Aveva fatto esplodere un petardo per festeggiare il nuovo anno, provocando danni al Palazzo Comunale e alle abitazioni vicine: è stato denunciato per esplosioni pericolose e danneggiamento, oltre che per la violazione del coprifuoco.
I Carabinieri di Pollenza, in collaborazione con quelli di Macerata, hanno individuato il responsabile dei botti che la notte di Capodanno hanno danneggiato il Palazzo Comunale e altri stabili del centro storico di Pollenza. È un 48enne del posto, rintracciato grazie alla videosorveglianza e alle testimonianze oculari dei cittadini capitati sul posto. L’uomo aveva assemblato diversi petardi con del nastro adesivo costruendo una rudimentale bomba carta, la cui esplosione a causa dell’onda d’urto ha danneggiato gli infissi degli edifici vicini. Dopo circa un’ora l’episodio si è ripetuto in un’altra via del paese, stavolta senza conseguenze.
Il pollentino ha ammesso le proprie responsabilità, rendendosi disponibile a risarcire i danni. L’episodio ha fatto discutere per le polemiche innescate da un post Facebook del vicesindaco Andrea Primucci, scatenando un dibattito sull’efficacia della videosorveglianza e sul linguaggio adottato dalla seconda carica cittadina.
Red.