Stampa questa pagina

Terremoto, ancora un sussulto

Mercoledì, 23 Gennaio 2019 10:27 | Letto 2972 volte   Clicca per ascolare il testo Terremoto, ancora un sussulto Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 con epicentro nel territorio di Caldarola in una zona compresa fra le frazioni di Pieve Favera e Vestignano, al confine con il territorio di Cessapalombo, è stata registrata nella mattinata dallIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa ha avuto un ipocentro a circa 8 chilometri di profondità. E lultimo episodio, in ordine di tempo, di una lunga sequenza iniziata qualche settimana fa e che negli ultimi giorni ha fatto registrare un continuo stillicidio di scosse che ha risvegliato nella popolazione una paura mai sopita. Solo spavento, dunque, ma nessun danno ulteriore a persone o cose. Si tratta di unattività sismica assolutamente nella norma - dichiara il geologo Emanuele Tondi - Terremoti di quella magnitudo avvengono ovunque e in qualsiasi momento in Italia e dunque non hanno un significato particolare. E chiaro che siamo tutti già provati dagli eventi sismici e quindi ci impressioniamo anche per scosse di tale magnitudo. Si tratta di terremoti che rientrano nella sequenza sismica che si è già attivata? In realtà no perchè siamo fuori dalla zona istabile dopo i terremoti del 2016- continua il prof. Tondi - Bisogna comunque tener presente che la zona è stata in passato epicentro di terremoti piuttosto importanti come quello del 1799. Quindi si conferma il fatto che lopera di prevenzione deve essere fatta in tempi di pace. Purtroppo ci dobbiamo preparare a futuri, non sappiamo quando, terremoti che si verificheranno nelle nostre zone.  

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 con epicentro nel territorio di Caldarola in una zona compresa fra le frazioni di Pieve Favera e Vestignano, al confine con il territorio di Cessapalombo, è stata registrata nella mattinata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa ha avuto un ipocentro a circa 8 chilometri di profondità. E' l'ultimo episodio, in ordine di tempo, di una lunga sequenza iniziata qualche settimana fa e che negli ultimi giorni ha fatto registrare un continuo stillicidio di scosse che ha risvegliato nella popolazione una paura mai sopita. Solo spavento, dunque, ma nessun danno ulteriore a persone o cose.

"Si tratta di un'attività sismica assolutamente nella norma - dichiara il geologo Emanuele Tondi - Terremoti di quella magnitudo avvengono ovunque e in qualsiasi momento in Italia e dunque non hanno un significato particolare. E' chiaro che siamo tutti già provati dagli eventi sismici e quindi ci impressioniamo anche per scosse di tale magnitudo".

Si tratta di terremoti che rientrano nella sequenza sismica che si è già attivata?

"In realtà no perchè siamo fuori dalla zona istabile dopo i terremoti del 2016- continua il prof. Tondi - Bisogna comunque tener presente che la zona è stata in passato epicentro di terremoti piuttosto importanti come quello del 1799. Quindi si conferma il fatto che l'opera di prevenzione deve essere fatta in tempi di pace. Purtroppo ci dobbiamo preparare a futuri, non sappiamo quando, terremoti che si verificheranno nelle nostre zone".

 

Emanuele Tondi 2 650x366

Letto 2972 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo