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Camerino, 500mila euro per l'esterno del polo scolastico

Venerdì, 06 Novembre 2020 09:58 | Letto 598 volte   Clicca per ascolare il testo Camerino, 500mila euro per l'esterno del polo scolastico Nonostante al momento la didattica stia vivendo un periodo nuovo dovuto al diffondersi della seconda ondata della pandemia, Camerino guarda al futuro e alla normalità e si prepara con 500mila euro di lavori che interessano il completamento delle opere esterne del polo scolastico ITGC, Liceo Sportivo e Socio-Pedagogico di via Madonna delle Carceri.Da alcune settimane, infatti, dopo la consegna dei lavori da parte della Provincia di Macerata ad una Associazione Temporanea di Imprese, è stato avviato l’intervento che prevede la sistemazione dell’area esterna della scuola.In particolare viene realizzato il completamento dell’ingresso sud dell’istituto che si aggiunge agli altri accessi già in uso con il contenimento dei terrazzamenti attraverso muri di sostegno e terre armate. Sono previsti anche il compimento della strada perimetrale alla scuola e i parcheggi e l’accesso all’Aula magna - auditorium, attraverso una scala e una rampa in cemento armato.La progettazione, l’appalto e la direzione dei lavori è interamente a carico della Provincia. Nello stesso polo scolastico stanno per arrivare a conclusione anche i lavori di un secondo appalto, per un valore di 400mila euro, che interessa le opere interne per il completamento dell’edificio.Entrambi i progetti rientrano nella convenzione che regolano i rapporti tra Regione Marche e la Provincia di Macerata per l’ultimazione di questo polo scolastico camerte.“Inoltre, nello stesso polo sta per partire un altro importante cantiere  - afferma presidente Antonio Pettinari - che riguarda i lavori di adeguamento sismico e il completamento dell’Aula magna - auditorium. Infatti, tale progetto è stato approvato un mese fa circa dall’amministrazione provinciale: si tratta di un intervento cospicuo, dell’importo complessivo di 800 mila euro, le cui risorse sono state reperite attraverso tre canali differenti di finanziamento: da risorse europee (POR FESR) legate al terremoto, da fondi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca riservati all’edilizia scolastica e da fondi della ricostruzione”.GS
Nonostante al momento la didattica stia vivendo un periodo nuovo dovuto al diffondersi della seconda ondata della pandemia, Camerino guarda al futuro e alla normalità e si prepara con 500mila euro di lavori che interessano il completamento delle opere esterne del polo scolastico ITGC, Liceo Sportivo e Socio-Pedagogico di via Madonna delle Carceri.

Da alcune settimane, infatti, dopo la consegna dei lavori da parte della Provincia di Macerata ad una Associazione Temporanea di Imprese, è stato avviato l’intervento che prevede la sistemazione dell’area esterna della scuola.

In particolare viene realizzato il completamento dell’ingresso sud dell’istituto che si aggiunge agli altri accessi già in uso con il contenimento dei terrazzamenti attraverso muri di sostegno e terre armate. Sono previsti anche il compimento della strada perimetrale alla scuola e i parcheggi e l’accesso all’Aula magna - auditorium, attraverso una scala e una rampa in cemento armato.

La progettazione, l’appalto e la direzione dei lavori è interamente a carico della Provincia. Nello stesso polo scolastico stanno per arrivare a conclusione anche i lavori di un secondo appalto, per un valore di 400mila euro, che interessa le opere interne per il completamento dell’edificio.

Entrambi i progetti rientrano nella convenzione che regolano i rapporti tra Regione Marche e la Provincia di Macerata per l’ultimazione di questo polo scolastico camerte.

“Inoltre, nello stesso polo sta per partire un altro importante cantiere  - afferma presidente Antonio Pettinari - che riguarda i lavori di adeguamento sismico e il completamento dell’Aula magna - auditorium. Infatti, tale progetto è stato approvato un mese fa circa dall’amministrazione provinciale: si tratta di un intervento cospicuo, dell’importo complessivo di 800 mila euro, le cui risorse sono state reperite attraverso tre canali differenti di finanziamento: da risorse europee (POR FESR) legate al terremoto, da fondi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca riservati all’edilizia scolastica e da fondi della ricostruzione”.

GS

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