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Via al Progetto 100 locali Fiera Civitanova- C'è la delibera

Venerdì, 03 Aprile 2020 19:53 | Letto 888 volte   Clicca per ascolare il testo Via al Progetto 100 locali Fiera Civitanova- C'è la delibera Gestione dellemergenza da Covid-19: la giunta regionale ha approvato nel pomeriggio lattivazione dell’area sanitaria nei locali della Fiera di Civitanova Marche, sito  individuato per realizzarvi una struttura ospedaliera temporanea, capace di ospitare fino a 100 posti di terapia intensivaCon la delibera, lesecutivo regionale ha preso atto della relazione con la quale il Gruppo Operativo Regionale Emergenza Sanitaria (GORES) evidenzia,in relazione all’attuale scenario epidemiologico, la necessità, , di una struttura ospedaliera di almeno 90 posti letto di terapia intensiva e subintensiva  in area centrale nella Regione Marche, per far fronte alle esigenze straordinarie determinate dalla Pandemia causata dal Coronavirus, nonché della disponibilità, da parte del Comune di Civitanova, a concedere in comodato d’uso gratuito la struttura dove potrà essere realizzata l’opera. “La localizzazione, dunque – afferma il presidente Luca Ceriscioli -  è avvenuta nel migliore edificio disponibile, in quanto di proprietà pubblica e già predisposto con tutti gli impianti funzionali agli allestimenti. Ora – prosegue il presidente – dobbiamo procedere con la massima velocità perché il nostro progetto è nato e deve servire per salvare le vite umane dei marchigiani malati”. Dal punto di vista procedurale, la Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta utilizzerà i fondi ricavati dalle donazioni finalizzate alla realizzazione della struttura, che poi donerà alla Regione Marche. ASUR Marche provvederà allacquisizione in comodato d’uso gratuito da parte del Comune di Civitanova Marche e alla gestione dell’area sanitaria temporanea corredata delle apparecchiature necessarie, installate e donate dalla Fondazione. Al termine dell’emergenza, le apparecchiature  rimarranno acquisite in proprietà dell’ASUR, mentre la Protezione Civile della Regione Marche acquisirà i moduli di degenza.Quanto agli aspetti tecnici, il layout del progetto prevede la realizzazione di circa 100 posti, utilizzabili sia per terapie intensive che subintensive. La realizzazione modulare offre una estrema flessibilità nellimpiego e luso della tecnologia dei prefabbricati permetterà un facile riuso dellopera.C.C.
Gestione dell'emergenza da Covid-19: la giunta regionale ha approvato nel pomeriggio l'attivazione dell’area sanitaria nei locali della Fiera di Civitanova Marche, sito  individuato per realizzarvi una struttura ospedaliera temporanea, capace di ospitare fino a 100 posti di terapia intensiva
Con la delibera, l'esecutivo regionale ha preso atto della relazione con la quale il Gruppo Operativo Regionale Emergenza Sanitaria (GORES) evidenzia,in relazione all’attuale scenario epidemiologico, la necessità, , di una struttura ospedaliera di almeno 90 posti letto di terapia intensiva e subintensiva  in area centrale nella Regione Marche, per far fronte alle esigenze straordinarie determinate dalla Pandemia causata dal Coronavirus, nonché della disponibilità, da parte del Comune di Civitanova, a concedere in comodato d’uso gratuito la struttura dove potrà essere realizzata l’opera.
“La localizzazione, dunque – afferma il presidente Luca Ceriscioli -  è avvenuta nel migliore edificio disponibile, in quanto di proprietà pubblica e già predisposto con tutti gli impianti funzionali agli allestimenti. Ora – prosegue il presidente – dobbiamo procedere con la massima velocità perché il nostro progetto è nato e deve servire per salvare le vite umane dei marchigiani malati”. 

Dal punto di vista procedurale, la Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta utilizzerà i fondi ricavati dalle donazioni finalizzate alla realizzazione della struttura, che poi donerà alla Regione Marche.
ASUR Marche provvederà all'acquisizione in comodato d’uso gratuito da parte del Comune di Civitanova Marche e alla gestione dell’area sanitaria temporanea corredata delle apparecchiature necessarie, installate e donate dalla Fondazione. Al termine dell’emergenza, le apparecchiature  rimarranno acquisite in proprietà dell’ASUR, mentre la Protezione Civile della Regione Marche acquisirà i moduli di degenza.
Quanto agli aspetti tecnici, il layout del progetto prevede la realizzazione di circa 100 posti, utilizzabili sia per terapie intensive che subintensive.
La realizzazione modulare offre una estrema flessibilità nell'impiego e l'uso della tecnologia dei prefabbricati permetterà un facile riuso dell'opera.
C.C.

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