Il giorno dopo il consiglio comunale, che ha visto anche la presenza del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, dell'ingegnere Cesari Spuri, direttore del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, e dell'incaricato del Commissario Errani per la ricostruzione delle scuole, nel quale si è parlato di scuole, polo universitario, situazione della chiesa di S. Maria in Via, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui ha convocato una conferenza stampa nel corso della quale ha chiesto ripetutamente alla minoranza di dimettersi. Motivo del contendere le accuse rivolte nei giorni scorsi al primo cittadino "attraverso – le parole di Pasqui - alcuni volantini che appartengono ad un modo di fare politica proprio di tempi lontani". Il sindaco ha risposto punto per punto ad ogni osservazione e ad ogni critica mossa dai consiglieri di minoranza Marco Fanelli, che lo accusava tra l'altro di fingere una ricerca di collaborazione, Fabio Trojani e Andrea Caprodossi, che lo avevano criticato aspramente, in merito alla questione delle scuole e del polo universitario, di essersi arrogato meriti altrui, innescando così anche una diatriba tra l'amministrazione comunale e la governance di Unicam. Risposte puntuali sono state forniti anche in merito alle critiche, mosse dalla locale sezione del Partito Democratico, circa la presunta mancata individuazione da parte della giunta camerte di un sito per lo stoccaggio delle macerie che avrebbe bloccato e ritardato i lavori di intervento.  

Il video della conferenza stampa.  clicca

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(Le "carte" di Pasqui)

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(Le "carte" di Pasqui)

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(Le "carte" di Pasqui) IMG 0052

 

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le riprese di Rai News 24

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Rai News 24

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Da oggi a Camerino, nella splendida cornice dei giardini della Rocca, a pochi metri dal Belvedere che l'amministrazione comunale aveva deciso, prima del terremoto, di intitolare a Maria Grazia Capulli, fa bella mostra di sè un nuovo gioco per bambini, dono del comune di Pietrasanta, capoluogo della Versilia in provincia di Lucca. All'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Jessica Marcozzi, il sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, Roberto Pella, primo cittadino di Valdegno e vice presidente vicario dell'Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani), il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, Marcello Fiori, esponente politico di Forza Italia che si è occupato, tra l'altro, dell'emergenza terremoto a L'Aquila insieme all'allora capo del Dipartimento Nazionale di protezione Civile Guido Bertolaso. A fare gli onori di casa il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui.

 

(i sindaci presenti insieme al consigliere regionale Marcozzi)

gruppo sindaci

 

"Abbiamo fin da subito deciso, come amministrazione comunale, di aiutare la città di Camerino – le parole del sindaco di Pietrasanta Mallegni – e dopo aver contattato l'amico Pasqui abbiamo pensato di fare un investimento sulla gioia, sulla rilassatezza e sul bisogno di serenità della comunità. Stavamo allestendo nella nostra città una serie di parchi giochi. Così abbiamo tolto un pezzo importante per donarlo a Camerino. Anche la nostra comunità cittadina, singoli e associazioni, si è stretta attorno all'amministrazione e ha raccolto risorse e donazioni confluite in un unico assegno che abbiamo voluto consegnare oggi alla città. Sono davvero entusiasta di essere qua, seppur in uno scenario di distruzione, che non pensavo fosse così esteso. Come associazione di sindaci, approfittando anche della presenza del vice presidente dell'Anci, cercheremo di fare squadra e rete per aiutare, nei limiti del possibile, chi si trova in una situazione di bisogno".

 

(l'assegno donato dai cittadini di Pietrasanta)

assegna pietrasanta

 

"Un gioco come segno di speranza per la rinascita di questa comunità attraverso la solidarietà di cittadini che fanno parte di un popolo straordinario, quello italiano – ha dichiarato Marcello Fiori – Purtroppo, però, siamo ancora in piena emergenza e vedere ancora le macerie, i tetti divelti, le case disabitate, il centro storico chiuso mi porta a dire che questo modello sulla gestione dell'emergenza e sulla ricostruzione è in grave ritardo. Bisogna fare in modo che i cittadini di questi territori abbiano la certezza di poter riprendere qui la loro vita e di costruire in questi luoghi il proprio futuro, altrimenti rischiamo che insieme al crollo degli edifici ci sia il crollo di queste comunità. Ecco perchè, a mio avviso, occorre dare poteri ai sindaci e al governo centrale. Tutti gli enti intermedi, dall'ufficio del Commissario al ruolo delle Regioni e dell'Anac sono assolutamente inutili e, anzi, fanno perdere tempo a chi, come il sindaco ed il Dipartimento di protezione Civile, ha il dovere sicurezza e certezze a queste comunità".   

 

(Jessica Marcozzi, Marcello Fiori, Gianluca Pasqui, Massimo Mallegni)

pasqui fiori

 

"Una donazione importante per la quale ringraziamo il comune di Pietrasanta e tutti i cittadini che hanno contribuito – il ringraziamento del sindaco di Camerino Pasqui - E' importante non solo perché restituisce un minimo di normalità ai nostri figli in questo luogo splendido, ma ci dà una forza ulteriore per poter affrontare il momento estremamente difficile che abbiamo davanti. Noi stiamo guardando al percorso che dovrà portare alla ricostruzione di questa terra. Io devo ringraziare il sindaco Mallegni per l'iniezione di fiducia che ha voluto darci, perché guardare al futuro oggi ci preoccupa e, forse, ci scoraggia. Un sindaco, al contrario, non può e non deve scoraggiarsi. Il timone è ben saldo pur nella consapevolezza delle difficoltà che ci sono. La presenza degli altri amici sindaci, di Marcello Fiori ha dato un sigillo di qualità, di garanzia su ciò che è stato fatto in passato e soprattutto una dimostrazione di quello che bisognerebbe fare in futuro. La nostra comunità si stringe attorno alla comunità di Pietrasanta con una prospettiva futura, che sarà quella di far vedere una Camerino rinata non solo dal punto di vista sociale, ma anche dal punto di vista della ricostruzione delle nostre case. La risposta che dobbiamo dare è rientrare in sicurezza. L'appello è ad una ricostruzione certa e sicura. Questo è punto che occorre assolutamente raggiungere".

Dopo il taglio del nastro Pasqui ha voluto omaggiare gli intervenuti con una moneta recante lo stemma di Camerino per poi, insieme agli altri colleghi sindaci, cimentarsi nel "fare lo scivolo" nel nuovo gioco. Così, per qualche momento, tutti sono ritornati ad essere bambini.

 

 

scoperto gioco   

 

sindaco scivolo

 

pasqui scivolo

Leggendo il numero dello scorso 4 maggio de L'Appennino camerte ho potuto notare con piacere che anche nella nostra terra ci sono persone che con le loro capacità e le loro grandi intuizioni sono riuscite a creare realtà imprenditoriali davvero importanti. Colgo l'occasione per lanciare una proposta all'amministrazione comunale di Camerino per la creazione di un gruppo di lavoro, qualora ci sia la relativa disponibilità dei componenti, che sia di vero supporto alle decisioni e agli indirizzi che si andranno a prendere per il futuro della nostra città ormai piegata su se stessa. Personalmente vedrei un gruppo di lavoro di poche unità, tenendo fuori temporaneamente, almeno all'inizio, per mera opportunità di rapidità decisionali le autorità istituzionali che incontrovertibilmente peccano di decisionismo. Mi permetto anche di segnalare per il suddetto gruppo i nomi di Ivano Falzetti, general manager della 6Tour, Gaetano Maccari, fondatore della Pasta di Camerino, Sandro Parcaroli, della Med Computer. A questi grandi imprenditori, in considerazione del fatto che Camerino è anche "città di scuole" (chiarendo e specificando che l'università è soggetto istituzionale) propongo anche il prof. Francesco Rosati, dirigente scolastico dei Licei, che in questi anni ha ottenuto grandi risultati in termini quantitativi e qualitativi. Non lo dico per piaggeria, visto che tra pochi giorni andrò in pensione, ma perchè basta pensare al grande rilancio del liceo classico ed ai numeri relativi alle pre iscrizioni per il prossimo anno scolastico nel quale su 70 potenziali diplomandi in uscita ben 170 ne entreranno. Come cittadino ringrazio l'amministrazione per quanto ha fatto e sta facendo, ma la situazione sta peggiorando velocemente e servirebbe qualcosa di straordinario per gestire in modo consono l'ordinario. Spero che l'amministrazione abbia l'umiltà di reperire "aiuti e consigli esterni", altrimenti la contestazione messa in atto a Visso lo scorso 13 maggio si spanderà a macchia d'olio. Spero che chi di dovere comprenda che è finito il tempo dei "baci e abbracci" e che si deve giungere ad un livello di assoluta concretezza perchè il tempo stringe ed il rischio reale è quello che si passi dagli abbracci a qualcosa di più "pericoloso".

(Nando Ferretti)

 

Ivano Falzetti, general manager della 6Tour

Ivano HIRES

 

Gaetano Maccari, fondatore della Pasta di Camerino

gaetano maccari 1

 

prof. Francesco Rosati, dirigente scolastico dei Licei

ROSATI

"Il nuovo laboratorio. Prove materiali dopo il sisma" è il titolo del seminario che si è svolto lunedì 15 maggio a Camerino in località Torre del Parco, organizzato dall'I.T.G.C. "Antinori", cui hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Gianluca Pasqui, l'onorevole Irene Manzi, il presidente dell'Ordine degli ingegneri di Macerata Fabio Massimo Eugeni, ildirettore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione della regione Marche Cesare Spuri. "Un sogno che si realizza – così il dirigente scolastico dell'Antinori Giancarlo Marcelli – soprattutto vista la grande partecipazione e l'interesse per un tema così importante. Abbiamo avuto una bella risposta da parte della scuola, delle istituzioni, dei tecnici, delle università. La scuola riparte proprio dalla possibilità di saper affrontare questo tema per dare agli operatori del territorio un elemento in più, vale a dire la possibilità di avere certificazioni, fare costruzioni adeguate e, di conseguenza, dare anche ai giovani grandi opportunità. A causa del sisma, infatti, i nostri geometri avranno sicuramente molto da fare. Invito, dunque, i ragazzi a guardare alle tematiche trattate cercando fin da subito di essere preparati e competenti perché tutti chiederanno competenza per far ripartire in modo adeguato le nostre comunità. Ai tecnici – prosegue Marcelli – viene chiesto di fare in fretta, ma per ricostruire bene ci vuole il tempo. E' una considerazione che mi sento di condividere. Questo perché le costruzioni richiedono un tempo adeguato per essere pronte ad un futuro evento sismico che, purtroppo, nelle nostre zone si verifica ciclicamente. Se noi riusciamo a rendere sinergica l'idea di condividere il sisma in un contesto in cui ci sono le garanzie della sicurezza credo che non dovremmo avere più paura di niente perché possiamo vivere bene queste nostre terre e fare in modo che i nostri ragazzi possono rimanerci e vivere serenamente il loro futuro". Un istituto all'avanguardia l'Antinori, che da anni si è caratterizzato per le nuove tecnologie e ora per i nuovi laboratori, inaugurati a Torre del Parco, che presentano materiali innovativi. "E' vero - conclude il preside – Nel nostro istituto ci sono dispositivi altamente innovativi, presenti in pochissimi laboratori privati e soltanto in15 laboratori pubblici a livello nazionale. Ciò significa che fare attività in questo laboratorio vuol dire dare una competenza non marginale. Nel corso del seminario si è parlato di accelerazioni, del modo in cui un sisma interviene sulla stabilità di una struttura edificata. Le nostre macchine consentono proprio questo tipo di verifica. Sapere, quindi, che si è in una costruzione che comunque resiste credo sia un segno fortissimo per l'incolumità e la serenità delle persone".

marcelli

 Di questi strumenti parla anche l'esperto di laboratorio Filippo Del Balzo. "Grazie ai macchinari presenti nel laboratorio dell'Antinori riusciamo anche a fare delle prove in loco – le sue parole – ed in particolare riusciamo ad individuare con attrezzature particolari anche le caratteristiche del cemento armato. Successivamente con una carotatrice si preleva il campione del muro e lo si sottopone alla prova a compressione. Così in sede di progettazione riusciamo ad avere un dato più preciso, bilanciando anche il tipo di intervento da effettuare. Attraverso l'utilizzo di questi strumenti si può senz'altro ricostruire meglio, perchè riusciamo ad avere a disposizione un numero maggiore di dati e attraverso tali informazioni è possibile procedere con una ricostruzione più snella".

Filippo del Balzo e le nuove attrezzature per le analisi delle strutture

"Il fatto che si apra un nuovo laboratorio dotato, tra l'altro, di una strumentazione tecnica qualificata è un segnale importante di ripartenza per questo territorio che ha vissuto periodi non facili – il parere dell'onorevole Irene Manzi – Il lavoro sulle scuole è, infatti, uno dei temi cardine su cui la ricostruzione dei comuni del cratere deve incentrarsi". Dati certi sul futuro sono stati forniti dal direttore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione Cesare Spuri. "Errani ha definito le Marche azionista di maggioranza della ricostruzione, affermando anche che si ricostruirà solo su terreni adatti. Gli investimenti saranno ingenti e di conseguenza la ricostruzione non può permettersi incertezze. Inutile negare che le questioni sul tappeto, dalle casette alla presentazione dei progetti passando per le individuazioni delle aree, sono tutti delicati per cui i tempi debbono essere scanditi con estrema attenzione. Abbiamo avuto l'esperienza del 1997 ed oggi, dopo 7 mesi dal sisma, la situazione non sembra diversa da allora, pur tenendo presente la maggiore gravità dell'evento attuale. E' compito della comunità scientifica alzare le soglie di sicurezza e su questo si lavora con grande attenzione.Ora il primo problema è quello di far tornare la gente nei propri luoghi di origine e non lasciare che ci si abitui a stare lontano e l'ufficio della ricostruzione vive e ha fatto propria questa "ossessione positiva". Il consiglio ai sindaci è quello di utilizzare subito tutti gli strumenti che hanno per acquisire personale, per segnalare ogni problema e, una volta passato il momento della lamentela e della critica, cercare di tirar fuori il meglio con quello che si ha". In chiusura di seminario il professor Luca Bisbocci, docente di topografia e costruzioni, ha impegnato i presenti in prove pratiche con gli strumenti presenti nel nuovo laboratorio. "Il laboratorio dell'Antinori – ha affermato – sarà importantissimo per il rilancio del territorio in quanto le prove che vengono fatte sia prima del progetto che in fase di collaudo sono fondamentali per certificare i materiali da costruzione. Con i nostri studenti, poi, abbiamo fatto anche lezioni specifiche in merito alle costruzioni esistenti e ai danni che hanno subito. Molti ragazzi, infatti, sono stati personalmente interessati dal terremoto e abbiamo fatto lezioni specifiche in merito alla valutazione della vulnerabilità e al livello di agibilità degli edifici stessi".

studenti geometri dellantinori

Gli studenti delle scuole medie di Camerino si trasferiranno nel nuovo plesso scolastico dell'istituto "Antinori", ma l'anno scolastico inizierà con qualche giorno di ritardo. E' questa la soluzione al problema dell'inagibilità del complesso dell'istituto "Betti" adottata dall'amministrazione comunale di Camerino dopo che il sindaco Gianluca Pasqui ha ricevuto la piena disponibilità al riguardo del dirigente scolastico Giancarlo Marcelli. Ora manca solo il via libera da parte della Provincia di Macerata, ente proprietario dell'edificio scolastico. "In verità- afferma il primo cittadino – tale soluzione era già stata prospettata nei primi giorni di settembre. Avevamo, infatti, già individuato gli spazi del polo scolastico provinciale e finalmente, grazie alla grande disponibilità del preside Marcelli, possiamo andare in tale direzione. E' chiaro che si tratta di una situazione di emergenza, ma, sia pure con grande sacrificio, il preside ha trovato gli spazi in cui ospitare i ragazzi della scuola media. Ora l'autorizzazione ultima spetta alla Provincia. L'unico rammarico è che non siamo stati ascoltati subito, altrimenti le lezioni avrebbero potuto riprendere regolarmente nei tempi stabiliti".

 

(Il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui)

Gianluca Pasqui

 

(Il dirigente scolastico Giancarlo Marcelli)

 

giancarlo marcelli

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