Dopo l'arrivo a Sassotetto, con il passaggio a Sarnano nella 5à tappa, la 7à frazione della Tirreno - Adriatico, la corsa dei due mari, ha preso il via da Pieve Torina, con la conclusione a Loreto.
Ancora una volta, dunque, il territorio maceratese mostra alla carovana, e non solo, le ferite provocate dal sisma e non ancora rimarginate.
"Abbiamo ancora una volta acceso i riflettori sulla nostra terra - il commento del sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci, che ha dato il via alla tappa - Emozionante il momento della partenza, con tutti i cittadini di Pieve Torina che erano presenti ad applaudire i corridori. Un momento che vuole ricordare a tutti come bisogna restituire a questa terra la dignità tolta alla popolazione dagli eventi sismici. Abbiamo voluto fortemente questo evento proprio per dire che noi ci siamo, siamo ancora qua resilienti, ma abbiamo bisogno di un aiuto certo e veloce per continuare a vivere in queste terre. E' questo il messaggio che vogliamo lanciare".
f.u.