Polverina in festa nella ricorrenza della SS. Madonna Addolorata. Molto partecipato il tradizionale momento di fede che nel ridente paese alle porte di Camerino, si rinnova ogni anno richiamando un bel numero di persone. In mattinata, l’arrivo della processione partita dalla frazione di Fiastra di S. Lorenzo in Colpolina e accompagnata dalla banda, alla quale sono seguite la benedizione del borgo e la celebrazione della Santa Messa presieduta dall’arcivescovo Francesco Massara con l’animazione della Cappella Musicale del Duomo.
Un clima di amicizia è regnato per tutta la giornata e in tutti i momenti successivi della festa che, tra giochi e musica, come di consueto si protrae fino a tarda sera.
Unite nella ricorrenza le due comunità di Fiastra e Camerino, rappresentate per l’occasione dai rispettivi sindaci Sauro Scaficchia e Sandro Sborgia. Tra i presenti anche la vicesindaco Lucia Jajani e l’assessore Marco Fanelli.
“ Una festa che da sempre ha unito due territori e un’unica comunità religiosa ricadente nei due comuni - ha affermato il sindaco di Fiastra – Un appuntamento davvero unificante che tiene insieme sia nella fede, sia in tutto lo sviluppo della sua parte più ludica. Felici dunque di rinnovare anche i forti sentimenti di un territorio che si sente unito nel testimoniare i suoi valori religiosi e di amicizia”. Dello stesso tenore il commento del primo cittadino di Camerino: “ Nel segno della fede, due comunità che testimoniano del forte legame che c’è e che ci dice che dobbiamo andare avanti su questa strada. Insieme- ha aggiunto Sborgia- condividiamo problemi e difficoltà, insieme condividiamo la vita di comunità. Bellissima e molto sentita la festa, bellissimo il segnale della grande partecipazione”.
cc
nella foto il parroco don Franco Gregori guida la processione
Unite nella ricorrenza le due comunità di Fiastra e Camerino, rappresentate per l’occasione dai rispettivi sindaci Sauro Scaficchia e Sandro Sborgia. Tra i presenti anche la vicesindaco Lucia Jajani e l’assessore Marco Fanelli.
“ Una festa che da sempre ha unito due territori e un’unica comunità religiosa ricadente nei due comuni - ha affermato il sindaco di Fiastra – Un appuntamento davvero unificante che tiene insieme sia nella fede, sia in tutto lo sviluppo della sua parte più ludica. Felici dunque di rinnovare anche i forti sentimenti di un territorio che si sente unito nel testimoniare i suoi valori religiosi e di amicizia”. Dello stesso tenore il commento del primo cittadino di Camerino: “ Nel segno della fede, due comunità che testimoniano del forte legame che c’è e che ci dice che dobbiamo andare avanti su questa strada. Insieme- ha aggiunto Sborgia- condividiamo problemi e difficoltà, insieme condividiamo la vita di comunità. Bellissima e molto sentita la festa, bellissimo il segnale della grande partecipazione”.
cc
nella foto il parroco don Franco Gregori guida la processione
Pronta la squadra del governo di continuità del Comune di Fiastra. Il sindaco Sauro Scaficchia ha ufficializzato la Giunta che lo accompagnerà nel mandato 2019-2024.
Claudio Castelletti è vicesindaco e assessore con deleghe al Bilancio, Programmazione economica e finanziaria, Servizi demografici e Personale. Stefano Baldi è assessore con deleghe alla Municipalità, Viabilità, Attività produttive e agricoltura.
Al momento, il primo cittadino non ha ritenuto di ufficializzare altre deleghe, riferendo che si riserverà di conferirle, una volta incontrati i consiglieri e avendone discusso con loro.
“ Tra queste - afferma il sindaco Sauro Scaficchia- ve ne sono da assegnare alcune di primaria importanza , quali Turismo, Sport e Servizi sociali ed è bene che siano ben distribuite di modo che tutta la squadra possa andare avanti tranquillamente. Lunedì prossimo- continua Sauro Scaficchia- fisseremo la data del primo consiglio comunale di un’amministrazione che si rimette al lavoro in continuità. Sono oramai 15 anni che amministriamo Fiastra e, visti i risultati che ci sono stati riconosciuti dai cittadini col loro voto, riteniamo di aver operato bene. La nostra squadra è pertanto pronta ad andare avanti con determinazione, anche e soprattutto forte di questa riconosciuta riconferma della popolazione di Fiastra. L’augurio- conclude il primo cittadino- è che i prossimi cinque anni siano di sviluppo e di ripresa, in special modo per quanto riguarda la ricostruzione. Questi saranno anni decisivi per la rinascita di Fiastra e di tutto il territorio dell’entroterra montano. L’augurio che faccio a tutti i miei colleghi, è di ritrovarci in una visione unitaria e ampia di territorio, superando ogni campanilismo. Da soli è impensabile recuperare risorse e ritengo che l’obiettivo dovrà essere l'andare avanti tutti insieme per progetti comuni, senza guardare al proprio singolo orticello”.
C.C.
Claudio Castelletti è vicesindaco e assessore con deleghe al Bilancio, Programmazione economica e finanziaria, Servizi demografici e Personale. Stefano Baldi è assessore con deleghe alla Municipalità, Viabilità, Attività produttive e agricoltura.
Al momento, il primo cittadino non ha ritenuto di ufficializzare altre deleghe, riferendo che si riserverà di conferirle, una volta incontrati i consiglieri e avendone discusso con loro.
“ Tra queste - afferma il sindaco Sauro Scaficchia- ve ne sono da assegnare alcune di primaria importanza , quali Turismo, Sport e Servizi sociali ed è bene che siano ben distribuite di modo che tutta la squadra possa andare avanti tranquillamente. Lunedì prossimo- continua Sauro Scaficchia- fisseremo la data del primo consiglio comunale di un’amministrazione che si rimette al lavoro in continuità. Sono oramai 15 anni che amministriamo Fiastra e, visti i risultati che ci sono stati riconosciuti dai cittadini col loro voto, riteniamo di aver operato bene. La nostra squadra è pertanto pronta ad andare avanti con determinazione, anche e soprattutto forte di questa riconosciuta riconferma della popolazione di Fiastra. L’augurio- conclude il primo cittadino- è che i prossimi cinque anni siano di sviluppo e di ripresa, in special modo per quanto riguarda la ricostruzione. Questi saranno anni decisivi per la rinascita di Fiastra e di tutto il territorio dell’entroterra montano. L’augurio che faccio a tutti i miei colleghi, è di ritrovarci in una visione unitaria e ampia di territorio, superando ogni campanilismo. Da soli è impensabile recuperare risorse e ritengo che l’obiettivo dovrà essere l'andare avanti tutti insieme per progetti comuni, senza guardare al proprio singolo orticello”.
C.C.