Il dottor Remo Di Matteo, medico chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia, è il nuovo primario di Ortopedia del presidio ospedaliero di Camerino. Nato a San Benedetto del Tronto, Di Matteo ha 41 anni e, da oltre undici è di ruolo all’ospedale di Macerata.
Tra pochi giorni verrà adottata la determina formale dell’Area Vasta 3 con la quale verrà nominato.Si insedierà a settembre - ottobre 2017. Il posto di Unità Operativa Complessa del presidio ospedaliero camerte, era vacante dal 1 marzo 2015 dopo il pensionamento del primario dott. Testiccioli.
La presentazione ufficiale è avvenuta nel corso di una conferenza stampa presso il Centro Operativo Comunale, alla presenza del direttore dell’Area Vasta 3 Maccioni, del sindaco Pasqui, del presidente dell’Unione Montana e sindaco di Pieve Torina Gentilucci e dei direttori del Presidio Unico Palazzo, del personale Trobbiani e delle Professioni sanitarie infermieristiche Buccolini.
“ Ortopedia è per tradizione un’eccellenza delll’ospedale di Camerino- ha detto Maccioni- Con il dottor Di Matteo si proseguirà un percorso in crescita, di ulteriore sviluppo e di conferme per il reparto. Gestito ottimamente finora, il reparto non è stato mai in disarmo; oggi risolviamo non solo il problema della nomina di un primario ma possiamo altresì contare su un’unità aggiuntiva e operativa. Un primario giovane, pieno di energie ed entusiasmo, dotato dell’ambizione corretta per portare avanti le persone e il reparto. Essendo un’Area Vasta- ha aggiunto il direttore- ci dovremmo sempre di più integrare e specializzare per riuscire a dare tutte le risposte di cui necessita l’Area Vasta sanitaria e ciò vale per tutte le discipline mediche”.
Soddisfatto dell’essere riuscito a rispondere positivamente alla promessa fatta sin dal primo incontro successivo al suo insediamento avvenuto proprio a Camerino nel 2015, Maccioni, originario di Cingoli, ha tenuto a sottolineare che la montagna è una risorsa e, anche per la sanità, si deve ragionare tenendone conto. “ Appena arrivato alla direzione nominai i due primari di Pronto Soccorso e Cardiologia e, in quella sede feci una promessa al sindaco e alla città; dissi che avrei proceduto presto anche alla nomina dell’ Unità Operativa di Ortopedia. Il sistema sanitario regionale si è dunque adoperato per giungere a questo risultato”.
La parola è passata quindi al dott. Di Matteo, per la presentazione della sua esperienza e professionalità “ E’ la prima volta che vengo a Camerino – ha esordito- e a settembre/ ottobre rivestirò il ruolo conferitomi. Accolgo l’incarico come un onore, e, riconosco l’onere non indifferente di mantenere gli standard qualitativi e quantitativi che l’Ortopedia di Camerino ha offerto e sempre mantenuto negli anni. Ricordo l’incontro che ci fu tra il sindaco Pasqui e il direttore quando, in epoca pre-sismica, venne annunciata e ribadita la necessità di formare un primario per il nosocomio camerte. Il mio lavoro si è svolto finora a Macerata e, - ha precisato - come comunità dell’entroterra montano, interpreto questa nomina come un segnale forte di rafforzamento dell’identità territoriale, al tempo stesso però bisogna riconoscere l’onere richiesto dall’Area vasta del confrontarsi su larga scala e solgere un ruolo da attore e non da comparsa affinché Camerino nell’ambito della rete pubblica, abbia una propria identità”.
Il nuovo primario si è laureato e specializzato in Abruzzo; già nel 2000 e per due anni volontario, ha iniziato a frequentare il reparto di Macerata, Successivamente ha ricoperto incarichi in Abruzzo e poi a Jesi. Nel 2006 è arrivata l’assunzione di ruolo a Macerata. “ Sono convinto- ha dichiarato- di trovare un ambiente favorevole ad una progettualità futura. Il reparto è giovane e l’importante è che si vada tutti d’accordo nel perseguire un unico obiettivo. Mi auguro di poter consolidare e rafforzare l’idea che nella popolazione c’è del reparto Ortopedia di Camerino”.
" Con questa nomina il territorio acquisisce un valore aggiunto- così il presidente Gentilucci nel dare il benvenuto del territorio a Di Matteo- Non sono state parole al vento quelle pronunciate nel 2015 dal direttore Maccioni e la presentazione del terzo primario per l'ospedale di Camerino, è indice della volontà regionale, provinciale e locale di voler puntare su questo presidio come servizio alla comunità. La politica comune che portiamo avanti con il sindaco Pasqui è quella di riportare i servizi per riportare comunità. Il che vale a corroborare l'ottica sinergica tra Istituzioni, territorio,sindaci. Un primario giovane significa portare vitalità all'interno del reparto e pensare in grande. Pensare a qualcosa che possa sviluppare quell'eccellenza che già c'è, ma che può crescere ancora. Confidiamo nell'opera produttiva e proficua del dott. Di Matteo nel rispondere alle esigenze dei nostri cittadini".
Oltre che a parole ,il grazie dellla città e del territorio tutto è stato espresso dal sindaco Pasqui anche con l'omaggio di una moneta simbolo della città, consegnata al nuovo primario e al direttore di Area Vasta" Proprio in questo momento che è uno dei più difficili della nostra esistenza- ha osservato Pasqui- avere questo importante risultato, significa anche avere una maggiore forza nell'affronare il presente, in proiezione futura, per garantire un'esistenza dignitosa e un servizio basilare per le persone di questa terra.Tutta la comunità sono certo che si stringa al dottor Di Matteo in un amorevole abbraccio, nel formulare l'augurio di buon lavoro".