Stampa questa pagina

Denunciati 16 furbetti del reddito di cittadinanza

Sabato, 12 Febbraio 2022 16:54 | Letto 1175 volte   Clicca per ascolare il testo Denunciati 16 furbetti del reddito di cittadinanza Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Sono in tutto 16 le persone denunciate in provincia di Macerata, nello specifico si tratta di sette cittadini italiani e nove stranieri. Dii oltre 150 mila euro il conto complessivo di quanto intascato indebitamente. È il risultato di una indagine condotta dal Comando provinciale dei Carabinieri guidato dal colonnello Nicola Candido. In particolare i Carabinieri di Cingoli, Matelica, Serravalle di Chienti e Pieve Torina hanno scoperto che, nel caso dei cittadini italiani, era stata presentata documentazione reddituale con Isee falsate degli anni precedenti, o era stata volutamente omessa l’indicazione dei redditi percepiti dalla convivente o, ancora, erano stati omessi alcuni redditi percepiti dallo stesso beneficiario.  I Carabinieri di Montecassiano, Serravalle di Chienti, Cingoli e Penna San Giovanni,  invece hanno scoperto che, nel caso di cittadini stranieri, era stata attestata falsamente la propria condizione reddituale o era stata omessa volutamente l’indicazione dei redditi percepiti dal convivente o ancora, sempre al fine di percepire l’indennità in questione, erano stati forniti dati reddituali incompleti.Infine, a Montecosaro, i carabinieri hanno scoperto che due donne avevano mantenuto il reddito di cittadinanza, in un caso dopo essere stata cancellata per irreperibilità dall’anagrafe comunale e, in un altro, dopo la scadenza del permesso di soggiorno.  I controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata proseguiranno anche nei prossimi giorni, d’intesa con l’Inps. c.c.
Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Sono in tutto 16 le persone denunciate in provincia di Macerata, nello specifico si tratta di sette cittadini italiani e nove stranieri. Dii oltre 150 mila euro il conto complessivo di quanto intascato indebitamente.
È il risultato di una indagine condotta dal Comando provinciale dei Carabinieri guidato dal colonnello Nicola Candido.

In particolare i Carabinieri di Cingoli, Matelica, Serravalle di Chienti e Pieve Torina hanno scoperto che, nel caso dei cittadini italiani, era stata presentata documentazione reddituale con Isee falsate degli anni precedenti, o era stata volutamente omessa l’indicazione dei redditi percepiti dalla convivente o, ancora, erano stati omessi alcuni redditi percepiti dallo stesso beneficiario.  

I Carabinieri di Montecassiano, Serravalle di Chienti, Cingoli e Penna San Giovanni,  invece hanno scoperto che, nel caso di cittadini stranieri, era stata attestata falsamente la propria condizione reddituale o era stata omessa volutamente l’indicazione dei redditi percepiti dal convivente o ancora, sempre al fine di percepire l’indennità in questione, erano stati forniti dati reddituali incompleti.

Infine, a Montecosaro, i carabinieri hanno scoperto che due donne avevano mantenuto il reddito di cittadinanza, in un caso dopo essere stata cancellata per irreperibilità dall’anagrafe comunale e, in un altro, dopo la scadenza del permesso di soggiorno.  

I controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata proseguiranno anche nei prossimi giorni, d’intesa con l’Inps.

c.c.

Letto 1175 volte

Articoli correlati (da tag)

Clicca per ascolare il testo