Prove di ritorno alla normalità anche prima della data di lunedì 4 maggio.
A San Severino e Camerino è stato, infatti, riattivato il mercato settimanale, sia pure limitatamente alla vendita di generi alimentari e ortofrutticoli. Regole comunque stringenti sia per quanto riguarda il
rispetto delle distanze di sicurezza sia per quanto concerne l’
obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, mascherine e guanti, da parte di venditori e clienti. A
San Severino, dove le bancarelle sono state trasferite al piazzale sud ovest della stazione ferroviaria, alle operazioni di riapertura hanno assistito il sindaco Rosa Piermattei e l’assessore alle attività produttive Jacopo Orlandani, insieme al comandante della polizia locale Marco Gatti, con agenti di polizia locale e volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri a controllare l’osservanza delle norme.
“Nonostante il tempo sia stato poco clemente – le parole del sindaco Piermattei – c’è stata una discreta affluenza. Era un inizio e ho visto con piacere che sia gli ambulanti presenti sia la popolazione sono stati molto ligi a quanto avevamo richiesto”.
Presenza di agenti della polizia municipale anche a Camerino, con le bancarelle poste nell’area del quartiere Vallicelle e l’ulteriore accorgimento di una specifica segnaletica a terra finalizzata a distanziare i clienti dal banco e fra di loro. Un primo, ma significativo passo in avanti verso il graduale ritorno alla normalità dopo un lungo periodo di quarantena che difficilmente potrà essere dimenticato.
f.u.