Inizia  venerdì 12 maggio, con la Cena dei Mille ed il concerto dei Mortimer Mc Grave il

ricco programma della rievocazione storica di Camerino, che resta in piedi nonostante le ferite

profonde del terremoto e con la forza di tutti i cittadini e i volontari che stanno dando il

massimo per mantenere accesa questa suggestiva tradizione. Sono ancora disponibili gli ultimi

biglietti al Camerino City Park, presso i negozi Broglia Sport e Ferramenta del Duomo. Partner

dell'evento sarà la Distilleria Varnelli, che al termine della cena offrirà a tutti un mitico

“cicchetto”.

SERVIZIO GRATUITO NAVETTA E BUS CAMERINO – COSTA

Per le principali manifestazioni è stato organizzato un servizio navetta e collegamento gratuito.

Per il 12 (Cena dei Mille), il 17 (Offerta dei Ceri) e il 21 (Corsa alla Spada e Palio) maggio

 SERVIZIO NAVETTA URBANA DALLE 24,00 ALL'1,00 – Deposito Contram, Campus

Universitario, Madonna delle Carceri, Vallicelle

 SERVIZIO DI COLLEGAMENTO CAMERINO – COSTA con partenza dal Deposito Contram alle

ore 24,00 (effettua tutte le fermate delle normali corse per le strutture costiere)

Per il 14 (Bandiere e Tamburi nel Ducato) e il 21 maggio (Corsa alla Spada e Palio)

PARCHEGGIO MANIFESTAZIONE: CALVIE/IMPIANTI SPORTIVI

Sarà attivo un SERVIZIO NAVETTA URBANA DALLE 13 ALLE 22 (cadenza ogni 30 minuti c.a)

(Parcheggio Calvie – Deposito Contram – Campus Universitario – Madonna delle Carceri –

Vallicelle)

 

APERTURA TAVERNE – DAL 13 AL 21 MAGGIO

Apriranno i battenti sabato 13 alle ore 20 le taverne dei tre Terzieri, quest'anno tutte insieme

al Gioco del Pallone (Viale Oberdan), raggiungibile da Viale Giacomo Leopardi. Per prenotate è

sufficiente telefonare a Sossanta 335455922, Di Mezzo 3343188751, Muralto 3381439324 –

3664916798. Tutte le sere nel palco allestito sono i programma spettacoli e animazione.

Grande apertura, sabato 13, con lo spettacolo del Teatro all'Improvviso e la musica degli Old Boys Music & Passion.

Spettacolo domenica 14 con “Bandiere e Tamburi nel Ducato”, 15 delegazioni da tutta

Italia per uno spettacolo itinerante da Piazza San Venanzio alla Rocca Borgesca, aperta al

pubblico, per il gran finale! In Piazza San Venanzio invece, intorno alel 16,30, i rappresentanti

dei Comuni di San Venanzo (TR) e Raiano (AQ) come da antica tradizione, accenderanno la

lampada votiva del Santo Patrono e attingeranno l’acqua dalla fonte del santo e la porteranno

come reliquia nei propri Comuni

 

Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin in visita all’ospedale di Camerino. Ad accoglierla sul piazzale del nosocomio c’erano insieme al sindaco Pasqui il Prefetto Preziotti, il Presidente della Provincia Pettinari, il Direttore di Area vasta Maccioni, il prorettore di Unicam Claudio Pettinari, i sindaci di Esanatoglia, Muccia, PieveTorina e San Severino.
ministro fuori
fuori
 
“ Guardateci con l’attenzione che questa terra merita- le prime parole del sindaco Pasqui- Camerino è una città che è completamente distrutta ma il suo cuore, la sua gente, i suoi contenuti, sono vivi; uno degli aspetti più significativi di questa terra è proprio il suo ospedale, un presidio e una struttura a servizio di un intero territorio, all’interno della quale c’è il lavoro quotidiano di professionalità eccellenti. Nonostante il dramma- ha proseguito Pasqui- noi ci siamo e ci siamo con grande forza. La sua presenza oggi testimonia che le Istituzioni ci sono state e ci sono vicine. Da cittadino vorrei già veder ricostruita la mia città ma le istituzioni nella consapevolezza dell’entità del sisma che ci ha colpiti possono dire solo grazie per il lavoro che fino ad oggi è stato svolto. Grazie al Governo, ai volontari, alle forze dell’ordine e a tutti quelli che si sono adoperati e si stanno tuttora impegnando con grande energia. ”.

lorenzin

“ Sono venuta con grande piacere in questo territorio e tra l’altro in un momento che possiamo definire “ a bocce ferme”- ha dichiarato il Ministro della salute- Dopo le fasi acute di ogni emergenza, è il momento in cui bisogna intervenire di più. Dopo la grande attenzione della fase acuta, dove la macchina si muove automaticamente,  è il momento in cui bisogna invece continuare a intervenire e anche con una visione a medio e lungo termine. Questo- ha aggiunto Lorenzin- è un territorio particolarissimo, colpito da una tragedia e da un logorante sciame sismico e questo edificio è simbolo di tanti aspetti. Non solo è un ospedale e un luogo di cura ma anche un qualcosa che ha retto al terremoto e rappresenta un esempio significativo di dove dobbiamo puntare e dove dobbiamo andare”.

reparti

Subito dopo il ministro Lorenzin ha visitato i vari reparti del nosocomio e tra questi il Pronto Soccorso, la radiologia, la Rianimazione, visionando anche la nuova apparecchiatura di risonanza contro i tumori al seno.

 Lorenzin Uscita

“ Un bell’ospedale tenuto benissimo, ma soprattutto sicuro- ha commentato a conclusione della sua visita il Ministro Lorenzin- Un presidio che è fuori dal centro storico e questo ha fatto la differenza; quando vollero realizzare questa struttura sembrava qualcosa di impopolare invece è l’esempio di come le decisioni importanti e strategiche vanno fatte e portate avanti. Un ospedale che è rimasto in piedi perché è stato realizzato in sicurezza e questo deve essere un obiettivo su tutte le realtà ospedaliere italiane, ma soprattutto degli operatori sanitari e delle amministrazioni locali, che vogliono mantenere vivo questo territorio e non desertificarlo. Per quanto mi riguarda come Ministro della salute- ha aggiunto- è molto importante che noi siamo vicini agli anziani e che applichiamo le reti della cronicità, soprattutto in territori come questi che sono nell’area del cratere e per i quali, dobbiamo fare anche degli sforzi in più rispetto a quella che è la normativa nazionale, motivo per il quale abbiamo fatto anche delle deroghe ad hoc per queste aree. Da parte nostra- ha continuato- c’è un impegno assoluto perché non possiamo immaginare che il nostro Appennino e delle zone così ricche, diventino zone desertificate o piccoli presepi. Noi dobbiamo farle vivere e dobbiamo vincere questa grande sfida e farlo anche immaginando dei percorsi forse diversi e innovativi rispetto a quelli che si sono fatti finora. Questo per una prospettiva futura e per l’economia di questi luoghi. Bisogna ripartire.”.
Lorenzin primo piano
“La richiesta specifica che ho sottoposto al Ministro- ha dichiarato al temine il sindaco Pasqui- è l’Ospedale di Camerino che già funziona benissimo ma va potenziato. Da tempo ripeto che non si tratta del presidio della “ Montagna” ma serve un territorio ed è soprattutto un fiore all’occhiello della sanità regionale ed oltre, per cui va tenuto in grande considerazione e a maggior ragione dopo quanto è accaduto. E’ la dimostrazione che è un reale punto strategico anche in situazioni drammatiche. Oggi ho capito con certezza che il Ministro è e sarà vicina alle nostre aspettative”.
A Matelica, il successivo impegno del Ministro della salute Lorenzin con la partecipazione al Convegno “Anziani fragili e terremoto”organizzato al Teatro Piermarini dal Comune di Matelica, dagli Ambiti Territoriali Sociali , Università di Camerino insieme ad Alzheimer Uniti onlus, associazione che si occupa di tutela dell’anziano affetto da demenza senile e Alzheimer con l’intento di riflettere sulla riorganizzazione dei servizi socio-sanitari nel post terremoto. Ultima tappa, la visita dell’ospedale di San Severino Marche con il taglio del nastro della nuova Tac.
“ La presenza del Ministro- ha dichiarato  a margine della visita il Direttore di A.V. Maccioni-  dimostra l’interesse per come sta andando avanti la sanità nel nostro territorio, non solo a Camerino, ma in tutta l’Area Vasta 3. Come è stato detto da più parti, noi non abbiamo fatto notizia fino ad ora perché, tutta la squadra degli operatori, dalla Direzione Generale all’assessorato e ai servizi regionali ci hanno messo in condizione di far bene ha prodotto come risultato una sanità che non solo “ non crolla” ma "non è crollata". Danni significativi ne abbiamo avuti a Tolentino ma quella città ha mantenuto tutti i servizi essenziali,  ( Distretto- Consultorio- Punto di  primo intervento – Assistenza territoriale; pur nelle mille difficoltà stiamo dunque dando risposte nel contingentamento delle risorse in quanto, bisogna fare i conti anche con le risorse economiche. Quello che noi cerchiamo di fare – ha proseguito- è di ottimizzare e razionalizzare risorse per riuscire a dare risposte a tutti, da Camerino a Civitanova Marche in un concetto di Area Vasta e di sussidiarietà tra i territori. Sappiamo che il Ministro Lorenzin pone attenzione particolare sugli anziani e io il primo intervento che ho guidato personalmente nella fase di emergenza, essendo impegnato altrove il Direttore della Centrale del 118, è stata la direzione del trasferimento in altre strutture dei 20 ospiti della Casa di Riposo di Castelsantangelo sul Nera. L’attuale ospedale di comunità di Matelica inoltre ancora vede ricoverate persone che  non possono trovare allocazione nelle Case di Riposo del territorio. Si capisce pertanto che siamo di fronte a tutto un sistema sinergicoin grado di dare risposte e anche al di là anche delle regole dettate dalla “normalità”. Siamo un sistema coeso, una terra eccezionale e lo abbiamo dimostrato anche in questa occasione drammatica, in cui tutti hanno fatto sentire la loro presenza, dalle istituzioni, al governo centrale, e i cittadini debbono stare tranquilli che strutture come l’ospedale di Camerino, a norma, antisismica, non verranno nella maniera più assoluta  smantellate”. 

saluto

 

Quando i pioppi cominciano ad emettere la”neve”, a Camerino è stagione di Corsa alla Spada. Per una manifestazione concentrata tra le mura cittadine, quest’anno è stagione diversa "Poco più di trenta secondi ad ottobre hanno sconvolto la vita di una città ma “ Non c’è futuro senza memoria” e la gente di Camerino vuole ricominciare dalla storia per costruire insieme il domani". Lo ha detto il presidente dell’associazione Giuseppe Corridoni aprendo la conferenza stampa di presentazione di quella che è "l'’edizione" zero” di un evento che va avanti da 35 anni. Una manifestazione seria , non una carnevalata- ha affermato- e per realizzare un buon prodotto occorre mettere a punto tanti particolari. Si è discusso anche animatamente ma, per andare avanti, bisogna capire e conciliare tante esigenze. Il nostro desiderio è che la gente torni a trovarci, anzi, che ci sia una partecipazione anche maggiore rispetto agli anni precedenti”. Nel prendere la parola, l’assessore comunale Antonella Nalli ha sottolineato la forza di una città intera “ Dietro l’organizzazione- ha spiegato- c’è l’impegno della città e noi come amministrazione saremmo niente senza la collaborazione delle associazioni. Ognuno- ha aggiunto- ha dentro il cuore delle piccole macerie più o meno grandi, ma dobbiamo fare del tutto per ripartire. Auspico la collaborazione fattiva di tutti; oggi più che mai dobbiamo essere uniti, dobbiamo prenderci per mano e andare avanti con grande energia”.

 La Corsa alla Spada edizione 2017 è dedicata ai camerinesi  e alla memoria di Riccardo Milani e Francesca Neri De Mesquita, due giovani tragicamente scomparsi a seguito di incidenti, i quali hanno collaborato attivamente alla manifestazione camerte, Sempre quest'anno ricorre il trentennale della morte del dr.Angelo Raponi al quale s deve un contributo fondamentale per la nascita della rievocazione storica.   

Signori della città per un giorno saranno i camerinesi Gianluca Broglia e la sua dolce metà Paola Paganelli

dUCHI

Nel corso della conferenza stampa, presentata anche una significativa novità che si deve al camerte Ernesto Riccioni, promoter della Zecca dello Stato. “ Non c’è futuro senza memoria- ha detto Riccioni. E non dobbiamo perdere di vista la storia affascinante della nostra città. Quattro oggetti valgono a sintetizzarla: una litografia realizzata a mano da Massimo Costantini su carta pergamena  che riproduce la Camerino del 1502; il conio in oro della prima moneta di Camerino, che andrà in premio agli atleti; una monetina riproduzione dell’originale de’Il grosso’ soldo in bagno d’argento perfettamente riprodotto; una piccola pubblicazione di cui sono autori Tiziano Ottavini, Fiorella Paino, Massimo Costantini, dal titolo “ La zecca di Camerino batte moneta per i da Varano” .

Monetina, libretto e pergamena, saranno in vendita presso la sede della Pro Loco al City Park al prezzo totale speciale  di 25 euro.

conf 2

Programma:

Si parte il 12 maggio con la Cena dei mille; il tradizionale banchetto che dà il via alle festività  è previsto a Le Mosse nei locali messi a disposizione dal Contram. Seguirà il concerto di Mortimer Mc Grave.

 Dal 13 al 21 maggio i terzieri apriranno le loro taverne in un unico contesto: il piazzale dell’ex Gioco del Pallone. Ogni terziere avrà una sua cucina che sfornerà gustosi piatti dalle ore 20 in poi.

Domenica 14 maggio a partire dalle ore 15.00, da San Venanzio alla Rocca, passando per viale Giacomo Leopardi si potrà gustare un bellissimo spettacolo itinerante di Tamburi e Bandiere con circa 350 figuranti che da tutta Italia raggiungeranno la città, per esprimere vicinanza con le loro spettacolari esibizioni ( delegazioni previste da Foligno, Torino, Faenza, Ascoli Piceno).

Mercoledì 17 maggio, vigilia della festa del patrono, si terrà l’Offerta dei Ceri. Corteo storico e cerimonia solenne della pesatura dei ceri si terranno nel porticato e nella piazzetta antistante la chiesa di Madonna delle Carceri. Nella stessa location è prevista anche l’accensione del focaraccio propiziatorio; saranno Scalla, Pennesi e Broglia, i tre veterani della Corsa e rappresentanti dei tre terzieri, a portare da San Venanzio la fiaccola che accenderà quelle dei trenta atleti che daranno il via al falò.

Giovedì 18 maggio giornata di Festa in onore del Patrono San Venazio Martire con celebrazioni religiose e festeggiamenti civili a cura della parrocchia, presso la Tensostruttura di via Le Mosse.

Il giorno successivo, dalle ore 8.00 fino alle 20.00, in viale Seneca si terrà la tradizionale fiera di San Venanzio.

Sabato 20 maggio presso il Gioco del Pallone in viale G.Leopardi è in programma nel pomeriggio l’Accampamento e Mercatino Medievale, mentre al City Park si terrà  la Corsa dei bambini. Lo stesso pomeriggio alla Rocca Borgesca, a partire dalle ore 17.30, gli Arcieri da Varano disputeranno il Palio di santa Camilla, Memorial Riccardo Milani. Durante la notte i terzieri si cimenteranno nelle tradizionali pitture delle piazze.

Gran finale domenica 21 maggio con il Corteo Storico, la staffetta Rosa e la Cors alla Spada.  Corteo e Corsa muoveranno da San Venanzio e, attraversando viale Leopardi, raggiungeranno il piazzale della Vittoria alla Rocca. L’uscita dei Signori della città, quest'anno Gianluca Broglia e Paola Paganelli,  è in programma a piazzale Oberdan. La Corsa alla Spada dei trenta atleti, sarà preceduta quest’anno dalla Staffetta Rosa  e dalla Staffetta dei Ragazzi, dopodiché saranno le gambe degli atleti a lavorare fino all’arrivo nella piazza dove sarà posizionata la Spada  offerta da Pasta di Camerino. A chiudere la manifestazione  (visibile da tre maxischermi  e dalle due tribune previste, l’una in piazza della Vittoria per una capienza di 150 posti, l’altra in piazzale Gioco del Pallone da 500 posti) sarà la premiazione dei Vincitori che si terrà nel prato superiore della Rocca. Per ragioni di sicurezza, alla premiazione potrà partecipare solo il corteo dei figuranti e una limitata schiera di popolani.

La spada, realizzata da un artigiano locale, sarà svelata in occasione della presentazione degli atleti il 17 maggio. Tra le importanti collaborazioni di quest’anno, quella con l’Istituto Santo Stefano che offrirà un apporto psico-terapico ai ragazzi impegnati nella gara.

Saranno i coniugi camerti Gianluca Broglia e Paola Paganelli a vestire i panni dei duchi "Da Varano" nell'edizione 2017 della Corsa alla Spada, la prima dopo il terremoto. Nonostante le ferite provocate dal sisma alla città ducale la manifestazione, sia pure con alcune novità, seguirà il suo programma tradizionale. Ad iniziare la settimana di festeggiamenti in onore del patrono San Venanzio la "cena dei Mille" che si terrà venerdì 12 maggio presso i locali del Contram. Apriranno tutte insieme anche le taverne nel piazzale del "vecchio" gioco del pallone. Mercoledì 17 l'Offerta dei Ceri che si svolgerà nella piazzetta antistante la chiesa della Madonna delle Carceri con i veterani della corsa Alberto Pennesi, Gianluca Broglia, Roberto Scalla, in rappresentanza dei tre terzieri, che partiranno con le fiaccole dal piazzale della basilica di San Venanzio per raggiungere gli atleti nel piazzale di Madonna delle Carceri e l'accensione del tradizionale falò. Poi domenica 21 maggio la conclusione con la disputa della Corsa e l'assegnazione del palio.

Da Brivido Goloso a Artigiano del gelato. Inizia da via Le Mosse 26/G la nuova avventura professionale di Claudio Verdolini e Stefania Quici. A Camerino tutti conoscevano già da 8 anni l’irresistibile mix di dolcezza della produzione Brivido Goloso, gelateria pasticceria artigianale in via Madonna delle carceri. In via Le Mosse è fresco d’inaugurazione il nuovissimo locale, ospitato nei locali dell’ex supermercato, accanto a Dada Zen.

degussta

Dalla passione per il gusto e dall’ingegno dei titolari è nato un nuovo punto vendita e laboratorio, in grado di offrire esclusive proposte della gelateria, grazie a nuove tecniche di lavorazione, sempre affidate all’alta qualità delle materie prime. La nuova tecnica consente di confezionare un prodotto mignon proposto in barattolini, contenitori a vaschetta o piccoli vassoi. “ Ripartiamo da Camerino con queste offerte originalissime - spiega Claudio Verdolini-Sulla base di quello che già facevamo, abbiamo avuto il tempo di riflettere su un progetto completamente diverso e innovativo. Sono trascorsi sei mesi dalla data del sisma che ha scombussolato anche le nostre menti. Pensa e ripensa abbiamo deciso di ripartire con un’idea innovativa sempre legata alla dolcezza e al mondo del gelato. Non avremmo potuto farlo nel laboratorio che avevamo e la nuova sistemazione ci dà invece la possibilità di sfruttare uno spazio per lavorare, molto più confortevole  e di sperimentare idee nuove. 

mascotte

 

                           Nella foto sopra,  la 'mascotte' di " Artigiano del gelato"

L’artigianalità  è la prerogativa che offriamo, utilizzando materie prime sceltissime come il latte Fresco di Alta qualità QM che lavoriamo con i migliori ingredienti”. Sempre pronti a stupire con un’infinità di golose delizie Claudio e Stefania confidano che il segreto del successo è mettere tanta passione in quel che si fa. “ Dal Battesimo, alle comunioni, dalle cresime ai compleanni, dai matrimoni alle lauree, in tanti hanno potuto apprezzare le nostre specialità – continua Claudio; inauguriamo una  nuova avventura commerciale, inserendo alcune novità come delle simpatiche composizioni,  da utilizzare come idea regalo ad una persona cara. La fantasia non manca e, anche e soprattutto in un periodo così complicato e difficile, siamo determinati a mantenere alta la qualità delle nostre proposte. Abbiamo trasformato il dramma in forza interiore e quello che ci ha aiutato è stato l’essere motivati; passato il primo periodo di esitazione ci siamo rimessi in carreggiata, decisi più che mai a ricominciare da Camerino. Per fortuna gli ultimi due mesi siamo stati molto impegnati nella riqualificazione dei locali dell’ex supermercato che oggi ospitano il nostro allestimento. Adesso ci auguriamo che le persone possano apprezzare il nostro sforzo”. 

composizioni

 Tra i gusti del gelato artigianale resta il“ Brivido goloso” che ha accompagnato per 8 anni l’attività precedente; nella nuova allocazione, ampi ambienti “”condominiali” consentono degustazioni al chiuso “ E’ uno spazio comune molto grande che permetterà, anche la possibilità di allestire compleanni, piccole riunioni, occasioni d’incontro al coperto” Per dare maggiore visibilità alla gelateria pasticceria “Artigiano del gelato”,  la web marketer Cristina Montefiori, ha pensato ad un originale contest promozionale: “ Selfie e vinci” è il concorso che dà la possibilità di vincere una coppetta gelato di due gusti da consumare ogni settimana per tutto l’anno. Per partecipare occorre scattarsi un Selfie con uno dei prodotti dell’” Artigiano del gelato”; pubblicare la foto si Instagram con l’hashtag #adg. Creazioni nella descrizione e taggare @artigianodelgelato.camerino. Il vincitore sarà quello che riceverà  più ‘mi piace’ entro le ore 12 di domenica 7 maggio.

vassoi

 

Claudio e Stefania

 

 

inaugurazione gel

com

tavoli

buffet

ingresso

Gesto concreto di solidarietà a favore dell'asilo nido comunale " La coccinella" di Camerino. Domenica 30 Aprile  una nutrita schiera di soci del " Camper Club Pesaro " è arrivata in città . Ad accoglierla l'assessore Antonella Nalli insieme ad una rappresentanza del personale dell'asilo genitori e bimbi. Donati alla struttura un pc portatile,giochi da interno,altalena e scivolo per il giardino.
Il pomeriggio e' trascorso in maniera molto piacevole,e ci sono stati momenti emozionanti grazie soprattutto al cuore dei donatori di Pesaro che hanno potuto vedere direttamente le condizioni in cui versa la citta' ducale dopo il terremoto.
Grande l'entusiasmo dei bimbi presenti che hanno da subito appprezzato I nuovi giochi.
Sentiti ringraziamenti sono venuti da tutto lo staff del personale del nido comunale per la riuscita "sorpresa"a favore dei piu' piccini del territorio camerte.

Nuovo inizio per la Pizzeria Andrea Cellocco in via Ridolfini n.36. Festa di riapertura questo martedì 2 maggio per il locale che sin dal mattino è stato preso d’assalto da nuovi e vecchi clienti. Tante persone hanno voluto essere presenti per complimentarsi per questo segnale forte di ripartenza che Andrea e la sua famiglia hanno voluto dare.

Savannah

Andrea 2

 

“ Ricomincio da piazza san Domenico- dice emozionato Andrea- Pochi giorni fa mi è balenata questa idea di ripartire; era una forza che sentivo dentro e allora, non ci ho pensato troppo. In questi sei mesi di fermo ho lavorato lo stesso, mantenendomi in allenamento presso la pizzeria Etoile, dove mi sono trovato benissimo. In un primo momento- aggiunge Andrea- avevo pensato di delocalizzare altrove la mia attività di pizza al taglio e asporto, ma dentro di me sentivo questa forte spinta che mi riportava in via Ridolfini. Sono davvero felice perché oggi per questo nuovo inizio mi sono venuti a trovare tutti i clienti abituali e anche di più. Questo mi dà ancora più carica e amplifica il mio ottimismo”. In previsione della riapertura Andrea Cellocco aveva diffuso sui social il percorso da fare in auto per raggiungere il suo locale. “ Partendo da Madonna delle Carceri si sale verso l’arco di Porta Boncompagni e, prima di raggiungerlo, si gira a destra verso l’istituto di Chimica; da lì si procede verso il parcheggio meccanizzato e facendo tutto il giro del parcheggio e ritornando in alto, si procede a sinistra fino allo stop degli autobus, dirigendosi infine diritti verso il monumento Vitalini. Lì a pochi metri si può parcheggiare e raggiungerci a piedi, altrimenti si può comunque arrivare da noi anche in auto”.

C.C.

Inaugurazione Cellocco

Cellocco fuori

In un arcobaleno di colori capace di stimolare tutti i sensi si è conclusa a Camerino la due giorni di “ Cortili in fiore”. Privata dalla possibilità di accedere ai bellissimi spazi dei suoi palazzi storici, dalle aree più a valle fino a raggiungere il cuore, la città si è trasformata in un enorme cortile  per dare luce alla speranza, cogliendo un nuovo segnale della voglia di ripartire dei suoi abitanti. Una perfetta organizzazione ha consegnato alla storia l’edizione più bella della manifestazione di primavera, che ha saputo guadagnarsi nel tempo un sempre crescente apprezzamento. Determinazione, calore umano e solidarietà, hanno costituito ancora una volta il mix energetico della volontà di resistere a tutte le intemperie e di rifiorire nonostante tutto. Dagli allestimenti del City Park ai fiori di Campus dell’università, dall’orto botanico ai prati della “Rocca”, dalle iniziative editoriali alle mostre fotografiche, dalla musica della scuola ‘Biondi’al ricordo della storica figura di Santa Camilla, il fiore di Camerino ha mostrato tutti i petali della sua variegata corolla. Oltre centoventi persone in cammino sono venute da tutta Italia per testimoniare col loro affetto, vicinanza e solidarietà per la difficile stagione che la città sta vivendo. Giardini gremiti di adulti e bambini hanno calorosamente accolto il loro arrivo.

arrivo

Stupore e sorpresa per il gran finale che ha regalato ai presenti stimolanti emozioni sensoriali. Richiami alla bellezza della natura nella sfilata delle giovani donne e dei ragazzi che, insieme alle note dei musicisti, hanno guidato il pubblico alla scoperta della meravigliosa novità dell’anno: il profumo “ Sottocorte”, un mix di erbe aromatiche dei Monti Sibillini e ambrate essenze, evocatrici della vita di corte nel Ducato. Non a caso si chiama “ Sottocorte” l’esclusiva fragranza che ha preso corpo da un’idea di Mumo spin off Unicam, in collaborazione con associazione IoNonCrollo, Cortili in Fiore e azienda Pasta di Camerino. 

federica

Sulla scia inebriante del profumo della Camerino che era, e , della Camerino che sarà, Archeoclub, Comune, Unicam  e Mumo,  hanno chiuso con grande successo  un’impeccabile edizione dell’evento di primavera. Resistenza, ma anche persistenza il segnale lanciato da una città forte e sempre più determinata a rinascere.

rifioriamo

 

A Camerino è tempo di Cortili in fiore. Strade, palazzi, cortili e angoli nascosti della città, conosciuti e scoperti anche grazie a questa manifestazione che aveva festeggiato i suoi dieci anni di vita nel 2016, oggi sono muti e feriti ma c’è voglia di fare, di non arrendersi e in una Camerino diversa nella forma, ma non nella sostanza. l’appuntamento per l’undicesima edizione di Cortili in fiore, si preannuncia come qualcosa di assolutamente sorprendente. Le date sono quelle di sabato 29 e domenica 30 aprile, giornate all’interno delle quali fioriranno tante entusiasmanti sorprese.  Le cose sono cambiate ma, spirito, tenacia, voglia di fare e di continuare, restano gli stessi di sempre; del resto, la natura insegna che anche dopo il più rigido inverno, c’è sempre la primavera.

“ Sicuramente è un’edizione un po’ fuori dal comune, ma ce l’abbiamo messa tutta per poterla realizzare al meglio delle nostre forze- spiega Fiorella Paino, presidente della sede locale dell’Archeoclub d’Italia, organizzatrice e anima dell’evento sin dalla prima edizione - Sia il 29 che il 30 aprile sono previste delle iniziative interessanti e nuove.

In particolare sabato 29 aprile tutto sarà concentrato tra la Geo sfera, il City Park e il Campus universitario di via D’Accorso. Grazie all’ufficio Comunicazione dell’università– continua Fiorella Paino- abbiamo pensato bene di coinvolgere gli studenti dell’ateneo nella realizzazione di addobbi.per Fiori in Campus. Ma anche la piazza del City Park già dalle 10 del mattino sarà teatro di Ri-Fiori-Amo un allestimento floreale partecipato con tutti coloro che vorranno esserci”.  

Lo stesso giorno alle ore 17, presso la Geosfera del City Park, Fiorella Paino presenterà “Fragili memorie sulle mura di Camerino”: la pubblicazione, di cui la stessa Paino è autrice, è una sorta di passeggiata virtuale nella città, arricchita da immagini fotografiche scattate da John Mason. I proventi del piccolo libro saranno utilizzati per partecipare alla realizzazione di due iniziative, volte al miglioramento della città.

fragili

 

Alla presentazione del libro seguirà “ Parliamo di… Un cuore ribelle” uno spazio per  grandi e piccini presentato dal gruppo” Teatro in bilico”.

Alle ore 21:30, sempre in collaborazione con la Scuola di Architettura e Design e l’Ufficio Comunicazione di Unicam, al Campus universitario prenderà vita “ Dal bianco ai coloriVideo mapping e lancio delle lanterne dei desideri

Domenica 30 aprile ci si sposterà invece nei giardini della Rocca borgesca, per un’immersione nelle aiuole fiorite che associazioni e cittadini hanno all’uopo allestito, accanto a stand floreali. Fiori, musica e bambini rallegreranno i prati della Rocca, grazie all’Istituto musicale Nelio Biondi , “ senza dimenticare –aggiunge Fiorella Paino- la visita guidata all’orto botanico arricchita da un allestimento fotografico multimediale. Altra mostra fotografica, quella intitolata “ Il mio giardino” a cura di Marco Montecchiari, presso la Geosfera del City Park. Alle 16 e 30 l’arrivo della camminata solidale …In Cammino per Camerino. Evento clou del pomeriggio domenicale alla Rocca sarà “Profumo…di te”e la presentazione del nuovo profumo di Camerino in collaborazione con Alessandro Magagnini, florovivaista di UnoMattina su Rai Uno.

 “Sulla scia di quello che è stato fatto nel 2016 per i dieci anni di Cortili in fiore, quando abbiamo presentato il profumo per l’ambiente dedicato a Camerino- afferma Roberta Grifantini tra i fondatori di Mumo spin off di marketing sensoriale Unicam- per l’undicesima edizione è stato creato il profumo di Camerino per la persona. La novità sarà presentata con un evento del tutto particolare che si terrà alla Rocca nella giornata conclusiva di Cortili in fiore. Nei viali fioriti del giardino più bello della nostra città, toccheremo tutti e cinque i sensi sviluppando un percorso molto originale che ci condurrà al profumo di Camerino creato per la persona. Non avremmo mai pensato che quella fragranza per l’ambiente dedicata alla nostra città, dopo quello che ci è accaduto, avrebbe potuto  assumere un significato così intenso - aggiunge Roberta Grifantini –; è così che abbiamo deciso di arricchire il progetto creando un profumo per la persona. Crediamo che il profumo di questa città vada portato ovunque, sia nelle nostre case, che sulla nostra pelle e dentro di noi. Il profumo di una città ,così come è stato costituito, diventa realmente il logo di quel luogo: l’obiettivo è creare un’identità, trasformarla in essenza e portarla con sé. E’ questo il significato che abbiamo inteso dare a questa novità” 

 “Ci auguriamo che il tempo ci assista e che possa partecipare un bel numero di persone.- conclude  Fiorella Paino- Onestamente, a livello personale, pensavo che quest’anno avremmo dovuto fermarci, invece, quello che mi ha colpito di più è il forte interesse della gente per questa manifestazione, diventata ormai un appuntamento fisso della città. E nel fine settimana siamo tutti pronti a rifiorire”.

cortili

Auditorium Benedetto XIII gremito in ogni ordine di posti per la settima edizione di “ Varietà nel ducato” organizzata dalla Pro Camerino. Moda musica e spettacolo si sono magicamente fusi in una cornice nuova e in un’atmosfera particolare, riuscita ad esaltare appieno l’armonia dell’incontro. Amicizia, condivisione e speranza sono aleggiati per tutta la serata presentata dai briosi Donatella Pazzelli e Massimo Marchetti.” Siamo fisicamente qui in basso- ha detto Donatella- ma con il cuore sempre lassù e con la speranza di poterci rientrare quanto prima” Il valore aggiunto ad una manifestazione impeccabile lo ha offerto la proclamazione del Camerte 2016, conferito per acclamazione popolare e all’unanimità, al prof. Flavio Corradini, magnifico rettore dell’università di Camerino Sono stati il vicesindaco Lucarelli e il presidente della Pro Loco Riccioni a consegnare al rettore il tradizionale busto di Giulio Cesare da Varano e la pergamena. La lettura della motivazione ha spiegato il perché del conferimento a Corradini: Per aver sostenuto ed ideato nel corso del suo mandato rettorale, progetti e iniziative che hanno portato l’ateneo di Camerino e la sua città alla ribalta sia nazionale che internazionale. I successi ottenuti nell’ambito della didattica e della ricerca hanno fatto registrare un costante incremento del numero degli studenti iscritti. Per l’impegno profuso e per il ruolo di guida e di leader, non solo dell’ateneo ma dell’intero territorio, nella gestione dell’emergenza in seguito al sisma dell’ottobre 2016, oltre al compito legato al ruolo istituzionale, si è prodigato in tutti i modi, mettendoci il cuore, per dare lustro alla sua università, nel territorio, in Italia e nel mondo. Applausi scroscianti hanno siglato la consegna “ A me piace chiamarti Flavio- ha detto il vice sindaco Lucarelli nel portare il saluto del primo cittadino e dell’amministrazione- In questi anni insieme abbiamo fatto tante battaglie e affrontato tanti bei momenti, alcuni più difficili come quelli recenti. Tu Flavio hai il merito di essere una persona positiva e in questi mesi lo hai dimostrato nell’impegno che hai profuso per vincere la realtà di una situazione drammatica. Penso che questa comunità non poteva che premiare la persona che si è spesa in ogni modo negli anni della sua governance e nel portare grandi risultati alla città.. Sono sicuro che il premio lo condividerai con quegli studenti che hanno deciso di restare e che consideriamo nostri concittadini. Tu sei il bravissimo amministratore della nostra unica fabbrica e non potevamo che riconoscerlo anche attraverso questo premio”. Alla guida dell’ateneo dal 1 novembre 2011 il prof. Flavio Corradini lascerà il suo incarico per scadenza mandato il prossimo 31 ottobre 2017. “ Sei anni intensi e pieni di vita- ha dichiarato il rettore- Non potete immaginare l’emozione che provo nel ricevere questo riconoscimento, per me fondamentale e di grande significato; quando la città che ospita la tua università ti abbraccia così affettuosamente a fine mandato- ha aggiunto- suscita qualcosa di profondo e indescrivibile. Sono certo di non poter riuscire a trasmettere ai vostri cuori cosa significhi per me questo riconoscimento, perché quello che avete trasmesso al mio cuore è davvero tantissimo. Sono felice e fiero. La mia gratitudine va innanzitutto alla Pro Camerino, alla commissione del premio, alla città e all’amministrazione costantemente impegnata in un lavoro importante. Sono grato con tutto il cuore a questa città e all’università che dal mio arrivo nel 2004 mi ha aperto un mondo di enormi possibilità che ho cercato sempre di trasmettere al corpo docente, al personale tecnico amministrativo e ai nostri studenti. Tanto può dare questo territorio e  noi dobbiamo solo metterci a disposizione. Se sono qui oggi vuol dire che qualcosa di quello che abbiamo fatto insieme e con l’apporto di bravi, professionali e brillanti collaboratori, è stato apprezzato dal territorio tutto. Sono molto orgoglioso di essere un “Camerte”- ha concluso Corradini- Sono fiero di essere ufficialmente uno della comunità dei “Camerti”, non solo per un anno, ma per tutto il resto della mia vita”. 

Sfilata 1

Moda e spettacolo si sono poi susseguiti in una carrellata di vivaci e brillanti proposte: dalla sfilata di apertura dei bambini, alla sfavillante conclusione dedicata agli abiti da sposa e cerimonia.  Volti sereni e sorridenti tra il numeroso pubblico, rimasto fino all’ultimo a godersi i diversi quadri di presentazione delle collezioni. Contenti anche i camerinesi di ogni età, prestatisi come modelli per una sera, per far sentire tutta la loro volontà di andare avanti. Segnali di inesauribile energia da tutti i negozianti direttamente coinvolti nella manifestazione, quali, Blitz Sport, Broglia sport, Delsa, Elegance, F.lli Cicconi merceria, Ilary intimo, Manhattan, Maryse, Anna Maria Monteneri edicola e merceria, Narducci abbigliamento, Pam, Sos Style, con la preziosa collaborazione di Amici a 4 zampe, Fantabosco, Joy Dance, Ottica Profili, Pelletteria Del Balzo, Toys Party e tutte le parrucchiere di Camerino. A colorare la serata, curata nella regia musicale da F2 Music and light, le bellissime voci di Monica Pigotti e Frédérique Willem. 

Sfilata 2

Retore a varietà

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo