"Questa mattina ho avuto occasione di fare un giro nel centro storico di Camerino e mi sono misurato con la sofferenza di una realtà che ti prende il cuore, Devo dire che chiunque rimarrebbe turbato nel vedere in queste condizioni, una città con le tradizioni e le bellezze che ha Camerino. Ma ho visto anche fortunatamente i tanti segni del rilancio e della rinascita cbe confortano e che speriamo possano proseguire. La nostra è una gestione commissariale, per un tempo che si può pensare sarà di circa 4 mesi fino alle prossime elezioni. Cercheremo di dare il nostro contributo Quello che vi posso assicurare, insieme al mio collega, è il massimo impegno e con quel po' di esperienza che abbiamo accumulata negli anni di servizio".
Così si è espresso il Commissario prefettizio Paolo De Biagi che insieme al collega sub commissario Carlo Ferraccioni, ha incontrato i giornalisti a poche ore dall'attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, alla Giunta ed al Consiglio, conferita loro dal Prefetto di Macerata Flavio Ferdani dopo la caduta dell'ammnistrazione guidata da Sandro Sborgia. 
De Biagi, originario di Pesaro e attualmente in condizione di quiescenza dopo una carriera svolta in prevalenza nell'amministrazione del ministero dell'Interno, ha aperto le presentazioni facendo un breve excursus sui passaggi salienti della sua carriera professionale. Agli inizi come insegnante di scuola elementare, è seguito per un breve periodo  l'incarico di  funzionario delle Dirigenze delle Finanze fino all'ingresso nel ministero dell'Interno per arrivare al ruolo di Prefetto. Già Prefetto di Terni e con un'esperienza vissuta in molte Prefetture, nelle Marche De Biagi ha ricoperto incarichi ad Ancona e Pesaro Urbino..
"Le Marche hanno un entroterra bellissimo, soprattutto nella parte collinare dellla provincia di Macerata - ha dichiarato De Biagi, ammettendo di subirne il fascino sin dall'età giovanile, seppur conoscendolo solo per amicizie universitarie che aveva in zona.
La città di Camerino l'aveva vista una volta da turista poi, quando era Prefetto di Terni, ebbe occasione di tornarci subito dopo le scosse del 2016- 2017 per una riunione col Commmissario straordinario alla ricostruzione.
"Non era trascorso molto tempo dal terremoto e vedere con i miei occhi la situazione è stato davvero molto pesante. Ne ho un ricordo drammatico - ha affermato De Biagi, dicendosi onorato dell'incarico ricevuto dal Prefetto Ferdani. 
WhatsApp Image 2022 02 03 at 16.02.11
"Ho fatto varie  esperienze commissariali, sia in piccoli centri che in città più grandi come Padova che ho gestito per otto, nove mesi. Però ogni realtà ha proprie specificità e proprie problematiche. Non mi era mai capitato di lavorare in ambienti che avessero subito la ferita del sisma. Farlo adesso,se da un lato mi crea dei problemi anche logistici, davvero mi stimola. Lavorare, sia pure in queste condizioni un po' travagliate e problematiche, mi stimola ancora di più a fare qualcosa per le persone che qui vivono stabilmente e per questo territorio",
Ha poi ricordato che la sua persona è stata individuata dal prefetto Ferdani d'intesa col ministero, in quanto per le città e per le situazioni più importanti il Ministero ha voce in capitolo nella scelta delle personalità più adatte e con la giusta esperienza per affrontare e gestire delle situazioni delicate che, pur rappresentando degli intermezzi, debbono comunque garantire una continuità dei servizi .
"Il nostro obiettivo è quello di garantire questa continuità senza che ci siano sbalzi, soluzioni di continuità, interruzioni - ha assicurato il Commissario prefettizio-. Il Commissariamento  è una fase  prevista dalle norme e dal sistema amministrativo e fa seguito all'impossibilità per l'amministrazione,di continuare, per ragioni diverse. Nel caso di specie, le dimissioni di sette consiglieri hanno determinato un blocco e l'incapacità per l'amministrazione di proseguire il proprio lavoro.  Ecco che, per non lasciare questo periodo che va dal momento in cui si verifica la condizione di crisi alla nomina della nuova maggioranza, l'amministrazione commissariale interviene per non lasciare priva di guida la stessa amministrazione comunale. L' attenzione che c è per Canerino - ha sottolineato - è testimoniata dalla scelta che il Prefetto Ferdani e il Ministero hanno voluto fare, indicando la mia figura che vien da un'esperienza pluriennale. C'è stata questa consapevolezza e questa attenzione, in primo luogo attraverso la scelta di una persona con esperienza per affrontare una gestione, sia pure limitata nel tempo e inoltre, per rendere l'azione più costante ed incisiva, con l'affiancare la gestione ad un altro funzionario che proviene dalla Prefettura di Macerata ed è in grado di garantire una presenza più costante e continuativa".
Arrivato ieri in città, De Biagi ha dedicato queste ore a creare i primi contatti e rapporti. "Con i vari funzionari dei servizi abbiamo cominciato a parlare delle questioni che necessitano di essere affrontate in tempi brevi, anche se non c'è stato ancora il tempo materiale di sviscerarle. Nostro obiettivo - ha precisato- è quello di occuparci non solo dell'ordinario ma anche di quello che è urgente e indifferibile. Ho sempre visto la funzione del Commissario aperta a tutti i problemi - ha dichiarato -  tuttavia, nella consapevolezza dei problemi importanti che si riflettono sulla vita dei cittadini per anni se non per decenni, se possibile e se non ci sono scadenze, ritengo debbano essere assunte dai "legittimi" titolari  del potere ammnistrativo, cioè i rappresentanti eletti dai cittadini".
La parola è quindi passata al giovane collega Carlo Ferraccioni, vice Prefetto aggiunto in servizio alla prefettura di Macerata dal 18 gennaio 2021, che a Camerino ricoprirà appunto l'incarico di sub commissario. È entrato nell'amministrazione dell'Interno nel 2019, dopo essere stato per 7 anni funzionario del Mef e, aver esercitato per un periodo più breve la professione di avvocato.
"Mi accingo a svolgere questo incarico da sub commissario fornendo la massima collaborazione al Commissario prefettizio e svolgerò le mie mansioni perseguendo l'interesse della collettività e del territorio di Camerino. Un incarico - ha concluso Ferraccioni  - che rappresenta per me un'occasione di crescita professionale molto rilevante e dunque sono molto lieto di essere stato nominato dal Prefetto Ferdani che ringrazio sentitamente".
Nella giornata di domani, De Biagi e Ferraccioni incontreranno il rettore di Unicam prof. Claudio Pettinari e, nei prossimi giorni, Mons Francesco Massara.
c.c.



















Primo premio a Lorena Pinciaroli, seconda classificata l'Anffas Macerata, terzo posto per Clara Maccari.
Sono questi i vincitori del concorso fotografico "Festa del torrone di Camerino" la cui premiazione si è tenuta nel giorno dell'Epifania.
La pandemia da Covid-19, ha costretto quest'anno ad annnullare la manifestazione pubblica legata al prodotto dolciario tipico della città ducale. Emozione, condivisione e qualità, sono tra i sentimenti e valori evocati dalle immagini dei rispettivi vincitori della prima edizione del contest fotografico. L'iniziativa che proseguirà anche in futuro, è stata indetta dal Comune di Camerino, dalla Pro Loco  e dal Corso di Scienze Gastronomiche di Unicam, con l'obiettivo di preservare la tradizionale "festa del torrone di Camerino". 
c.c.
Nuovo appuntamento con la cultura “sotto l’albero” a Camerino dove, dopo la presentazione del volume della mostra che è stata protagonista nel corso dell’estate, si aggiunge un nuovo servizio all’attuale sede di Camerino Musei, nell’edificio Venanzina Pennesi.
Il rinnovato allestimento è stato pensato come una struttura nella quale l’esposizione tradizionale di documentazione storica, immagini e reperti, si integra con un ruolo fondamentale; un allestimento multimediale costituito da ipertesti, percorsi didattici multimediali e una guida in filodiffusione tali da garantire l'accessibilità a un'utenza molto vasta.
La fruizione dei materiali audiovisivi e ipermediali sarà l'elemento dell'integrazione tra le collezioni esposte e un sistema informativo digitalizzato, finalizzato al coordinamento e alla valorizzazione massima del patrimonio museale.

Un progetto che si fonda sulla predisposizione di strumenti e tecnologie digitali innovative per il contesto culturale, sulla realizzazione di contenuti e la valorizzazione del patrimonio culturale in chiave innovativa, capace di accompagnare e suggerire il percorso di visita al museo.
Il consigliere Ricacrdo Pennesi e lassessore alla cultura Giovanna Sartori 1

“Confermiamo così il forte impegno verso la valorizzazione e promozione del nostro patrimonio artistico - commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori - Accanto ai testi riscritti in inglese, alle didascalie delle opere in italiano, inglese e cinesi, offriamo un nuovo servizio che vuole essere un’ulteriore attenzione verso l’attuale sede sei musei civici e diocesani che consideriamo come uno scrigno ricco di alcuni dei tesori più belli salvati dal sisma. Si chiude un po’ così il percorso iniziato durante l’estate con la prima esposizione nel cratere sismica, ospitata a Palazzo Castelli.
Un ringraziamento, dunque, a Unicam per averci affiancato: ha messo a nostra disposizione l’edificio della mostra, ci ha donato un computer da supporto ai nuovi dispositivi multimediali presenti nell’attuale sede dei musei.
Naturalmente il grazie va anche all’Arcidiocesi, alla Regione Marche e a tutti coloro che hanno lavorato per rendere sempre più fruibili e migliori gli aspetti artistici-culturali della città, un settore in cui abbiamo puntato con forza e convinzione”.
Un appartamento in fiamme nella notte, il fuoco che lo divora fino a far crollare il tetto. È successo a Rocca Varano, nel Comune di Camerino.

Le cause del rogo non sono ancora chiare ai Vigili del fuoco e ai carabinieri, intervenuti per sedare le fiamme e ricostruire gli avvenimenti. I pompieri della squadra di Camerino sono riusciti a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza la zona. Troppo tardi, però, per salvare la struttura: il calore sprigionato dalle fiamme ha portato al crollo di una parte del tetto. Fortunatamente, al momento dell’incendio, l’appartamento era vuoto. L’edificio è stato dichiarato inagibile.

l.c.
Giornata emozionante al Quirinale per Maria Gabriella Lucarini, insignita della onorificenza di "Alfiere della Repubblica" direttamente dalle mani del Capo dello Stato.
WhatsApp Image 2021 12 15 at 10.22.46
Un riconoscimento che le era stato ufficialmente attribuito nel mese di aprile 2020 ma che la tredicenne di Camerino, a causa delle restrizioni pandemiche che hanno bloccato a lungo gli eventi pubblici, ha potuto ricevere concretamente solo ieri. A vivere l’emozione con lei c’erano altri 24 ragazzi insigniti per gli anni 2019/2020 e i giovani meritevoli dell’anno 2021 (tra i maceratesi anche Riccardo Amicuzi di Potenza Picena e Michelangelo Melchiorri di Macerata, ndr).
WhatsApp Image 2021 12 15 at 10.20.28
A toccare il cuore del presidente Mattarella, una lettera che è diventata simbolo di speranza e ripartenza per la città di Camerino. Parole cariche di amore dedicate alla sua città ferita dal sisma del 2016 e che oggi condivide l'onore di un così prestigioso riconoscimento.
Ti prometto che se non ci sarai più io ti ricostruirò con le mie mani e ci saranno anche le mani dei miei amici che non ti lasceranno mai. Starai sempre nel mio cuore”. Con cuore trepidante Maria Gabriella ha vissuto l’intenso momento di consegna dell’attestato da parte del Presidente Sergio Mattarella; orgoglioso e commosso il dirigente scolastico Maurizio Cavallaro che, colpito a sua volta dalla lettera dell’alunna, ne aveva segnalato il nominativo ed ha voluto essere presente al Quirinale.
Maria Gabriella Lucarini ha dedicato l'onorificenza alla sua città, a sua madre, al preside Cavallaro e al vescovo di Camerino Mons.  Francesco Massara. Da “Alfiere della Repubblica” adesso la tredicenne aspira a continuare ad occuparsi della sua città, coinvolgere altri ragazzi della scuola e in questo, rispondendo anche al desiderio del Presidente Mattarella convinto che il futuro siano i nostri giovani
WhatsApp Image 2021 12 15 at 10.21.02


Carla Campetella 
A Camerino, la musica torna a mettersi a servizio di una buona causa. In occasione delle festività natalizie, l’associazione Musicamdo jazz rinnova il suo messaggio di solidarietà nei confronti della Casa di riposo gestita dalla Fondazione Casa Amica. Lo fa con “Swingin’ Christmasconcerto di beneficenza che si terrà questo giovedì 16 dicembre alle ore 21.00 nella sala auditorium dell’Accademia della Musica "Franco Corelli".
Repertorio tutto natalizio per lo spettacolo ad ingresso gratuito che, con spiriro solidale, riunirà sul palco i 22 musicisti della Musicamdo Jazz Orchestra e la voce di Alessandra Doria.

“Un’iniziativa che tutti noi della Fondazione Casa Amica abbiamo apprezzato moltissimo- afferma il presidente Sante Elisei-. Siamo grati per la sensibilità che con questo gesto torna a dimostrarci Musicamdo. In concomitanza con le festività del Natale, l’associazione quasi ogni anno ci regala qualcosa. Nel 2020 la solidarietà ci ha raggiunti sotto la simpatica forma di un calendario i cui proventi di vendita sono stati devoluti alla Casa di riposo. Il gesto di generosità si rinnova questa volta attraverso un concerto gratuito a tutto swing”. Chi vi parteciperà potrà effettuare all’ingresso una piccola offerta e, quanto raccolto verrà poi utilizzato per le attività ricreative degli ospiti della residenza per anziani camerte “Ben vengano iniziative come queste, segno di attenzione ad una realtà che ha tanto bisogno d’aiuto e, non solo economico – aggiunge Elisei-.
Il perdurare delle criticità dipese dalla pandemia ci sta dimostrando che il periodo di transizione verso la normalità è ancora in corso e lo sarà a lungo e un sentimento di vicinanza a chi abita questi luoghi e a tutto il personale che opera nella struttura, non può che imprimere nuovo coraggio e stimolo. Teniamo duro ma le conseguenze ci sono anche per i nostri ospiti che purtroppo continuano ad avere libertà limitata così come i loro parenti”.
Per partecipare al concerto gratuito occorre prenotarsi al numero 3312233904 ed essere muniti di Green pass.
C.C.
Prorogata nei giorni scorsi, scade domani, domenica 12 dicembre, la possibilità per i cittadini di Camerino di partecipare al questionario proposto dall’Amministrazione comunale, attraverso il quale si mira a raccogliere idee e progetti per la città del futuro.
Sono circa 200 le risposte arrivate finora agli uffici comunali, ma vista la richiesta arrivata da più parti di altre persone desiderose di poter dare il proprio contributo e i propri suggerimenti, è stato deciso di prorogare la scadenza, precedentemente prevista per domenica 5 dicembre, di un’ulteriore settimana, portandola quindi a domenica 12 dicembre, termine ultimo entro il quale inviare il questionario disponibile al seguente linkhttps://forms.gle/68ehm3D2BUHBHctk7

Dai primi dati elaborati, emerge un’immagine di una città con dei grandi punti di forza quali l’ambiente e il territorio, le struttura scolastiche, l’università e gli impianti sportivi, ma che soffre lo spopolamento della montagna con la conseguente difficoltà a mantenere i servizi e che non riesce ad attrarre o incentivare l’imprenditoria privata. Tra i suggerimenti, si esorta a puntare sullo sviluppo del turismo, della cultura e della filiera dell’enogastronomia. “Entro Natale - confermano dal Comune - verrà pubblicato il report completo dell’indagine”.

Parallelamente in questi giorni è stata firmata la convenzione tra il Comune di Camerino e Unicam. Lo scopo della collaborazione è la redazione congiunta del piano di sviluppo socio-economico del territorio camerte e i tanti spunti raccolti dal questionario, costituiranno una importante base di partenza per la redazione del piano.

“Il PSR appena approvato, il Documento Direttore, i piani attuativi delle aree perimetrate, il questionario e il piano di sviluppo socio-economico della città che predisporremo con Unicam- ha detto il sindaco Sandro Sborgia- ci permetteranno entro l’estate di avere un vero e proprio master plan della ricostruzione fisica e sociale di Camerino. Una mappa da seguire per il rilancio e la rinascita della nostra bellissima città”, 
Riscontri entusiasmanti per il cortometraggio storico “Un nuovo sole”, che ha fatto il suo debutto lo scorso 22 maggio in occasione della quarantesima edizione della corsa alla spada e palio di Camerino.
Una sfida vinta sotto tutti i punti di vista quella della casa di produzione cinematografica T –Rex Studio i cui componenti sono stati raggiunti dalla notizia che la loro opera ha ottenuto fino ad oggi, ben 6 nomination ufficiali su 5 festival internazionali.
Il corto “Un nuovo sole”  concorre infatti nelle categorie miglior regia e miglior fotografia all’interno del Golden Short Film Festival di Roma, ed è stato contemporaneamente selezionato anche all’Ostia International Film Festival , al Robinson Film Awards International Film Festival e, quale migliore corto indipendente, al Festival cinematografico Prisma. Ma il cortometraggio storico di casa T-Rex si è guadagnata già la posizione da finalista al Rome Outcast Indipendent Film Award 2021. A fare la differenza l'accurata ricerca storica che è stata portata avanti, determinante per ricostruire una ambientazione quanto più fedele all'epoca medievale 
Un successo che premia l’impegno e la creatività dei giovani e contribuisce a far girare il nome di Camerino a livello internazionale. E, da qui a tutto l’arco del 2022, il messaggio di positività e speranza che irradia da “Un nuovo sole” potrebbe riservare altre belle sorprese, visto che con il loro cortometraggio i ragazzi di T-Rex Studio concorrono in una altra decina di festival dai quali si attende un responso. 
Vale sempre la pena di lottare il messaggio veicolato dallo  spaccato storico scelto per la rappresentazione che narra di Elisabetta Malatesta, figura di donna forte ed emancipata che riuscì a guidare il ritorno in città degli esuli e dei signori Da Varano.

*approfondimento della notizia nel prossimo numero di Appennino Camerte
C.C.

Il gruppo Consiliare “Per Camerino” ha presentato al Sindaco, le proposte per l’utilizzo dei fondi PNRR sulla rigenerazione urbana pari a circa un milione e 150 mila euro.

E’ questa la prima tranche dei fondi per la rigenerazione urbana riservati ai Comuni del cratere sismico che viene assegnata al Comune di Camerino nell’ambito Macromisura A -sub-misura A3 “rigenerazione urbana e territoriale”

"La misura - spiegano in un comunicato i Consiglieri Marco Fanelli, Riccardo Pennesi e Giovanna Sartori-  mira a migliorare tra le altre la ricreazione negli spazi aperti pubblici dal punto di vista del comfort ambientale, attraverso interventi di riqualificazione integrata degli spazi aperti e degli edifici pubblici, tesi anche a migliorare l’accessibilità sia delle aree che degli edifici pubblici, in particolare da parte delle categorie più fragili (disabili, anziani, famiglie con bambini). Cercando di rispettare questo principio fondamentale, abbiamo proposto il rifacimento della pista di pattinaggio e parco connesso, siti in Viale Oberdan (“sotto le piante”) affinché sia facilmente fruibile anche dai soggetti più fragili, la risistemazione e ammodernamento dei giardini del piano terra della Rocca Borgesca, compresi i campi da bocce; sistemazione e ammodernamento dei giardini dei quartieri le Mosse e Montagnano e del piccolo parco davanti al Centro sociale Urbani di Capolapiaggia.

Abbiamo inoltre pensato di poter ridare vita anche al parco urbano alle Gagge- continua la nota del gruppo consiliare "Per Camerino"- prevedendo anche un’area pic-nic, valutando l’installazione di un parco avventura, ed alla realizzazione di un piccolo camping in località le Calvie, vicino all’area Camper da realizzare, prevedendo un attraversamento sul fiume Palente che permetta il collegamento alla piscina comunale e al centro sportivo.

Pensiamo anche che sia l’occasione buona per realizzare, in un’area di proprietà comunale a Montagnano, attualmente inutilizzata, un ampio sgambatoio dove i proprietari possono portare i loro cani e sia anche l’occasione per sistemare i piccoli parchi delle aree SAE rimasti incompleti, così come il giardino del Sottocorte Village insieme all’installazione di una stazione di ricarica fast per auto e bici elettriche e il parco adiacente all’Accademia Corelli.

Ultimo ma non per importanza, l’intervento di risistemazione del fontanile di Polverina e dei sottoservizi di tutta la frazione.

Tutti interventi non costosissimi che però servirebbero a dare dignità a molti luoghi e a garantire a tantissime persone, famiglie e bambini, di poter avere a disposizione spazi verdi e attrezzati, completamente fruibili, senza doversi spostare con i mezzi.

Abbiamo anche richiesto la realizzazione di una pista da Skate per i tanti ragazzi di Camerino che ne hanno più volte fatto richiesta ai quali non possiamo non dare ascolto, visto anche le sempre minori opportunità cui sono stati costretti dalla situazione post sisma 2016.

I fondi di questa prima tranche non sono legati ai danni dal terremoto, seppure riguardino i territori colpiti dal sisma- concludono Fanelli Pennesi e Sartori-  quindi,  abbiamo cercato di indirizzare le nostre proposte in questo senso, consapevoli che ad inizio del nuovo anno si avranno ulteriori fondi per la rigenerazione urbana collegati ai danni del sisma. Saranno circa 400.000 milioni da suddividere tra i comuni terremotati.

In tale occasione - conclude il gruppo Consiliare-,  abbiamo già fatto presente che è nostra intenzione proporre per la città un progetto ambizioso, ancora da comporre, ma che preveda la pulizia e la sistemazione di tutte le mura cittadine e la realizzazione di tutto l’impianto di illuminazione, nonché di una passeggiata sotto le mura tutto intorno a Camerino e un nuovo parcheggio meccanizzato nell'area parking sotto la Rocca.


Lo scorso 6 dicembre si è, tenuto il congresso del circolo camerte del PD. Circa cinquanta i presenti nel numero in aumento di 60 attuali tesserati. Al centro della serata non solo le votazioni per il congresso provinciale del partito, ma anche la nomina delle cariche di circolo previste dalla fase congressuale che il Partito Democratico sta svolgendo a livello regionale. Dopo una attenta riflessione si è giunti a decidere per una candidatura che fosse unitaria e trovasse la rappresentanza delle varie anime ed opinioni dei tesserati. Scelto per questo compito un giovane, Marco Belardinelli, che ha espresso la volontà di concentrarsi proprio sulle nuove generazioni del territorio. Tra i punti prioritari da affrontare, visto anche il periodo post pandemico e i drammi che si protraggono dal sisma del 2016, ci sono l’occupazione lavorativa, la ricostruzione e la residenzialità, l’ambiente, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva; un occhio di riguardo oltre che per i giovani è per le donne e la partecipazione femminile nella vita del partito. Nel direttivo di circolo c’è il segretario reggente uscente Giorgio Verdolini a cui va il ringraziamento per la passione messa nel suo servizio; con lui Giovanna Sartori, Clara Maccari, Adriano Gazzana, Leonardo Lorenzetti, Luciano Ramadori, Carlo Belardinelli, Cinzia Maria Luzi e Sante Elisei. Per le mozioni della federazione provinciale, tra i candidati a segretario, Leonardo Catena ha ottenuto due delegati, mentre ad Angelo Sciapichetti ne spetta uno.

cc

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo