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CRI Tolentino, tra riconoscimenti e nuovi obiettivi

Venerdì, 31 Gennaio 2020 17:58 | Letto 2785 volte   Clicca per ascolare il testo CRI Tolentino, tra riconoscimenti e nuovi obiettivi Un momento conviviale, offerto dal ristorante della famiglia della presidente della Croce Rossa di Tolentino, per unire volontari e istituzioni. È stata questa la serata organizzata da Monica Scalzini che, giunta quasi alla fine del suo mandato alla guida dellassociazione tolentinate, ha voluto riconoscere, con le croci di merito, i volontari che da tanti anni offrono il proprio servizio per la Croce Rossa di Tolentino.Accanto a lei, il sindaco della città, Giuseppe Pezzanesi, a cui più volte è stata ribadita la necessità di una nuova sede per la CRI e per la quale ha confermato il proprio impegno. Presente anche il presidente dellUnione Montana, Giampiero Feliciotti, il comandante di stazione dei carabinieri di Tolentino Barracane e la presidente del Rotary, Carla Passacantando.E stata una serata importante - ha commentato Monica Scalzini - per riconoscere limpegno e lamore per un operato di volontariato come il nostro. Una serata di aggregazione che rappresenta la collaborazione nelle nostre giornate. I volontari hanno gradito questa iniziativa tanto che hanno sottolineato come sia stata io la prima presidente a conferire le croci di merito. Siamo sempre tanto presi dalla nostra attività di volontariato, soprattutto dopo il terremoto, che spesso il nostro stare insieme è passato in secondo piano. Ho voluto recuperare. Ora che sono arrivata al termine del mio mandato - ha aggiunto - voleva essere un ringraziamento personale a tutti i volontari, quelli storici, quelli che non ci sono più e che ci guardano dallalto, e quelli appena entrati a cui abbiamo dato gli attestati di fine corso. Il mio grazie va anche alle famiglie che ci supportano in questo impegno, in particolare ai miei e a mia figlia Giulia che mi segue in questa attività da quando aveva cinque anni e questanno è diventata volontaria a tutti gli effetti. Le autorità mi hanno sempre aiutata e compresa - ha concluso - , trovando un confronto e una soluzione. Ultimi, ma non per importanza, i componenti del direttivo: Federica Francia, Benedetta Lancioni e Diego Quintili.Un approfondimento con altre foto della serata nella prossima edizione de LAppennino CamerteGiulia Sancricca
Un momento conviviale, offerto dal ristorante della famiglia della presidente della Croce Rossa di Tolentino, per unire volontari e istituzioni. È stata questa la serata organizzata da Monica Scalzini che, giunta quasi alla fine del suo mandato alla guida dell'associazione tolentinate, ha voluto riconoscere, con le croci di merito, i volontari che da tanti anni offrono il proprio servizio per la Croce Rossa di Tolentino.
Accanto a lei, il sindaco della città, Giuseppe Pezzanesi, a cui più volte è stata ribadita la necessità di una nuova sede per la CRI e per la quale ha confermato il proprio impegno. Presente anche il presidente dell'Unione Montana, Giampiero Feliciotti, il comandante di stazione dei carabinieri di Tolentino Barracane e la presidente del Rotary, Carla Passacantando.
"E' stata una serata importante - ha commentato Monica Scalzini - per riconoscere l'impegno e l'amore per un operato di volontariato come il nostro. Una serata di aggregazione che rappresenta la collaborazione nelle nostre giornate. I volontari hanno gradito questa iniziativa tanto che hanno sottolineato come sia stata io la prima presidente a conferire le croci di merito. Siamo sempre tanto presi dalla nostra attività di volontariato, soprattutto dopo il terremoto, che spesso il nostro stare insieme è passato in secondo piano. Ho voluto recuperare. Ora che sono arrivata al termine del mio mandato - ha aggiunto - voleva essere un ringraziamento personale a tutti i volontari, quelli storici, quelli che non ci sono più e che ci guardano dall'alto, e quelli appena entrati a cui abbiamo dato gli attestati di fine corso. Il mio grazie va anche alle famiglie che ci supportano in questo impegno, in particolare ai miei e a mia figlia Giulia che mi segue in questa attività da quando aveva cinque anni e quest'anno è diventata volontaria a tutti gli effetti. 
Le autorità mi hanno sempre aiutata e compresa - ha concluso - , trovando un confronto e una soluzione. Ultimi, ma non per importanza, i componenti del direttivo: Federica Francia, Benedetta Lancioni e Diego Quintili".

Un approfondimento con altre foto della serata nella prossima edizione de L'Appennino Camerte

Giulia Sancricca

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