogruppo di maggioranza Paletti insieme al Responsabile dell’Area Tecnica del Comune Marcelli. Presenti anche la Dirigente Scolastica Cecconi e l’Ing. Failla con l’Arch. Piccirillo per il raggruppamento temporaneo di imprese.

f.u.

Prosegue a San Ginesio la solidarietà da parte dell’Associazione Nazionale degli Alpini (ANA) rappresentata dal suo massimo rappresentante, il Presidente Nazionale Sebastiano Favero il quale  nei giorni scorsi è stato presente nel borgo per donare al Comune una tensostruttura da parte della Fondazione A.N.A. onlus e della Protezione Civile  A.N.A. che si rivelerà funzionale per molteplici finalità.
alpini 3
Il presidente Sebastiano Favero, accompagnato da Giacomo Tiraboschi, segretario Nazionale Protezione Civile ANA e da Ettore Avietti, coordinatore II° Raggruppamento Protez.Civile ANA (Lombardia-Emilia Romagna), ha espresso la sua piena soddisfazione per essere presente a San Ginesio, sottolineando quanto importante sia il ruolo degli alpini, specie nei momenti drammatici come quelli vissuti a causa del sisma del 2016. “Gli alpini, quando c’e’ un bisogno, ci sono sempre- ha detto- Ci sono col cuore e portano condivisione e amicizia".

Alle parole del presidente hanno fatto seguito quelle del sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco grato agli alpini per la generosità profusa in ogni circostanza. “E’ ormai senz’altro un rapporto di amicizia che si è consolidato nel tempo ed è destinato a rafforzarsi sempre più”- ha dichiarato il sindaco Ciabocco che ha voluto anche porre in risalto l'aspetto umano e la capacità degli alpini di riuscire a infondere coraggio, speranza e allegria nei confronti della popolazione , anche in situazioni davvero tragiche.  
Un particolare ringraziamento è stato rivolto al coordinatore del II° Raggruppamento Protez.Civile ANA Ettore Avietti, ormai ginesino di adozione, per tutto l’impegno e la professionalità che da sempre rivolge alla comunità ginesina.
“Solidarieta’, lavoro, impegno- ha concluso il sindaco- sono senz’altro le caratteristiche che ogni alpino sa egregiamente rappresentare”.
c.c.
alpini 2









Pagina 1 di 2

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo