Ripartiti i lavori per il completamento delle palazzine del Campus dell'università di Camerino. Sono stati dissequestrati i lotti ai quali lo scorso 27 settembre erano stati apposti i sigilli a seguito dell’intervento dei carabinieri e dell’Ispettorato del lavoro, dopo la denuncia della Fillea Cgil e Cgil di Macerata per condizioni di lavoro irregolari nei cantieri. I controlli avevano fatto emergere la presenza di 5 lavoratori in nero, uno dei quali clandestino, che avevano anche tentato di fuggire. Due le aziende sospese e multate per il mancato rispetto delle norme sul lavoro e sulla sicurezza. Acquisito tutto il materiale probatorio necessario alle indagini, gli inquirenti con il provvedimento che ne ha disposto il dissequestro, hanno consentito nei blocchi 5 e 6 del Campus la ripartenza dei lavori che comunque non si erano mai fermati negli altri lotti dell'area. Considerato il fermo, slitterà probabilmente di qualche giorno la data del 31 ottobre, termine ultimo di consegna degli alloggi agli studenti. Le strutture, donate dalle province autonome di Trento e Bolzano e Land del Tirolo potranno ospitare 456 studenti. Esprime intanto piena soddisfazione per il dato positivo delle iscrizioni, il rettore Claudio Pettinari: “Le iscrizioni al nostro ateneo sono andate molto bene. Le prospettive sono buone e, ancora una volta, rivolgo un saluto di benvenuto a tutti gli studenti di Unicam che dalla scorsa settimana stanno seguendo le lezioni. Tutti i nostri Corsi stanno procedendo con regolarità e sono molto partecipati da tutti gli studenti”.
C.C.