Sei attività commerciali sospese e un sequestro preventivo. È il bilancio dei controlli eseguiti nell'ultimo periodo dai carabinieri del Nil(Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Macerata nei confronti di opifici , esercizi commerciali e attività per la cura della persona.  
In particolare, a Civitanova Marche i controlli hanno portato al sequestro preventivo di un’attività di barberia gestita da un cittadino di nazionalità egiziana, che era stata già oggetto di sospensione nel mese scorso, per aver impiegato manodopera irregolare e senza permesso di soggiorno, nonché per gravi violazioni in materia di sicurezza e per non aver mai provveduto alla redazione dei documenti obbligatori inerenti la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. In accordo con la Procura di Macerata, considerato che il titolare ha disatteso il provvedimento di sospensione, si è proceduto al sequestro preventivo dell’immobile.

A Montecosaro, invece,  i Carabinieri del NIL di Macerata, unitamente a militari della locale stazione, hanno proceduto alla sospensione di un opificio a gestione cinese per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In questo caso, sono state elevate 17 prescrizioni inerenti violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro quali, l’omessa redazione del documento di valutazione dei rischi, l’omessa visita medica dei lavoratori, omessa consegna dispositivi individuali di protezione, omessa informazione dei lavoratori.

Stesse violazioni i militari del Nil unitamente alla polizia locale hanno riscontrato in 3 attività etniche di commercio al dettaglio di alimenti controllate a  Morrovalle. Le tre attività sono state sospese e sono state elevate 15 prescrizioni  

c.c.
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