Notizie di cronaca nelle Marche
Giovedì, 12 Novembre 2020 14:42

Chiesanuova piange Giuseppe Rubini

Lutto a Chiesanuova e anche nel mondo del calcio. Si è spento nella serata di mercoledì 11 all’età di 76 anni ad Orvieto, dove viveva, Giuseppe Rubini, per 4 anni, dal 1986 al 1990, presidente del Chiesanuova calcio. Giuseppe Rubini era noto nel settore della maglieria avendo aperto negli anni ’70 del secolo scorso un maglificio che dava opportunità di lavoro a molti giovani della zona. Successivamente aveva ampliato la sua attività aprendo punti vendita anche a Caccamo di Serrapetrona, Portorecanati e Macerata. Dopo la pensione aveva continuato ad essere presente, insieme alla moglie Rossella, nell’attività dei figli Simone e Michele. Un altro pezzo di storia della frazione di Treia che, dunque, se ne va lasciando una scia di ricordi positivi.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
“In questo momento non abbiamo intenzione di chiudere il nostro centro storico, né i percorsi delle nostre montagne”. Sono le parole di Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, che, in ragione della situazione Covid che nel suo comune va migliorando, non intende vietare ai turisti le visite alla sua cittadina. I dati sui contagiati nel sarnanese fanno ben sperare il sindaco, che si dice fiducioso: ”Sicuramente la situazione sta migliorando. Come molti sanno, abbiamo avuto un focolaio iniziale che aveva portato a circa 50 i positivi nel comune. Gli ultimi aggiornamenti di oggi fanno registrare un sensibile miglioramento: da quei 50 siamo passati ai 22 attuali, mentre oggi segnalo anche 4 guarigioni con sole 8 persone in quarantena. Per questi motivi devo ringraziare la popolazione sarnanese, che sta portando avanti questa battaglia in maniera esemplare”.

Piergentili torna poi sulla questione “chiusure”: sull’argomento non intende seguire la linea di altri sindaci dell’alto maceratese. “Noi non possiamo e non vogliamo in questo momento chiudere nei fine settimana il nostro centro storico – prosegue il primo cittadino di Sarnano –, né tantomeno i nostri percorsi turistici come successo in altri comuni: riteniamo che la Via delle Cascate Perdute e più in generale il nostro comune siano perfettamente in grado di garantire le condizioni di sicurezza imposte dalla normativa. A scanso di equivoci e in maniera preventiva stiamo pensando di attrezzare i nostri percorsi con del personale che faccia in modo che le norme anti contagio vengano rispettate in maniera più pressante”.

Red.
Pubblicato in Cronaca
Bloccati dalla polizia mentre imbrattano la pensilina della stazione ferroviaria a Macerata. Due giovani di 16 e 17 anni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica, al Tribunale per i Minorenni di Ancona per il reato di Imbrattamento in concorso tra loro.
È accaduto nei giorni scorsi quando gli uomini della Volante li hanno scoperti mentre, con le bombolette spray, avevano già tracciato disegni di volti, parti anatomiche maschili e  scritte stilizzate. I due ragazzi, colti sul fatto, sono stati immediatamente identificati ed accompagnati in questura.

Una operazione che rientra nell'ambito dei controlli disposti a Macerata dal Questore Pignataro nei luoghi più sensibili della città come parchi pubblici, terminal bus e ferroviari con l'obiettivo di garantire il pacifico svolgimento di tutte le attività quotidiane e in modo particolare il rispetto della legalità.

GS
Pubblicato in Cronaca
Le criticità riscontrate dai sindaci della provincia nella diffusione dei dati riguardanti l'epidemia da parte dell'Asur, ma anche la sensibilizzazione dei cittadini al rispetto delle regole, sono state al centro della riunione telematica che si è svolta ieri pomeriggio tra il Prefetto Flavio Ferdani, i vertici delle Forze dell’Ordine, il direttore dell’Azienda sanitaria regionale e i sindaci.

L'obiettivo è stato quello di monitorare l’andamento delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica anche alla luce del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 novembre scorso che ha fissato ulteriori limitazioni volte a contenere la diffusione del virus.

Esaminate, quindi, le criticità evidenziate da alcuni sindaci sulle comunicazioni trasmesse quotidianamente dall’azienda sanitaria regionale relative alla presenza dei soggetti positivi e in quarantena nei vari territori comunali.

Al riguardo il dirigente dell’Asur Marche, dopo aver fatto un quadro generale della situazione epidemiologica della Regione, ha riferito che in Area Vasta 3 sono ricoverati più di 80 pazienti covid e ci sono al momento 24  pazienti nelle aree grigie del pronto soccorso in attesa di essere ricoverati.  Ha poi evidenziato come resti costante il monitoraggio all’interno delle residenze per anziani  e che, a seguito del bando emanato dalla regione Marche, sono due le strutture alberghiere nella provincia di Macerata ad aver dato la loro disponibilità ad accoglierei positivi che non possono restare isolati nelle loro abitazioni.

Sul fronte della prevenzione è stata avviata una scrupolosa attività di monitoraggio e controllo in tutte le zone che potrebbero essere interessate da assembramenti ed è stato chiesto inoltre di rafforzare i dispositivi di controllo del territorio, specie nei fine settimana, controllando anche le autocertificazioni di chi si sposta dalle 22 alle 5.

Da parte dei presenti è stato unanime l’invito a tutti i cittadini al rispetto delle regole finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19 nella consapevolezza che solo lo sforzo unitario fondato sul senso di responsabilità di tutti può rivelarsi strumento efficace nella lotta alla diffusione del virus.

GS
Pubblicato in Cronaca
No agli ospedali unici, sì alla capillarizzazione della rete sanitaria regionale, con un occhio alla sanità vicina al cittadino. È netto il cambio di rotta da parte dell’amministrazione regionale in merito alla gestione del sistema sanitario.

Una svolta gradita anche al comitato pro ospedale Bartolomeo Eustachio di San Severino Marche, soddisfazione testimoniata dalle parole del vice presidente del comitato, l’avvocato Marco Massei: “Questa risoluzione del consiglio regionale è una risoluzione che ci piace, che ha il plauso di tutti i comitati e anche quello di chi si è battuto per far capire che gli ospedali unici fossero un errore: non ha senso spendere tanti soldi per una struttura unica a discapito di nosocomi che invece sappiano essere vicine ai cittadini. Mettere in rete gli ospedali che già esistono funzionerà meglio di nuove strutture che invece accentrano la sanità in pochi poli. Ora un altro aspetto favorevole di questa decisione del consiglio sarà la revisione del Piano Sanitario, in modo da renderlo più vicino ai cittadini e di rinforzare le strutture sul territorio. Il Covid è servito a far comprendere, ahinoi, quanto sia indispensabile avere una sanità capillare e vicina a chi ne ha bisogno”.

Red.
Pubblicato in Politica
Mercoledì, 11 Novembre 2020 18:55

Tragedia al frantoio: morto un 46enne

Perde l'equilibrio e cade mentre lavora in un frantoio: tragedia nella serata di ieri a Tolentino, dove un 46enne originario di Sarnano ha perso la vita. Al "Frantoio Giovenali" l'operaio, nativo di Sarnano, mentre lavorava allo svuotamento di un pozzetto di acque reflue del frantoio, per cause in corso d'accertamento ha perso l'equilibrio cadendo da circa un metro, sbattendo violentemente il capo contro la grata metallica di chiusura del pozzetto e morendo sul posto.
La salma è stata trasportata presso la camera mortuaria dell'ospedale di Macerata in attesa dell'autopsia disposta dal magistrato di turno. La procura si è informata dalla stazione dei Carabinieri di Tolentino che procede con gli accertamenti e che è intervenuta sul posto effettuando il sopralluogo con il personale della divisione sicurezza sul lavoro della sezione di Macerata.

red.
Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 11 Novembre 2020 18:42

Treia, cambio all'assessorato: Massei si dimette

Cambio nell'assessorato a Treia: Donato Massei, nominato assessore dal sindaco Franco Capponi nel maggio del 2019 con deleghe ai Lavori pubblici all'assetto del territorio, all'urbanistica e alla ricostruzione post-sisma, ha fatto sapere con una nota di aver presentato le dimissioni per motivi di lavoro: “Mi trovo costretto, esclusivamente per motivi di lavoro, a presentare le mie dimissioni dalla carica di assessore del Comune di Treia. Una nuova sfida professionale mi attende e sarà necessario che vi dedichi tutto il tempo e le energie possibili. Ringrazio il sindaco per la fiducia accordatami e per l’esempio di una politica davvero vicina alle persone, che col costante e quotidiano impegno, mi è stata trasmessa”.

Il comune fa sapere che Massei resterà comunque consigliere comunale, mentre il sindaco Franco Capponi lo ha ringraziato: “Ringrazio Massei, a nome mio personale e della giunta comunale per il grande impegno di questo anno e mezzo, portato avanti con entusiasmo e capacità”.

Nuovo assessore, con deleghe ancora da definire, sarà Tommaso Sileoni, capogruppo della lista civica “Treia 2030” e già presidente della prima commissione consiliare.
Sileoni ha a sua volta ringraziato il sindaco per la fiducia accordatagli e si è dichiarato onorato di ricoprire questo ruolo: “Sono felice di mettermi al servizio, insieme al sindaco e agli altri assessori, dei miei concittadini, che mi auguro di non deludere”.

red.
Pubblicato in Politica
La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, è la nuova Presidente della IV Commissione permanente Sanità e Politiche sociali della Regione Marche. Un’elezione accolta con soddisfazione, ma di grande responsabilità, visto il momento storico legato al Covid, ma anche alla svolta decisa in materia di rete sanitaria regionale, con il dietrofront sul tema ospedali unici. La scelta della consigliera dà seguito a quella degli scorsi cinque anni, quando la stessa Leonardi era stata vicepresidente della commissione.

La neoeletta presidente ha parlato così ai microfoni di Radio C1 inBlu: ”La decisione dei membri della commissione mi riempie di orgoglio ma è allo stesso tempo una grande responsabilità. La commissione avrà un ruolo centrale nelle decisioni in materia sanitaria e in quella sociale. L’impostazione è quella di una revisione del sistema sanitario: dovremo rivedere le linee guida dell’offerta di sanità sul territorio. La sanità è andata in una direzione che ha impoverito la rete sul piccolo centro in favore di un sistema accentrato. Questa situazione è ‘esplosa’ durante la pandemia, mettendo a nudo i difetti di come la sanità è stata amministrata negli anni passati e soprattutto evidenziando quanto è importante la sanità territoriale. Vorrei dare molto spazio ad ascolto e confronto, con la volontà di entrare nel sistema, con sopralluoghi, visite e commissioni che tocchino con mano le situazioni. Molto spazio lo dedicheremo anche alla dimensione sociale – conclude Elena Leonardi –: disabilità, fragilità degli anziani, famiglia. Su questo le Marche dovranno mettersi in pari: sulle politiche di sostegno alle famiglie”.

Red.
Pubblicato in Politica
Ricostruzione e Covid: ammontano a quasi 20 milioni di euro le risorse stanziate per coprire i rischi di contagio da Coronavirus nei cantieri della ricostruzione post sisma. Le imprese edili impegnate nei cantieri della ricostruzione potranno quindi accedere al rimborso delle spese sostenute negli ambiti della sicurezza sanitaria, con un tetto massimo di 10 mila euro per ogni ditta.

Il decreto è stato firmato oggi dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini: il provvedimento riapre l’accesso ai rimborsi dal 16 novembre al prossimo 1 febbraio. Entrando nel dettaglio, le spese rimborsabili sono quelle documentate per l’acquisto di apparecchi per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori, dispositivi elettronici con le stesse funzioni, apparecchiature che permettano il distanziamento tra utenti esterni, lavoratori di imprese terze e lavoratori, dispositivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro e per la protezione individuale.

Il rimborso sarà accessibile anche alle imprese che avvieranno i cantieri entro il prossimo primo febbraio.

Red.
Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 11 Novembre 2020 16:07

Cordoglio a Tolentino per la morte di Mario Attili

Nella mattinata di oggi, a causa delle complicazioni portate dal covid e dopo un ricovero dovuto ad altre patologie, è morto Mario Attili. Originario di Camporotondo di Fiastrone, era molto conosciuto nel maceratese per la sua attività imprenditoriale nel campo del divertimento. Era stata sua infatti la gestione di parecchie discoteche dell'entroterra.

Oltre alla carriera imprenditoriale, Attili è stato Consigliere comunale, Assessore del Comune di Tolentino e ha ricoperto la carica di Vicepresidente dell’ASL n. 19, alternando la sua attività di imprenditore a quella di politico.

Lo ha ricordato anche il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi: "Tolentino ricorda Mario Attili, imprenditore del divertimento che ha lasciato un segno indelebile. Veniva da una famiglia umile, come tutti noi. Un uomo che conosceva la vita, intelligente, creativo. Un uomo che si divertiva e che ha fatto divertire. Tutti noi siamo vicini, in un momento così doloroso, alla sua famiglia".

red.

Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo