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Al via ad Unicam la dodicesima Scuola Internazionale di Chimica Organometallica

Venerdì, 30 Agosto 2019 16:05 | Letto 939 volte   Clicca per ascolare il testo Al via ad Unicam la dodicesima Scuola Internazionale di Chimica Organometallica A Unicam, ai nastri di partenza la dodicesima edizione della Scuola internazionale di Chimica Organometallica ISOC, diretta dal prof. Claudio Pettinari, rettore dellUniversità di Camerino. Nuove direzioni e prospettive della Chimica organometallica, tema centrale di ISOC 2019, al via questo sabato 31 agosto dallAuditorium Benedetto XIII, forte dei positivi riscontri delle passate edizioni  che in 12 anni hanno visto riunire a Camerino oltre 260 speakers e più di 1400 partecipanti. Come evidenziato dal prof. Claudio Pettinari, rettore e responsabile della Scuola,  non è un caso che alcuni degli studenti che lhanno frequentata nei primi anni, si siano ritrovati a ricoprire il ruolo di docenti delle ultime edizioni e siano ora degli eccellenti ricercatori.A livello europeo, la Isoc è la più importante Scuola di chimica organometallica; a confermarne lassoluto valore sono la sua organizzazione sotto legida della EuCheMS, associazione Europea per la Chimica e le Scienze Molecolari e del gruppo inerdisciplinare di Chimica organica della Società Chimica Italiana.Cinque le giornate dellevento che, dal 31 agosto al 4 settembre, si avvale di un elevato numero di partecipanti da tutta Europa e della presenza di 14 speakers di altissimo valore scientifico, nei settori farmaceutico, della Biomedica, della catalisi industriale e della chimica ambientale.Partendo dai principi fondamentali della chimica organometallica, ledizione di questanno approderà al loro utilizzo nelle nuove applicazioni. Un focus particolare - spiega il prof Claudio Pettinari- sarà incentrato sul ruolo della chimica organometallica nel trovare soluzioni a molte delle principali sfide sociali del ventunesimo secolo: dallo sviluppo di soluzioni energetiche sostenibili dei processi industriali alla salvaguardia ambientale, dalla sintesi di terapie efficaci alla produzione di nuovi materiali innovativi quali nuovi polimeri o nanomateriali, dalla realizzazione di materie prime industriali, alla bonifica ambientale. La Chimica Inorganica è una disciplina vitale, in continuo divenire, ricca di sfide intellettuali che appassionano migliaia di giovani ricercatori in tutto il mondo. Numerosi i giovani coinvolti nelle giornate camerti, la cui partecipazione avviene anche beneficiando di Borse di studio rese possibili dal supporto di aziende sponsor dellevento quali  ICA di Civitanova Marche, Roche e TECHPOL di Morro dAlba.Motivo di orgoglio per lateneo di Camerino, sapere che un importante rivista accademica come l European Journal of Inorganic Chemistry, dedicherà alliniziativa un numero speciale che tra laltro, riporterà i principali risultati ottenuti dalla chimica oraganometallica nellultimo decennio. c.c
A Unicam, ai nastri di partenza la dodicesima edizione della Scuola internazionale di Chimica Organometallica ISOC, diretta dal prof. Claudio Pettinari, rettore dell'Università di Camerino.
Nuove direzioni e prospettive della Chimica organometallica, tema centrale di ISOC 2019, al via questo sabato 31 agosto dall'Auditorium Benedetto XIII, forte dei positivi riscontri delle passate edizioni  che in 12 anni hanno visto riunire a Camerino oltre 260 speakers e più di 1400 partecipanti.
Come evidenziato dal prof. Claudio Pettinari, rettore e responsabile della Scuola,  non è un caso che alcuni degli studenti che l'hanno frequentata nei primi anni, si siano ritrovati a ricoprire il ruolo di docenti delle ultime edizioni e siano ora degli eccellenti ricercatori.

A livello europeo, la Isoc è la più importante Scuola di chimica organometallica; a confermarne l'assoluto valore sono la sua organizzazione sotto l'egida della EuCheMS, associazione Europea per la Chimica e le Scienze Molecolari e del gruppo inerdisciplinare di Chimica organica della Società Chimica Italiana.
Cinque le giornate dell'evento che, dal 31 agosto al 4 settembre, si avvale di un elevato numero di partecipanti da tutta Europa e della presenza di 14 speakers di altissimo valore scientifico, nei settori farmaceutico, della Biomedica, della catalisi industriale e della chimica ambientale.
Partendo dai principi fondamentali della chimica organometallica, l'edizione di quest'anno approderà al loro utilizzo nelle nuove applicazioni.
"Un focus particolare - spiega il prof Claudio Pettinari- sarà incentrato sul ruolo della chimica organometallica nel trovare soluzioni a molte delle principali sfide sociali del ventunesimo secolo: dallo sviluppo di soluzioni energetiche sostenibili dei processi industriali alla salvaguardia ambientale, dalla sintesi di terapie efficaci alla produzione di nuovi materiali innovativi quali nuovi polimeri o nanomateriali, dalla realizzazione di materie prime industriali, alla bonifica ambientale. La Chimica Inorganica è una disciplina vitale, in continuo divenire, ricca di sfide intellettuali che appassionano migliaia di giovani ricercatori in tutto il mondo". 

Numerosi i giovani coinvolti nelle giornate camerti, la cui partecipazione avviene anche beneficiando di Borse di studio rese possibili dal supporto di aziende sponsor dell'evento quali  ICA di Civitanova Marche, Roche e TECHPOL di Morro d'Alba.
Motivo di orgoglio per l'ateneo di Camerino, sapere che un' importante rivista accademica come l' European Journal of Inorganic Chemistry, dedicherà all'iniziativa un numero speciale che tra l'altro, riporterà i principali risultati ottenuti dalla chimica oraganometallica nell'ultimo decennio.
c.c

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